Tipologia: Contratto integrativo aziendale
Data firma: 28 novembre 2002
Validità: 01.01.2002 - 31.12.2005
Parti: Cantiere Navale Isa Produzione e RSU/Fiom-Cgil
Settori: Metalmeccanici, Cantiere Isa Produzione
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario
:

Informazione e relazioni industriali
Decentramento appalti
Ambiente di lavoro
Formazione professionale ed inquadramento
Mensa
Orario di lavoro
Una Tantum
Premio di risultato
Obiettivo anno 2002
Quota servizio Sindacale
Riepilogo accordi precedenti
A) Quattordicesima mensilità
B) Diritti maturati
Decorrenza e durata contrattuale e beneficiari

Contratto integrativo aziendale
Cantiere Isa Produzione srl


Il giorno 28 novembre 2002 presso la sede del Cantiere Navale Isa Produzione srl, tra il Consiglio di Amministrazione del Cantiere Isa Produzione […], e la Rappresentanza Sindacale Unitaria […], assistiti da […] Fiom-Cgil in merito alle richieste avanzate il 30 aprile 2002, si conviene quanto segue:

Informazione e relazioni industriali
Si decide di tenere un incontro, con cadenza semestrale, tra la Direzione, la RSU e l'Organizzazione Sindacale per una informativa ed un confronto sull'andamento generale del Cantiere, con particolare riferimento a:
- Situazione economica-produttiva e prospettive di mercato;
- Progetti di sviluppo, di investimento e di innovazione del cantiere;
- Organizzazione del lavoro;
- Occupazione.

Decentramento appalti
L'Azienda, nell'ambito del decentramento produttivo, ai sensi del D.L. 4 1.3.98, fornirà alla RSU ed alla Organizzazione Sindacale provinciale, con aggiornamento trimestrale, l'elenco delle ditte alle quali viene appaltato il lavoro, quantità e tipologia dello stesso.
Si impegna inoltre a far rispettare e a controllare per tutte le ditte operanti in contratto d'appalto all'interno del cantiere, la piena osservanza delle norme contrattuali e quelle per la sicurezza sul lavoro, così come previsto dal D.L. 626.

Ambiente di lavoro
Si concorda la partecipazione della RSU nel corso degli incontri periodici previsti dalle normative vigenti con il RLS

Formazione professionale ed inquadramento
Ogni anno, nel mese di giugno a partire dal 2003, si effettuerà un incontro tra la Direzione e la RSU per verificare l'evoluzione professionale dei lavoratori e gli eventuali passaggi di livello. Per il 2002 tale incontro avverrà entro il mese di dicembre. Inoltre, in considerazione della necessità di ridefinire ruoli e compiti professionali in funzione delle nuove esigenze organizzative e produttive, la Direzione valuterà, in concerto con la RSU e l'Organizzazione Sindacale, l'opportunità di definire e approntare specifici progetti di formazione professionale, nel contesto dei corsi finanziati dalla Regione e dal Fondo Speciale Europeo.

Orario di lavoro
Si concorda che l'orario di lavoro stabilito, come contemplato dal vigente CCNL, è di 8 (otto) ore giornaliere, dal lunedì al venerdì, così suddivise ed impiegate:
mattino dalle ore 7,30 alle ore 11,55
pomeriggio dalle ore 12,55 alle ore 16,30
Nelle attività in cui saranno previste lavorazioni nocive e/o esigenze di spazio, si attuerà il turno di lavoro con il seguente orario: dalle ore 6,00 alle ore 14,00.
Le modifiche all'orario di lavoro e/o eventuali richieste di lavoro straordinario verranno discusse e concordate ogni qualvolta si renderà necessario, con un adeguato preavviso ed in accordo con la RSU.
A prescindere dall'orario di lavoro sopra descritto, i servizi (portineria, magazzino, elettricisti, gruisti/movimentazione) dovranno comunque essere garantiti e quindi si prevedrà un orario di lavoro a turni che coprirà la fascia oraria dalle ore 5,30 alle ore 22,30.
Si prevede un incontro tra la RSU e la Direzione Aziendale entro la prima decade del mese di giugno di ogni anno per definire le modalità e il periodo dell'orario estivo.
Comunque, quanto sopra previsto in merito all'orario di lavoro sarà oggetto di verifica e di revisione per eventuali variazioni entro l'anno 2003.