Categoria: 2014
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Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 17 aprile 2014
Validità: 17.04.2014 - 31.12.2014
Parti: Confindustria Radio Televisioni, Rna, Anica e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uil-Com
Settori: Poligrafici e Spettacolo, TLC, Aziende radiotelevisive
Fonte: uilcom.it

Sommario
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Preambolo
Art. 2 - Decorrenza e durata
Art. 6 - Osservatorio Nazionale
Art. 46 - Minimi tabellari ed aumenti salariali
• Settore televisivo
• Settore radiofonico
Art. 70 - Una tantum
• Settore televisivo
• Settore radiofonico
Art. 71 - Previdenza complementare
Dichiarazione a verbale - Istituzione sanità integrativa di settore

Ipotesi di accordo

Addì 17 aprile 2014, in Roma, è stata sottoscritta la presente ipotesi di accordo da valere su tutto il territorio nazionale, per le aziende private esercenti servizi radiotelevisivi con attività di edizione e messa in onda, produzioni e commercializzazioni dei programmi che recepisce integralmente il CCNL per i dipendenti di imprese radio televisive private del 16 febbraio 2011 ad eccezione di quanto di seguito indicato, tra la Confindustria Radio Televisioni e la Rna (Radio Nazionali Associate) per le radio e televisioni […], con l’Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Audiovisive) per quanto di competenza […], e Slc - Cgil (Sindacato Lavoratori della Comunicazione) […], Fistel - Cisl (Federazione Informazioni Spettacolo e Telecomunicazioni) […], Uil - Com (Uil Comunicazione) […], assistiti dalle rispettive strutture territoriali e da delegazioni dei lavoratori.

Preambolo
Le parti sociali, in virtù della grave situazione macro-economica causa di criticità che investono anche il comparto radio televisivo privato, con l’obiettivo di tenuta e rilancio del settore, hanno convenuto di procedere alla stesura e alla stipula della presente ipotesi di accordo.

Art. 6 - Osservatorio Nazionale
Resta sin d’ora inteso che l’Osservatorio Nazionale si riunirà nel periodo di vigenza del presente accordo con l’obiettivo di attuare entro il 30 giugno 2014, apposite commissioni specialistiche a partire da quelle già previste agli articoli 6 e 7 del CCNL del 16 febbraio 2011, recepito con modifiche dal presente accordo al fine di avviare il confronto sulle tematiche di interesse della prossima rinnovazione contrattuale per gli anni 2015-2017 secondo quanto previsto dagli Accordi interconfederali vigenti.