Tipologia: Contratto aziendale
Data firma: 26 luglio 1996
Parti: Cereol Italia/Assitol e Flai-Cgil, Fat-Cisl, Uila-Uil e RSU
Settori: Agroindustriale, Cereol Italia Ravenna
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Relazioni industriali
Formazione e professionalità
Ambiente e sicurezza
Qualità totale e certificazione ISO 9002
Investimenti
Organizzazione del Lavoro/Orario/Appalti
Risultati operativi
Premio di partecipazione
a) Indice di profitto.
b) Indice di produttività.
c) Indice di volumi.
Modalità di erogazione del premio
Agibilità
Contributo di assistenza contrattuale
Verbale

Verbale di accordo

Il giorno 26 luglio 1996 presso l'Associazione Italiana dell'Industria Olearia (Assitol) si sono incontrati i rappresentanti della Società Cereol Italia Divisione di Eridania spa […] con l'assistenza dell'Assitol […], e le Organizzazioni Sindacali di Categoria Rappresentate dai Segretari Nazionali […] (Flai - Cgil), […] (Fat - Cisl), […] (Uila - Uil) e le Strutture Territoriali […] (Flai - Cgil), […] (Uila), […] (Fat) e le RSU di Stabilimento […]

Premessa
L'attuale crisi del settore mangimistico pesa negativamente su tutta l'attività di triturazione dei semi oleaginosi in Italia.
La contrazione del mercato delle farine, causata dai prezzi e dall'effetto "mad cow", sommata all'agguerrita concorrenza degli importatori influiscono negativamente sulla redditività dell'industria italiana del settore oleario.
L'Italia è un Paese fortemente importatore di semi oleosi. L'esigenza di ricercare almeno in parte una certa indipendenza, richiede impegno per lo sviluppo delle colture di semi oleosi che, dopo la riforma della Pac, hanno subito una notevole flessione. Di conseguenza la Società si impegna, anche attraverso le Associazioni e le strutture agricole esistenti, per una politica di sviluppo attivandosi con tutti i mezzi a disposizione.
Al fine di ottimizzare l'attività, in parte dipendente dai suddetti fattori esterni, si rende necessaria una struttura produttiva flessibile ed efficiente capace di coprire le diverse esigenze dei mercati degli oli e delle farine.
Le parti, sciolgono positivamente la riserva contenuta nell'accordo sottoscritto il 30/12/1994 in merito al mantenimento dei quattro siti produttivi. Conseguentemente l'iniziativa della società sarà volta alla modernizzazione ed all'adeguata manutenzione degli impianti per il raggiungimento di più elevati livelli di efficienza e qualità.

Relazioni industriali
Le Parti convengono, ferme restando le rispettive distinte responsabilità e prerogative dei soggetti delle relazioni industriali, di rendere strutturale quanto già contenuto nel Contratto integrativo del 18/7/1994 istituendo il Coordinamento Sindacale Nazionale che coerentemente con l'accordo Luglio 1993, è sede di contrattazione, di valutazione ed analisi dell'andamento dell'azienda, nonché dei programmi proposti dalla società.
Tale Coordinamento Nazionale di Gruppo, Cereol Italia, costituito da 14 membri in rappresentanza delle singole RSU è competente per le seguenti materie:
- contratto integrativo di gruppo, Cereol;
- linee di politica per lo sviluppo commerciale;
- linee di politica per lo sviluppo dei semi oleaginosi di provenienza da raccolto nazionale;
- linee di politica industriale del "sistema Cereol";
- investimenti di particolare rilevanza;
- prospettive e tipologia dell'occupazione tenendo in considerazione le specificità presenti nei diversi siti.
Per svolgere al meglio le attività di cui sopra, ai membri del Coordinamento sono assegnate agibilità aggiuntive rispetto a quanto stabilito dal CCNL.
Al fine inoltre di favorire un sistema di relazioni fortemente orientato alla soluzione sia delle problematiche in atto, sia di quelle che dovessero emergere dalla specificità delle dinamiche del mercato olii e farine, le Parti convengono di istituire le seguenti modalità di confronto e le seguenti strumentazioni:
1- Commissione Tecnica paritetica Nazionale.
Composta da n. 6 unità per parte con il compito di approfondire la reciproca conoscenza sotto il profilo tecnico degli argomenti di significativo rilievo ed in particolar modo alle seguenti tematiche:
- parametri di natura generale posti alla base del premio obiettivo;
- investimenti specifici e relativi riflessi in tema occupazionale;
- fabbisogni di formazione professionale a fronte ti mutamenti organizzativi;
- approfondimenti tema pari opportunità.
Per i punti di cui sopra resta ferma la titolarità contrattuale del coordinamento nazionale.
2- Commissione Tecnica bilaterale di Stabilimento.
Composta da 3 unità per parte per l'analisi tecnica a partire dai seguenti punti:
- parametri specifici dell'unità produttiva per il premio obiettivi;
- innovazioni tecnologiche ed organizzative;
- programmi produttivi di stabilimento;
- necessità professionali e processi formativi.
Nel corso della prima riunione i componenti delle diverse Commissioni dovranno definire le necessarie procedure organizzative in termini di preavviso, ordine del giorno, ecc..
Le risultanze degli approfondimenti di tale Commissione e le eventuali convergenze, potranno essere proficuamente acquisite tra gli elementi di valutazione delle Parti in sede negoziale.
L'attività delle Commissione sarà sostenuta da programmi di formazione aziendale, funzionale ai temi trattati al fine di favorire reciproca comprensione.
Ai membri delle Commissione Tecniche per le ore utilizzate nelle sole riunioni e preventivamente concordate, verrà riconosciuta la retribuzione globale di competenza.
Gli stessi sono tenuti al vincolo della massima segretezza circa i dati, le informative ed eventuali documenti forniti dall'Azienda.

Formazione e professionalità
I processi di mutamento ed il necessario adeguamento organizzativo rendono necessaria una costante attenzione alla formazione delle risorse umane, al fine di favorirne una partecipazione attiva nelle varie fasi di cambiamento.
In tale contesto, le iniziative di formazione professionale saranno rivolte all'accrescimento delle capacità di intervento nelle diverse situazioni di lavoro che dovessero così determinarsi a seguito delle evoluzioni dei modelli organizzativi nonché per rispondere alle esigenze determinate dall'attuale modello organizzativo.
A tal fine le parti (Direzione e RSU) si incontreranno annualmente per valutare congiuntamente le necessità formative predisponendo, quindi, un programma di intervento concordando contenuti, metodologie didattiche e criteri di partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici.
A conclusione dei processi formativi di cui sopra le parti si confronteranno per una valutazione consuntiva e, quindi, per individuare le eventuali ricadute in termini di inquadramento contrattuale ricercando altresì possibili percorsi di crescita professionale.
Le Parti ritengono, inoltre, indispensabile svolgere una approfondita analisi delle attuali professionalità, soprattutto, del loro effettivo grado di riconoscimento in termini di inquadramento (nei quattro siti produttivi) nonché, conseguentemente, formulare le necessarie proposte di modifica dell'attuale assetto classificatorio e partire dai criteri già individuati nell'art. 11 del vigente CCNL.
A tal fine le Parti individuano nella Commissione bilaterale di gruppo lo strumento idoneo a svolgere tale compito anche in coerenza con i lavori della Commissione Nazionale prevista dal CCNL. Tale Commissione si insedierà entro il 1.10.1996 e dovrà concludere i propri lavori entro il 20.12.1996 affinché il gruppo Cereol, sin dagli inizi del 1997, possa attivare le necessarie sperimentazioni.

Ambiente e sicurezza
Le Parti convengono di attribuire rilevanza primaria alle tematiche relative all'ambiente interno ed esterno.
In ottemperanza ai vigenti decreti legislativi verranno mantenute e rafforzate le iniziative concordate e più precisamente:
- la collaborazione con i funzionari dell'Istituto di Medicina del Lavoro di Pisa cui affidare il presidio degli esami ambientali e degli esami strumentali previsti per i lavoratori;
- il ricorso ai consulenti ed alle strutture aziendali (Resp. uff. ambiente) cui affidare il compito di divulgazione degli aggiornamenti della normativa e l'effettuazione di interventi formativi ed informativi.
La puntuale e completa attuazione del D.L.[gs] 626/94, e successive modificazioni, presuppone la partecipazione attiva dei lavoratori e dei rappresentanti alla sicurezza. A tal fine l'azienda si impegna ad integrare il piano organico di formazione già in atto.

Investimenti
Le Parti dopo una approfondita analisi dei mutamenti del mercato e del settore, hanno analizzato le linee strategiche illustrate dall'azienda per fronteggiare lo scenario economico.
E' stato esaminato il programma di investimenti che, pur con le cautele imposte dalla attuale fase congiunturale, si dimostra orientato al consolidamento della base industriale, senza penalizzare alcuno degli attuali siti, ma dando priorità di intervento alla flessibilità produttiva (impianti pluriseme) ed al continuo miglioramento (contenimento) dei consumi energetici.
L'azienda ha, inoltre, confermato il proprio impegno verso la valorizzazione dell'attività di confezionamento e del know-how tecnico-produttivo.
L'impegno d'altro canto, trova conferma nei rilevanti investimenti effettuati nonchè nelle diverse iniziative di valorizzazione delle risorse umane.
Pertanto, le Parti, in coerenza con il modello di relazioni industriali concordato effettueranno gli opportuni approfondimenti in ordine ai progetti.
Come già previsto nel precedente contratto integrativo, dopo che a livello di Coordinamento Nazionale di Gruppo Cereol è stato effettuato l'esame congiunto nelle sue linee strategiche del piano degli investimenti programmati con particolare attenzione alle ricadute occupazionali, agli indirizzi produttivi, alle localizzazioni e condizioni ambientali/ecologiche esprimendo le loro valutazioni. Al livello di singolo sito le RSU aziendali unitamente alla Direzione aziendale analizzeranno e valuteranno nel dettaglio il piano degli investimenti ponendo particolare attenzione agli impatti che lo stesso avrà in termini di ambiente e sicurezza del lavoro.
Qualora gli investimenti abbiamo dei riflessi diretti sui parametri utilizzati ai fini della determinazione dei salari per obiettivi le Parti attiveranno contestualmente per l'analisi e la revisione l'apposita Commissione prevista dal capitolo delle Relazioni Industriali.
La Direzione della Società per il triennio 1997/99 ha illustrato il piano che sarà presentato agli azionisti e che prevede il mantenimento degli attuali siti produttivi senza penalizzare alcuna unità o investimenti atti al mantenimento e sicurezza degli impianti, ricerca di innovazioni tecnologiche atte all'ottimizzazione delle efficienze e al contenimento dei consumi energetici, forti investimenti atti al miglioramento dell'ambiente di lavoro e della prevenzione, investimenti di sviluppo sia per rendere polivalente lo stabilimento di Porto Corsini sia per sviluppare e/o adeguare alle nuove richieste di mercato il reparto confezionamento.

Organizzazione del Lavoro/Orario/Appalti
Fermo restando le necessità illustrate dalla Società di adeguare le strutture produttive alle richieste dei diversi mercati (oli, farine di soia, farine di girasole, confezionato) che richiedono un'integrazione produttiva su base annua del sistema industriale Cereol le Parti convengono che l'Organizzazione del lavoro necessaria per mantenere gli attuali livelli occupazionali, e assicurare flessibilità produttiva dovrà articolarsi adottando uno schema di turno, per gli attuali operatori di impianto, basato in:
- stabilimento di Livorno 4 squadre;
- stabilimento di Porto Corsini 4,5 squadre;
- stabilimento di Porto Marghera 4,5 squadre;
- stabilimento di Ancona 4,5 squadre.
Nell'ambito della verifica annuale dell'orario di lavoro, secondo quanto previsto dall'articolo 15 del CCNL del 14.12.1994 entro il 15 aprile verrà trasmesso il calendario annuale delle fermate degli impianti e conseguentemente definito fra RSU e Direzioni aziendali il piano delle manutenzioni e concordato il programma globale delle ferie.
Resta inteso che durante le fermate degli impianti dovranno essere identificate le fermate nelle quali gli operatori godranno del periodo di ferie da quelle durante le quali svolgeranno attività manutentive o di servizio.
Si conviene quanto oggi già contenuto nel precedente contratto integrativo in tema di giornate assicurate per il godimento di ferie individuali durante il normale funzionamento dell'impianto (5 giorni) e comunque considerando adeguatamente le esigenze individuali.
Le Parti inoltre convengono che, fermo restando la programmazione dell'attività, gli operatori di impianto svolgeranno attività manutentive o di servizio nei giorni di insaturazione di impianto che saranno individuati nell'ambito della contrattazione di cui sopra. Ciò anche al fine di far svolgere ai lavoratori dipendenti Cereol le attività di manutenzione ordinaria necessarie all'operatività degli stabilimenti. In questo ambito premesso che presso ogni unità produttiva in appositi incontri fra RSU e Direzione di stabilimento verranno analizzate e monitorate le tematiche inerenti gli appalti.
Rimane comunque confermata la volontà aziendale di limitare il ricorso agli appalti esterni per le attività riguardanti:
- nuovi investimenti e manutenzioni straordinarie (capitalizzate); - prestazioni specialistiche occasionali;
- attività di sbarco-imbarco navi sulla base delle vigenti normative in materia di aree portuali;
- attività di stasamento dei silos;
- attività di pulizia generiche.
Si conviene inoltre che:
- agli operatori dell'impianto a ciclo continuo di Livorno, che operano su quattro squadre, superando l'orario normale delle 40 ore/settimana verrà erogata la maggiorazione del 10% sulla differenza (la settimana di riferimento sarà considerata domenica-sabato);
- agli operatori di impianto di tutti i siti che, durante le sole fermate di impianto destinate al godimento delle ferie degli stessi, operano in orario giornaliero, verrà erogata la normale retribuzione oraria maggiorata dalla media turno;
- durante gli altri tipi di fermata dell'impianto (non per ferie) ai lavoratori turnisti che operano in regime di orario giornaliero verrà concessa la media turno solo sui primi cinque giorni di calendario (durante i quali prestano la loro opera).

In data 26 luglio 1996 presso la Sede dell'Associazione Italiana dell'Industria Olearia si sono incontrate: la Cereol Italia Divisione di Eridania spa […] con l'assistenza della Associazione Italiana dell'Industria Olearia […] e le Organizzazioni nazionali Fat-Cisl, Flai-Cgil, Uil-Uila […] con la partecipazione delle RSU degli stabilimenti.
Premesso che: in data 18.7.1994 le Parti hanno siglato il Contratto integrativo il cui contenuto economico, nel rispetto dell'accordo interconfederale del 23.7.1993, veniva erogato a seguito di incrementi della qualità dei servizi e di alcuni parametri di produttività.
[…]
L'obiettivo aziendale unico si identificherà nel conseguimento di uno dei "valori" che l'azienda annualmente si prefigge di perseguire.
Resta confermato fin d'ora che per l'anno 1996 il progetto obiettivo proposto e concordato fra le Parti si prefigge di cogliere in tutti i suoi aspetti e contenuti quanto in materia di prevenzione e formazione è contenuto nel DL[gs] 626 e successive modificazioni.
Criteri e modalità del progetto/obiettivo concordato saranno definiti fra le Parti entro il mese di settembre 1996.
Annualmente entro il mese di gennaio le Parti si incontrano per definire il progetto/obiettivo da perseguire per l'anno di riferimento.