Chimici - Ceramica, Ceramiche Ricchetti Mordano (Bo): Accordo, 18 giugno 1997

Tipologia: Accordo
Data firma: 18 giugno 1997
Validità: 31.12.2000
Parti: Ceramiche Ricchetti/Assopiastrelle e RSU/Fulc
Settori: Chimici, Ceramica, Ceramiche Ricchetti Mordano (Bo)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Addì, 18 giugno 1997, tra la Direzione aziendale del Gruppo Ceramiche Ricchetti spa (stabilimento di Mordano - BO) […], assistiti da […] Assopiastrelle e la RSU dello stabilimento di Mordano, assistita dalla FULC territorialmente competente […], si è convenuto quanto segue.

Relazioni industriali
Le parti convengono che l'oggettiva esigenza di reggere la sfida all'innovazione, nonché la necessità di migliorare la qualità, la produttività, l'efficienza e la flessibilità in una prospettiva di sviluppo aziendale comportano relazioni industriali coerenti e basate sulla comune volontà di assicurare all'impresa una durevole potenzialità di crescita, di efficienza e di credibilità, oltre a migliorare le condizioni, di lavoro dei lavoratori.
La rapidità e profondità dell'innovazione tecnologica e di prodotto, le esigenze di economia di scala, la dimensione sempre più complessa dei mercati impongono una concezione di impresa più attenta sia alla qualità totale che alla valorizzazione delle risorse umane.
Per raggiungere gli obiettivi sopra indicati e per mirare ad un miglioramento di relazioni che porti anche ad un maggiore coinvolgimento dei lavoratori nelle strategie di competitività e di sviluppo dell'azienda, verranno fornite informazioni per quanto attiene ad investimenti, programmi produttivi, andamento dei mercati e scelte strategiche di gruppo. A richiesta potrà essere effettuato un incontro annuale congiunto con le RSU di tutti gli stabilimenti.
Verrà inoltre consegnata annualmente copia del bilancio aziendale.

Formazione
Le parti riconoscono concordemente l'importanza della formazione professionale ai fini della valorizzazione delle risorse umane presenti in azienda quale strumento per mettere in condizione i lavoratori di rispondere più efficacemente alle crescenti esigenze poste dalle trasformazioni tecnologiche in atto.
Le parti individuano nell'affiancamento e nell'addestramento oltre che nella formazione, gli strumenti formativi e di riqualificazione delle risorse umane che potranno essere utilizzati sia all'atto dell'inserimento di nuove unità lavorative, sia in relazione al rapido adeguamento delle professionalità legate alle innovazioni tecnologiche.
Particolari iniziative di formazione professionale o di aggiornamento saranno concordate tra le parti in occasione di importanti ristrutturazioni o modifiche dell'organizzazione del lavoro anche per rafforzare le professionalità dei singoli lavoratori nelle attuali condizioni tecnico-produttive organizzative. Le modalità di fruizione dei corsi saranno concordate tra le parti.
Sarà in particolare oggetto di formazione la materia della sicurezza sul lavoro per la prevenzione di infortuni e malattie professionali.

Ambiente e sicurezza
Con esplicito riferimento alla recente normativa in materia ed agli adempimenti connessi, l'azienda conferma la propria costante sensibilità ed attenzione alle problematiche relative alla sicurezza ed all'igiene dell'ambiente di lavoro. Ciò consentirà di migliorare e diffondere ulteriormente la cultura della Sicurezza in azienda in collaborazione tra il Responsabile per la sicurezza ed i rappresentanti dei lavoratori.
L'azienda ha già provveduto alla nomina sia del Servizio di protezione e prevenzione e del suo responsabile, sia del medico competente.
Saranno previsti momenti di formazione dedicati ai rappresentanti dei lavoratori, nonché una adeguata formazione ed informazione dei lavoratori, in applicazione di quanto previsto dalla normativa vigente. Momenti di formazione avranno già inizio nel corso del 1997.
I problemi connessi all'applicazione di norme di legge o a miglioramenti della sicurezza sul lavoro verranno periodicamente discussi in incontri ai quali partecipano rappresentanti dei lavoratori e della direzione aziendale.
La formazione verrà ripetuta in occasione di modifiche delle mansioni e nei confronti dei nuovi assunti.
In attesa dell'implementazione della squadra di pronto soccorso, le chiavi della cassetta di pronto soccorso saranno tenute a disposizione di un responsabile per ogni turno.

Orario di lavoro
Nel rispetto di quanto previsto dal CCNL vigente, l'azienda e la RSU si danno atto che il lavoro supplementare e straordinario deve avere carattere eccezionale e al fine di contenere, ove possibile, gli orari di lavoro entro i limiti contrattuali, l'azienda si impegna a ricercare con la RSU le iniziative idonee sul piano organizzativo atte a ridurre il ricorso al lavoro supplementare e straordinario.
Verrà comunicato alla RSU il numero delle ore di prestazioni straordinarie e supplementari effettuate disaggregate per reparto.
Inoltra l'azienda si impegna ad adottare soluzioni durature nell'utilizzo del terzo turno, introdotto con accordo del 18 settembre 1995 e finalizzato a realizzare una più elevata utilizzazione degli impianti per far fronte ad una sempre auspicabile crescita aziendale.
Nel caso di richiesta di lavoro part-time per importanti esigenze personali o familiari le parti si danno atto che verranno ricercate tutte le condizioni che siano funzionali alle esigenze dei lavoratori e compatibili con i vincoli posti dall'organizzazione del lavoro al fine di valutare le possibilità di accogliere le istanze presentate. Le soluzioni potranno avere carattere temporaneo e di sperimentazione.
Per i lavoratori addetti al terzo turno la pausa dal 1 luglio 1997 verrà effettuata a scorrimento in maniera autogestita tra gli addetti al reparto. La durata viene fissata in un massimo di 10 minuti.
Il programma delle ferie annuali sarà normalmente concordato tra le parti entro il mese di aprile di ogni anno.

Occupazione
Almeno una volta all'anno verranno fornite informazioni sulle prospettive occupazionali. In caso di modifiche organizzative o impiantistiche verranno ridefiniti per i singoli reparti, i posti di lavoro necessari.
Per favorire l'occupazione femminile l'azienda condivide l'opportunità di ricercare soluzioni tendenti a superare divisioni professionali tra lavori tradizionalmente maschili e lavori tradizionalmente femminili.
In un apposito incontro semestrale l'azienda fornirà informazioni sulle assunzioni avvenute nel periodo, divise per reparto e tipologia di assunzione.

Varie
Verranno retribuite le corrispondenti ore di assemblea retribuita agli addetti a ciclo continuo e semicontinuo che, non potendo partecipare per motivi organizzativi e produttivi alle assemblee, partecipino alle stesse fuori orario di lavoro, timbrando regolarmente in entrata ed in uscita.
Per consentire una sola fermata ed una sola assemblea nelle lavorazioni a doppio turno verranno sovrapposti gli orari corrispondenti al periodo di assemblea.
[…]
Le parti cureranno una raccolta organica degli accordi aziendali in essere per essere utilizzata dai dipendenti e dalle RSU.