Tipologia: Accordo
Data firma: 16 ottobre 2000
Validità: 16.10.2000 - 31.12.2003
Parti: Ceramica Valsecchia e RSU/Filcea-Cgil
Settori: Chimici, Ceramica, Ceramica Valsecchia Castellarano (Re)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni industriali
Mercato del lavoro. Contratti a termine. Lavori atipici.
Formazione
Ambiente e sicurezza
Appalti
Inquadramento.
Orario di lavoro e organici.
Indennità varie
Premio di produzione
Nuovo salario variabile mensile.
Una tantum
Decorrenza e durata

Verbale di accordo

Castellarano, 16 ottobre 2000, tra la Direzione aziendale delle Ceramiche Valsecchia spa […], assistita da […] Assopiastrelle e la Rappresentanza Sindacale Unitaria, assistita dalla Filcea-Cgil territorialmente competente […], si è convenuto quanto segue.

Relazioni industriali
La Direzione aziendale si farà carico di informare le OO.SS. circa la programmazione e le modalità realizzative di investimenti significativi. Quindi, in aggiunta a quanto già previsto dagli accordi precedenti le parti amplieranno il sistema di relazioni già consolidatosi negli anni passati: il presente accordo si estende anche ai dipendenti di Viano, eccezion fatta per le particolarità esplicitamente in maniera differenziata per unità produttiva (es: mensa).

Mercato del lavoro. Contratti a termine. Lavori atipici.
Al fine di una precisa applicazione e del rispetto di quanto stabilito in materia dal CCNL e dalle in vigore l'Azienda fornirà informazioni preventive, o dietro richiesta della RSU sul numero dei contratti di lavoro temporaneo, sul motivo di ricorso ad essi, sulla durata prevista, sull'inquadramento e mansione.
L'azienda informerà preventivamente la RSU (come previsto dalla "legge-Treu") circa il ricorso a tale modello contrattuale, illustrando numero, motivazioni e durata, ai fine di verificare la piena corrispondenza con le normative legnali e contrattuali. In caso di contratto a termine verrà data informazione preventiva al lavoratore (entro 1 5 giorni dalla scadenza) della volontà di non confermare a tempo indeterminato o prorogare il contratto

Formazione
Le parti concordano sull'esigenza di incrementare, con atteggiamento collaborativo, la formazione professionale; la formazione viene intesa come aggiornamento e acquisizione di conoscenze elle favoriscano la costante e continua capacità di risposta dell'individuo e della sua professionalità alle diverse situazioni tecnico-organizzative. Ciò darà l'opportunità di porre i lavoratori e le aziende in condizione di rispondere più efficacemente alle esigenze imposte dalla innovazione tecnologica e organizzativa, dagli obiettivi di qualità e dal mercato. In relazione a quanto sopra, l'azienda e la RSU, esamineranno i concreti fabbisogni formativi i dei lavoratori, le corrispondenti azioni possibili, le priorità e le modalità di realizzazione delle iniziative formative.

Ambiente e sicurezza
L'Azienda riconferma il proprio impegno ad operare sulle problematiche relative alla sicurezza e alle condizioni ambientali dei luoghi di lavoro.
Per un reale e costante miglioramento in tale ambito, in coerenza con le indicazioni legislative (D.Lgs. n. 626/94 e successive modifiche - 242/96 - ) risulta indispensabile il coinvolgimento attivo e competente di tutti i soggetti interessati: RSPP, RLS, medico competente, lavoratori, Direzione aziendale.
È opportuno consolidare nei lavoratori la cultura della sicurezza e questo può avvenire anche attraverso una azione formativa ed informativa.
Contenuti, modalità e tempistiche degli interventi formativi saranno previsti in un programma definito con il consenso dei Rappresentanti dei Lavoratori alla sicurezza.
Per consentire ai Rappresentanti del Lavoratori per la sicurezza di svolgere ai meglio il proprio compito saranno attivati interventi formativi specifici e continuativi.
Eventuali modifiche impiantistiche attuate all'interno dell'azienda comportano la verifica degli impatti che esse determinano sulla sicurezza e sull'ambiente di lavoro: tale verifica sarà effettuata congiuntamente tra RLS e RSPP.
Per una ottimale gestione della distribuzione dei capi di abbigliamento e dei mezzi di protezione si prevede, di regola, la resa dell'usato e si conviene di agire di concerto con la RSU e con il RLS.
Le parti si impegnano a fare una verifica completa su una serie di problematiche presenti nei singoli reparti, cercando una soluzione concordata entro Febbraio 2001.

Appalti
L'azienda darà informazione preventiva (o dietro richiesta di RSU o RLS) circa i lavori conferiti in appalto al fine di verificare, anche congiuntamente, il rispetto della materia di sicurezza del lavoro.

Orario di lavoro e organici
Nell'ambito delle previsioni contrattuali in materia di lavoro supplementare/ straordinario in termini di conto ore, Valsecchia fornirà trimestralmente i dati riepilogativi delle ore effettuate, (supplementari e straordinarie) disaggregate per reparto e suddivise (come accantonamenti, recuperi o riposi compensativi).
Semestralmente le parti si incontreranno per definire tempi e modi di godimento delle ore accantonate, con equa salvaguardia delle esigenze del lavoratore e della produzione.

Indennità varie
- Indennità di viaggio […]
- Indennità di turno nel reparto smalteria
Viene istituita una indennità/turno nel reparto smalteria da riconoscersi a tutti i dipendenti che operano nel reparto con l'attuale regime d'orario pari a 38 ore e 40 minuti pro-capite (pagate 40) di presenza su 5 giorni (lunedì - venerdì) che garantisce 116 ore settimanali di utilizzo impianti. […] Si conferma inoltre la corresponsione della mezz'ora retribuita in caso di mancata pausa su ogni turno lavorato.
- Mulini […]
- Mensa - Viano […]