Tipologia: Accordo
Data firma: 3 novembre 2000
Validità: 01.01.2000 - 31.12.2003
Parti: OM e RSU/Fim-Fiom-Uilm
Settori: Metalmeccanici, OM Luzzara (Re)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Sistema di relazioni industriali
1.1 Informazioni
1.2 Partecipazione
2. Orario di lavoro
2.1. Orario giornaliero

2.2 Modalità di fruizione dei Permessi Annui Retribuiti
2.3 Turni
2.4 Orario continuato nel mese di Luglio
2.5 Part-Time
2.6 Recupero collettivo straordinario
3. Premio di risultato
4. Parti normative aziendali
4.1 Fondo Solidarietà Aziendale
4.2 Attestato
5. Ambiente
6. Decorrenza e durata

Verbale di accordo

Il giorno 3/11/2000 tra la Ditta Fiat OM Carrelli Elevatori Spa, stabilimento di Luzzara (RE) […], e la Rappresentanza Sindacale Unitaria dello stabilimento stesso […], assistita dalle Organizzazioni Sindacali Fim-Fiom-Uilm di Reggio Emilia […]; in relazione alle richieste di rinnovo del contratto aziendale scaduto in data 31 dicembre 1999 ed a seguito dei numerosi incontri succedutisi tra le parti, si è convenuto quanto segue:

1. Sistema di relazioni industriali
Le parti, ferme restando le rispettive responsabilità ed autonomie, convengono di improntare il sistema di relazioni industriali ad una avvertita esigenza di partecipazione alla vita della Società, coerentemente con le esperienze in tal senso già in atto nel Gruppo Linde, assumendo come interesse comune le tematiche di fondo connesse ai processi produttivi ed organizzativi, nonché alla valorizzazione delle risorse umane.
Ciò premesso, si stabilisce quanto segue.

1.1 Informazioni
Nel ribadire la fondamentale importanza del coinvolgimento della RSU e di tutti i dipendenti nella vita aziendale, ferma restando quanto stabilito nel contratto aziendale precedente, è ribadito che la Direzione Aziendale incontrerà almeno i volta all'anno la RSU allo scopo di fornire una informazione generale sulle scelte strategiche del Gruppo Linde e, nello specifico, dello stabilimento di Luzzara, sui piani di investimento e le politiche commerciali, sulle modifiche organizzative e di tecnologia produttiva, sulle politiche occupazionali. L'Azienda si rende inoltre disponibile ad informare preventivamente la RSU su eventuali trasferimenti di uffici e/o attività produttive o di magazzino, o di personale in altri stabilimenti del gruppo; detta informazione preventiva verrà fornita altresì in caso di mobilità interna a seguito di trasferimento di attività.
L'Azienda inoltre conferma che avrà cura, come già avviene, di informare la RSU del personale assunto con contratti diversi da quello a tempo indeterminato (formazione-lavoro, tempo determinato, apprendistato, lavoro interinale).

1.2 Partecipazione
Vengono attivati 2 gruppi tecnici di lavoro, costituiti da una massimo di 3 rappresentanti per parte, denominati rispettivamente "Commissione Tecnica produttività e qualità" e "Commissione Tecnica valorizzazione professionalità".
Alle riunioni delle Commissioni potranno essere presenti, sia per l'Azienda che per la RSU, invitati esperti anche non dipendenti aziendali, appartenenti alle parti firmatarie del presente accordo.
- Commissione Tecnica Produttività e Qualità -
Ha il compito di esaminare l'andamento degli indicatori sulla base degli obiettivi concordati tra le parti, avendo a riferimento i dati forniti mensilmente dall'Azienda; di definire le modalità di informativa ai lavoratori sia dei processi aziendali che dell'andamento periodico degli indicatori; di proposta agli enti aziendali competenti di intervento rispetto alle problematiche relative al processo produttivo in grado di condizionare la realizzazione degli obiettivi di miglioramento. Le riunioni sono previste a cadenza trimestrale.
- Commissione Tecnica Valorizzazione Professionalità -
Ha il compito di verifica, confronto e proposta, avendo a riferimento le esperienze in essere nel Gruppo Linde, di un sistema di valorizzazione delle professionalità, nonché di definizione dei percorsi formativi (in ingresso e in itinere) e dei criteri aziendali per la mobilità professionale interna; le riunioni sono previste a cadenza trimestrale.
I Partecipanti alle commissioni sono tenuti alla assoluta riservatezza rispetto alle informazioni aziendali ricevute.

2. Orario di lavoro
2.1. Orario giornaliero

Per il personale con qualifica impiegato, e per alcune tipologie di lavoratori operai da valutare compatibilmente alle esigenze organizzative aziendali, viene istituita a far data dal 1/1/2001, la possibilità da parte del dipendente di variare l'orario ufficiale giornaliero di lavoro aziendale all'interno di una fascia oraria dalle ore 8,00 alle ore 9,00 in entrata e in uscita dopo 8 ore di prestazione lavorativa.
L'effettivo orario di entrata, risultante dal sistema automatico di rilevazione delle presenze, verrà arrotondato ai cinque minuti successivi.
Per il personale con qualifica operaia, a far data dal 1/1/2001 sarà consentito di recuperare alla fine della giornata lavorativa, le mancate prestazioni dovute a ritardi in entrata inferiori o pari a 10 minuti, per un massimo di 5 ritardi l'anno. Le parti effettueranno una verifica entro il 31/12/2001.
Il presente accordo non modifica in alcun modo il regime contrattuale dello straordinario; la flessibilità in entrata e in uscita qui prevista è da intendersi come uno strumento di elasticità da utilizzarsi su volontà individuale dei dipendenti.

2.3 Turni
L'orario dei reparti che lavorano a doppio turno viene compattato su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, con decorrenza 30/10/2000.
[…] L'orario giornaliero di lavoro dei turnisti sarà il seguente:
dalle 5.30 alle 13,00 e dalle 13.00 alle 20.30.

2.4 Orario continuato nel mese di Luglio
Nel mese di Luglio di ogni anno viene prevista l'effettuazione di un orario continuato su turno unico con l'utilizzo di una parte di PAR (7 ore lavorate e 8 ore retribuite).
L'orario di inizio del turno unico verrà definito congiuntamente tra le parti in occasione della definizione del calendario annuo degli orari.
Qualora vi fossero particolari esigenze produttive incompatibili con l'orario continuato, le parti si incontreranno per ricercare adeguata soluzione al problema.

2.5 Part-Time
L'Azienda si rende disponibile, verificate le condizioni organizzative aziendali, a concedere orari di lavoro part-time, fino a concorrenza del 4%, cosi come previsto dal CCNL.

2.6 Recupero collettivo straordinario
La RSU si rende disponibile a discutere, qualora si presentino situazioni produttive discontinue, dell'eventuale prestazione collettiva di ore straordinarie e del loro recupero in riposo compensativo, fermo restando il pagamento delle maggiorazioni.

5. Ambiente
L'azienda ha ribadito a sua disponibilità al confronto in materia di ambiente e prevenzione, prevedendo incontri bimestrali salvo casi di urgenza, di verifica si conferma inoltre la piena disponibilità per la consultazione del registro infortuni e i piani di sicurezza aziendali agli RLS.
A partire dal mese di Novembre 2000 verranno calendarizzati percorsi di formazione per i neo assunti sui temi del lavoro e su prevenzione e sicurezza.
Successivamente alle modifiche del lay-out interno previste a partire dal mese di Novembre 2000, verrà valutata la possibilità tecnica di realizzazione di un passaggio pedonale nello stabilimento.
Non appena in possesso della autorizzazione edilizia comunale, verrà costruita una tettoia esterna per il riparo di cicli e motocicli.