Categoria: Normativa regionale
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Regione Veneto
Deliberazione della Giunta Regionale 14 ottobre 2014, n. 1875
Approvazione delle Linee Guida regionali "Prevenzione e sorveglianza della tubercolosi negli operatori sanitari". Aggiornamento e parziale modifica delle Linee Guida approvate con D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007 ed integrate con D.G. R. n. 602 del 7.08.2007.
B.U.R. 31 ottobre 2014, n. 105



Note per la trasparenza:
con il presente provvedimento si intendono approvare le Linee Guida della Regione del Veneto sulla prevenzione e la sorveglianza della tubercolosi negli operatori sanitari, aggiornando e modificando parzialmente le Linee Guida approvate con D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007 integrate con D.G.R. n. 602 del 7.08.2007.
Il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale.


L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
La tubercolosi (TB) rappresenta un rischio riemergente ed è stato indicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come grave problema di sanità pubblica a livello mondiale già dal 1993.
In ambito internazionale la Risoluzione adottata il 18 settembre 2000 dalla Cinquantacinquesima Assemblea Generale delle Nazioni Unite per il raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo del millennio ha previsto l'impegno da parte dei Paesi a combattere, tra l'altro, povertà e malattie come la malaria e la tubercolosi. Successivamente l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha adottato nel 2006 il documento "The Global Plan to Stop TB 2006-2015" per fornire agli Stati indicazioni per programmare gli interventi a lungo termine finalizzati al raggiungimento dell'eliminazione della tubercolosi nel 2050.
Tra i soggetti a rischio di contrarre la tubercolosi figurano gli operatori sanitari in quanto nello svolgimento delle loro attività vengono a contatto sia con soggetti affetti da malattie causate da agenti patogeni trasmissibili che con materiali potenzialmente contaminati. L'operatore sanitario, a sua volta, può rappresentare una fonte di contagio per i colleghi e soprattutto per i pazienti che sono maggiormente suscettibili a forme più gravi di infezione.
La protezione del lavoratore dai rischi derivanti dall'esposizione ad agenti biologici è attualmente regolata dal Testo Unico (T.U.) in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo 8 aprile 2008 n. 81). Il titolo X del T.U. individua tra i soggetti a rischio il lavoratore e i soggetti equiparati, facendo rientrare in tale categoria studenti in medicina, specializzandi di area medico-chirurgica, allievi infermieri e tutti gli iscritti alle lauree sanitarie. Secondo la normativa italiana (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) il datore di lavoro (DL) ha l'obbligo di effettuare la valutazione di tutti i rischi, incluso quello da esposizione ad agenti biologici, e di elaborare il documento di valutazione dei rischi (DVR) avvalendosi della consulenza tecnica del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del Medico competente.
A tal fine, di particolare importanza, oltre alla definizione delle misure di prevenzione e di protezione, è l'individuazione degli operatori esposti al rischio, dovendo essere adottate nei loro confronti specifiche misure tecniche, organizzative e procedurali, secondo quanto disposto dall'art. 272 T.U.
La Regione del Veneto con D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007 ha approvato le "Linee guida per il controllo della tubercolosi nella Regione Veneto" predisposte da un Gruppo di lavoro istituito con D.D.R. n. 269 del 23.05.2005. Nella stesura dell'opera sono stati coinvolti oltre 40 sanitari competenti in materia, afferenti alle aree della clinica, del laboratorio, dell'epidemiologia e della Medicina Pubblica. L'ampia partecipazione ha rappresentato una garanzia di condivisione delle scelte compiute e di accettabilità del lavoro.
Con successivo provvedimento di Giunta Regionale D.G.R. n. 602 del 7.08.2007 si è provveduto ad integrare le Linee Guida per il controllo della Tubercolosi nella Regione del Veneto e si è costituito il Comitato strategico per la lotta alla Tubercolosi.
Nella seduta del 7 febbraio 2013 della Conferenza Stato Regioni è stato proposto all'esame della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano l'aggiornamento delle "Linee guida per il controllo della malattia tubercolare", nonché il monitoraggio dell'esito del trattamento, attivando un programma "straordinario" di educazione sanitaria e di formazione degli operatori ai diversi livelli, obiettivi da perseguire nel triennio 2013-2016 e l'implementazione delle misure di profilassi secondo quanto previsto dalla normativa e dalle evidenze scientifiche più aggiornate al fine di garantire un uniforme applicazione in materia di prevenzione della tubercolosi negli operatori sanitari e nei soggetti ad essi equiparati.
Il documento "Prevenzione della tubercolosi negli operatori sanitari e soggetti ad essi equiparati" approvato dalla Conferenza Stato Regioni è stato recepito con D.G.R. n. 643 del 7.05.2013.
Alla luce di queste considerazioni si ritiene, pertanto, di approvare le Linee Guida regionali "Prevenzione e sorveglianza della tubercolosi negli operatori sanitari" contenuto nell'Allegato "A" al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante, aggiornando le Linee Guida approvate con D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007ed integrate con D.G. R. n. 602 del 7.08.2007.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
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LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012"
Visto il D.Lgs 8 aprile 2008 n. 81;
Viste le D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007, n. 602 del 7.08.2007 e n. 643 del 7.05. 2013.

delibera

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare le Linee Guida regionali "Prevenzione e sorveglianza della tubercolosi negli operatori sanitari" all'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, aggiornando le Linee Guida approvate con D.G.R. n. 2053 del 3.07.2007ed integrate con D.G. R. n. 602 del 7.08.2007;
3. di incaricare il Dirigente del Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica all'esecuzione del presente provvedimento;
4. di demandare tutti gli adempimenti amministrativi successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente del Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica;
5. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.


Allegato