Regione Veneto
Deliberazione della Giunta Regionale 28 luglio 2014, n. 1332
Approvazione del Piano Regionale Annuale di controllo ufficiale sul commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari (P.Re.fit. 2014) - anno 2014.
B.U.R. 14 agosto 2014, n. 79



Note per la trasparenza:
Si propone, per l'anno 2014, il programma dell'attività di vigilanza che le Aziende ULSS svolgono nel settore del commercio e dell'impiego dei prodotti fitosanitari, secondo quanto previsto dall'art. 17 D. Lgs. 17.03.1995 n. 194 (P.Re.fit. 2014), l'Accordo Stato-Regioni - PP.AA. dell'08/04/2009, il D.Lgs. 14/08/2012 n. 150 ed il decreto interministeriale (PAN) del 22/01/2014. La delibera non prevede impegno di spesa.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
L'art. 17 del D.Lgs. 17.03.1995 n. 194 prevede il controllo sulle attività di vendita ed impiego dei prodotti fitosanitari, svolto dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS secondo modalità e criteri stabiliti annualmente con atto regionale.
In base alla stessa normativa, le Aziende ULSS inviano alla Regione i risultati dell'attività ispettiva suddetta e successivamente tali dati vengono trasmessi al Ministero della Salute per essere quindi inoltrati agli organismi competenti dell'Unione Europea.
È necessario pertanto approvare il Piano regionale di controllo annuale sulle attività di vendita ed impiego dei prodotti fitosanitari, anno 2014 (P.Re.fit. 2014).
In tal senso, l'Azienda ULSS n. 4 "Alto Vicentino", con DGR n. 1137 del 5.7.2013 riconfermata per il biennio 2013-2014 nel ruolo di "Autorità regionale" ai sensi del c. 1 art. 16 D.Lgs. 14.8.2012 n. 150, ha proposto gli elementi essenziali per lo svolgimento in ambito regionale della stessa attività di vigilanza nell'anno 2014.
Si rileva che negli anni precedenti il Piano regionale annuale di controllo sulla vendita e sull'impiego dei prodotti fitosanitari è stato approvato sulla base dell'Accordo "Adozione del Piano di controllo sull'immissione in commercio e l'utilizzazione dei prodotti fitosanitari per il quinquennio 2009-2013", stipulato nella Conferenza Stato-Regioni-PP.AA. dell'08.04.2009.
Nelle more dell'approvazione di un aggiornato Accordo a livello nazionale finalizzato a favorire l'attività di vigilanza in questione per i prossimi anni, si ritiene di proporre all'approvazione della Giunta Regionale il Piano regionale di controllo per l'anno 2014 (P.Re.fit. 2014) in continuità con l'esperienza degli ultimi anni.
Il "Piano regionale 2014" raccoglie le indicazioni della Direttiva 2009/128/CE del Parlamento e del Consiglio del 21.10.2009, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari e, relativamente all'ambito nazionale, quanto previsto dal D.Lgs. 14.8.2012 n. 150 di attuazione della suddetta Direttiva. Il documento è stato predisposto anche sulla scorta del PAN (Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari) di cui al Decreto Interministeriale 22.1.2014.
In particolare, il "Piano regionale di controllo 2014" tiene conto delle relazioni presentate dalle stesse Aziende ULSS sull'effettuazione dei controlli nell'anno 2013.
Tali relazioni evidenziano che, sia presso i venditori di prodotti fitosanitari sia presso gli utilizzatori degli stessi prodotti sono state riscontrate "carenze strutturali" e "carenze gestionali" ed inoltre sono state sottolineate alcune osservazioni, anche in forma di proposta in vista di "nuove soluzioni".
Tra le "carenze strutturali" riscontrate nell'attività di vigilanza presso i venditori di prodotti fitosanitari, ricorrenti sono i locali di deposito non adeguati, la mancanza della cartellonistica di segnalazione sulla presenza dei prodotti in questione ed i dispositivi di protezione individuali (DPI) non verificati nella loro funzionalità. Tra le "carenze gestionali" nell'ambito della vendita dei prodotti fitosanitari, è da annoverare l'assenza della scheda di sicurezza dei prodotti fitosanitari.
Presso gli utilizzatori, le carenze riscontrate riguardano le inappropriate condizioni dei locali di deposito, l'assenza o il non regolare impiego dei DPI, le non corrette condizioni di conservazione dei prodotti fitosanitari. Inoltre, frequente è la mancanza, la cattiva conservazione o la carente compilazione del "Registro dei trattamenti", assieme all'assenza di altra documentazione, compresa la "scheda di sicurezza" che deve accompagnare ciascun prodotto fitosanitario.
Tra le osservazioni e le proposte è stata sottolineata, sia per quanto riguarda il settore della vendita dei prodotti fitosanitari, sia per quanto attiene al loro impiego, l'importanza di coinvolgere le organizzazioni di rappresentanza categoriali (venditori ed utilizzatori) ed anche le organizzazioni di produttori, in iniziative di informazione e sensibilizzazione, rivolte agli agricoltori ed ai titolari di rivendite dei prodotti fitosanitari sulle tematiche collegate all'attuazione delle disposizioni normative introdotte con la Direttiva 2009/128.
A tale proposito è stato proposto alla Giunta regionale un Piano formativo-informativo.
Infine, nell'intento di garantire il raggiungimento degli obiettivi di vigilanza fissati nel settore, dalla programmazione regionale, è stata suggerita una conduzione coordinata dell'attività di controllo tra i Servizi del Dipartimento di Prevenzione.
Pertanto, nel rispetto dell'autonoma definizione organizzativa secondo le particolarità e le esigenze funzionali interne di ciascun Dipartimento di Prevenzione, ogni Azienda ULSS potrà avviare nel 2014 modalità sperimentali di organizzazione del controllo.
L'attività di controllo dovrà essere assicurata tramite il coordinamento di tutti i Servizi all'interno del Dipartimento di Prevenzione e, nel caso di controlli congiunti, ogni Servizio presente al sopralluogo eserciterà la propria parte di competenza.
Con il presente atto sono individuati gli obiettivi da realizzare da parte delle Aziende ULSS nell'anno 2014, al fine di tutelare la salute pubblica e quella degli operatori professionali esposti al contatto con i prodotti fitosanitari.
La realizzazione di tali obiettivi, rappresenta non solo uno standard quantitativo dell'attività di vigilanza sanitaria nel settore, ma anche uno standard qualitativo dell'attività di vigilanza nel settore, in grado di garantire continuità d'azione e di intervento delle Aziende ULSS nell'ambito del delicato e complesso fenomeno dell'impiego dei prodotti fitosanitari.
I Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS procederanno allo svolgimento di controlli presso gli esercizi commerciali di vendita dei prodotti fitosanitari e presso gli ambiti in cui tali prodotti sono comunemente utilizzati, principalmente attività agricole, ma anche contesti extra agricoli, secondo le modalità previste nel documento "Piano Regionale di controllo ufficiale sul commercio e sull'impiego dei prodotti fitosanitari. Anno 2014 - manuale operativo", che costituisce l'Allegato A della presente Deliberazione.
Ciascuna Azienda ULSS svolgerà un numero di sopralluoghi presso gli esercizi di vendita di prodotti fitosanitari pari ad almeno 1/3 delle rivendite complessivamente esistenti nel territorio di competenza, seguendo il tal senso il criterio che, sulla base delle disposizioni vigenti in materia, è stato adottato nelle precedenti edizioni del P.Re.fit.
Sulla base dei dati provenienti dalle dichiarazioni di vendita degli anni precedenti, dovrà essere adottata una specifica verifica sulla presenza di prodotti fitosanitari revocati, eventualmente giacenti all'interno dell'esercizio commerciale, considerate le responsabilità in capo ai venditori e i conseguenti provvedimenti da adottare previsti dal PAN (D.I. 22.1.2014) e dal D.Lgs. 17.4.2014 n. 69.
Relativamente a quest'ultima verifica, a conclusione del controllo, sarà compilata lascheda c)di cui all'Allegato B della presente Deliberazione "Schede di rendicontazione dell'attività di vigilanza il cui esito complessivo è da inviare all'Autorità regionale competente (Azienda ULSS n. 4 "Alto Vicentino") e alla Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica come previsto nella nota del 22/06/2014 e dell'01/07/2014 prot. n. 281606.
È altresì necessario verificare - presso le rivendite di prodotti fitosanitari ed i depositi di smistamento degli stabilimenti di produzione che svolgono attività di vendita diretta agli utilizzatori - la corrispondenza della sostanza esaminata con i requisiti riportati nell'etichetta del prodotto fitosanitario, secondo le modalità previste nell'allegatoA dell'Accordo Stato-Regioni-PP.AA. del 08.04.2009 citato.
L'attività di controllo sull'impiego dei prodotti fitosanitari consisterà nell'effettuazione di un numero di controlli complessivi presso gli utilizzatori pari ad almeno 1050 su scala regionale.
Come stabilito per l'anno 2013 con DGR n. 1137 del 5.7.2013, il numero di controlli da effettuare da parte di ciascuna Azienda ULSS è stato determinato adottando il criterio basato sulla superficie agricola utilizzata (SAU) di ogni territorio di competenza di ciascuna Azienda ULSS e sulla consistenza numerica delle imprese agricole presenti nello stesso, secondo i dati forniti dall'Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura (AVEPA).
Il numero di controlli presso gli utilizzatori finali di prodotti fitosanitari assegnato a ciascuna Azienda ULSS è evidenziato nella tabella di pag. 6 del "manuale operativo" (Allegato A della presente Deliberazione).
Nell'intento di rafforzare l'integrazione a livello di Dipartimento di Prevenzione dell'attività di vigilanza nel settore dei prodotti fitosanitari, i Responsabili dei Servizi dipartimentali impegnati a vario titolo nella vigilanza sanitaria presso le attività del settore agricolo, continueranno ad organizzare interventi formativi rivolti al personale delle Aziende ULSS addetto all'attività di controllo di cui al presente provvedimento.
I risultati dell'attività di vigilanza 2014 sul commercio e sull'impiego dei prodotti fitosanitari, svolta da ciascuna Azienda ULSS, saranno quindi evidenziati attraverso i prospetti adattati sulla base della modulistica di cui all'Accordo Stato - Regioni - PP.AA. citato. Tali prospetti sono raccolti nelle "Schede di rendicontazione dell'attività di vigilanza" connesse al Piano Regionale di controllo ufficiale sul commercio e sull'impiego dei prodotti fitosanitari (Allegato B).
Le "Schede di rendicontazione dell'attività di vigilanza", debitamente compilate e sottoscritte in ogni loro parte (anche nel caso di assenza di dati disponibili) a cura di ogni Azienda ULSS, saranno inviate all'Autorità regionale competente entro il 15.2.2015 - e per conoscenza anche alla Sezione Prevenzione e Sanità pubblica - al fine di consentire il successivo invio dei dati al Ministero della Salute.
L'Azienda ULSS n. 4 "Alto Vicentino" continuerà a svolgere un'efficace azione di informazione inviando segnalazioni alle Aziende ULSS circa evidenze e dinamiche che caratterizzano la vendita e l'impiego dei prodotti fitosanitari nei singoli contesti territoriali in ambito regionale, al fine di favorire lo svolgimento dell'attività di controllo nel settore dei prodotti fitosanitari da parte delle Aziende ULSS, secondo criteri ed interventi maggiormente incentrati sul fenomeno del commercio e della vendita degli stessi prodotti, come emergente dal monitoraggio oggi disponibile, e del corretto impiego degli stessi prodotti, secondo i principi di cui alla Direttiva 2009/128 e alle relative disposizioni attuative nazionali.
Con la presente Deliberazione si intende approvare il Piano regionale di controllo annuale 2014 sulla vendita e sull'impiego dei prodotti fitosanitari, secondo quanto indicato negli Allegati A e B - parti integranti e sostanziali del provvedimento - al fine di favorire la conseguente attività di vigilanza, prevista dalla normativa in materia, da parte dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS garantendo al contempo la trasparenza nei confronti delle imprese che sono, in tal modo, poste a conoscenza degli elementi critici in tema di salute nell'utilizzo di prodotti fitosanitari su cui verranno effettuate le verifiche da parte dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS.
La pianificazione e gli indirizzi operativi sono stati elaborati al fine di favorire comportamenti omogenei negli interventi di vigilanza che tengano conto della gradualità del rischio nell'ambito del miglioramento dell'operatività dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto, così come già espresso negli obiettivi dei Direttori Generali delle Aziende ULSS determinati con DGR del 20 dicembre 2013, n. 2533.
L'individuazione di indirizzi operativi per i servizi aziendali, garantisce la trasparenza nei confronti delle imprese che sono, in tal modo, poste a conoscenza degli elementi critici, in tema della salute, su cui verranno effettuate le verifiche da parte delle Aziende ULSS.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
Visto il D.Lgs. n. 502 del 30.12.1992, art. 7 ter.
Visto il D.Lgs. n. 194 del 17.03.1995, art.17.
Vista la L.R. n. 5 del 03.02.1996.
Visto il DPR 23.4.2001 n. 290.
Visto il D.Lgs. 09.04.2008 n. 81.
Visto il Decreto 09.08.2002 del Ministro della Salute.
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 136 del 31.01.2003.
Visto l'Accordo Stato-Regioni-PP.AA. "Adozione del Piano di controllo sull'immissione in commercio e l'utilizzazione dei prodotti fitosanitari per il quinquennio 2009-2013".
Vista la Direttiva 2009/128/CE del Parlamento e del Consiglio, del 21.10.2009, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Visto il D.Lgs. 14.8.2012 n. 150.
Visto il Decreto Interministeriale 22.1.2014 di approvazione del PAN (Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari).
Visto il D.Lgs. n. 69 del 17.4.2014 "Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni sull'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari".
Viste le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 3465 del 14.11.2003, n. 1516 del 26.05.2004, n. 940 del 18.03.2005, n. 65 del 17.01.2006, n. 1503 del 22.05.2007, n. 1714 del 24.06.2008, n. 524 del 03.03.2009, n. 1166 del 23.03.2010, n. 644 del 17.5.2011, n. 1092 del 26.07.2012, n. 1333 del 17.7.2012 e n. 1137 del 5.7.2013.
Vista la DGR n. 1379 del 17.7.2012 "Indirizzi regionali per il corretto impiego dei prodotti fitosanitari nonché della proposta di regolamentazione comunale per l'utilizzo dei prodotti fitosanitari".
Viste le indicazioni presentate dallo staff di Progetto "Prodotti fitosanitari e tutela della salute" e la conseguente approvazione delle stesse in data 20.6.2014 da parte del Comitato Tecnico Progettuale di cui alla DGR n. 136 del 31.01.2003, come documentato agli atti presso la Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica.

delibera

1. di approvare l'Allegato A - parte integrante e sostanziale del presente atto - che illustra il "Piano regionale annuale 2014 di controllo sul commercio ed impiego dei prodotti fitosanitari (P.Re.fit. 2014)" manuale operativo;
2. di approvare l'Allegato B "Schede di rendicontazione dell'attività di vigilanza" connesse al Piano Regionale di controllo ufficiale sul commercio e sull'impiego dei prodotti fitosanitari anno 2014, quale parte integrante della presente Deliberazione, contenente:
• le schede di presentazione sintetica dell'attività di controllo svolta da ciascuna Azienda ULSS nel corso del 2014:
a. controllo sulle vendite di prodotti fitosanitari e controllo delle etichette;
b. controllo sulla composizione dei prodotti fitosanitari alla vendita;
c. rilevazione delle non conformità delle dichiarazioni di vendita;
d. controllo sull'impiego dei prodotti fitosanitari;
• il modulo per la relazione finale dell'attività svolta;
3. di stabilire che le Aziende ULSS sono tenute - sulla base della normativa in materia di prodotti fitosanitari e secondo i tempi e gli indirizzi delineati nel documento di cui al punto 1. - all'attuazione del P.Re.fit. 2014, adottato con il presente atto;
4. di stabilire che il Servizio Laboratorio ARPAV di Verona effettuerà le analisi dei campioni di prodotti fitosanitari inviati dalle Aziende ULSS, individuate nel manuale operativo;
5. di incaricare l'Azienda ULSS n. 4 "Alto Vicentino" in qualità di Autorità Regionale di inviare entro la data del 31/05/2015, i dati relativi ai controlli al Ministero della Salute anticipandoli alla Sezione Prevenzione e Sanità Pubblica;
6. di demandare alla Sezione Prevenzione e Sanità pubblica, la definizione di eventuali ulteriori elementi e precisazioni, sulla base delle indicazioni proposte dal Comitato Tecnico del Progetto Regionale FAS "Fitosanitari - Ambiente - Salute";
7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa a carico del Bilancio regionale;
8. di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Allegati