Metalmeccanici - Brevini Reggio Emilia: Accordo, 19 giugno 2002

Tipologia: Accordo
Data firma: 19 giugno 2002
Validità: 19.06.2002 - 31.12.2005
Parti: Brevini e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Brevini Reggio Emilia
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Verbale di accordo

Il giorno 19.06.2002, tra la Brevini spa con sede in Reggio Emilia […] e la RSU della predetta Azienda […] assistiti da […] Fiom - Cgil e [...] Fim - Cisl, si è convenuto quanto segue:

1. Relazioni sindacali
Si conferma la bontà della struttura complessiva delle attuali relazioni che, nel rispetto del diverso ruolo e delle specifiche autonomie decisionali dell'Azienda e della RSU, brevemente riepiloghiamo: incontri periodici di informazione, esame e confronto sull'andamento produttivo, l'innovazione di processo e di prodotto, modifiche relative alla organizzazione del lavoro, prospettive occupazionali, investimenti e quanto abbia significativo rilievo alla vita aziendale.
Al fine di dare un positivo contributo alla gestione del P.D.R., si decide di istituire una Commissione Tecnica Bilaterale di 4 componenti, 2 indicati dall'Azienda e 2 facenti parte della RSU, con la possibilità di richiedere, qualora se ne ravvisasse la necessità, la partecipazione, nelle opportune sedi, di colleghi facenti parte di specifiche funzioni aziendali.
I compiti della CTB sono i seguenti:
* Esame periodico dei dati relativi agli indicatori (di norma trimestrali)
* Proposte di interventi e modifiche migliorative finalizzate ad ottimizzare l'andamento degli indicatori.
* Sperimentazione di eventuali nuovi indicatori
* Verifica di eventuali programmi concordati tra le parti
L'Azienda informerà la RSU circa l'ingresso di nuovi lavoratori interinali. Sono previsti inoltre momenti di confronto relativamente alle prospettive occupazionali dei predetti lavoratori, CFL e contatti a termine.

2. Formazione professionale
Si valuta positivamente l'esperienza della Scuola di formazione "L. Brevini".
Al fine di consolidare e migliorare l'esperienza fino ad oggi maturata in ambito formativo, le parti si incontreranno entro febbraio di ogni anno per esaminare gli obiettivi e le caratteristiche generali del piano formativo predisposto dall'Azienda. La RSU potrà proporre interventi formativi e segnalare eventuali docenti; il piano sarà oggetto di analisi intermedie nel caso si dovessero apportare modifiche e/o correzioni.

3. Mensa
Le parti convengono che, qualora si determinino periodi di eccessivo affollamento in determinate fasce orarie, si incontreranno per proporre soluzioni di interventi.

4. Orario di lavoro
Entro il mese di ottobre di ogni anno si attiverà un confronto finalizzato alla definizione del calendario ferie e applicazione della riduzione dell'orario di lavoro per l'anno successivo, definendo in quella sede eventuali accumuli di ore.
L'Azienda, compatibilmente con le esigenze tecnico - produttive, concederà periodi di ferie ulteriori a quelle concordate a quei lavoratori che ne facciano richiesta e che sono in possesso di ore di ferie maturate e non godute e/o ore di PAR eventualmente rimaste come fruizione individuale, favorendo quei lavoratori che hanno l'esigenza di una permanenza nei paesi d'origine.

6. Occupazione
Premesso che esistono esigenze occupazionali dell'Azienda orientate verso figure di sicuro spessore professionale, fermo restando la necessità di inserire risorse con caratteristiche professionali rispondenti ai bisogni aziendali, preso atto che nei reparti produttivi la presenza di personale femminile è minoritario, si valuterà con particolare interesse ogni opportunità mirante ad incrementare la presenza femminile a livello operaio.
A tale proposito nell'utilizzo dei c.d. "lavoratori atipici", a parità di oggettiva professionalità richiesta, si darà precedenza al personale femminile, previa informativa alla RSU circa la effettiva disponibilità dello stesso. Entro Gennaio 2003 le parti effettueranno una verifica sugli effetti determinati dal presente accordo.
Si valutano positivamente le esperienze di inserimento finora realizzate di personale aventi condizioni di disagio.
L'Azienda si dichiara disponibile a proseguire tali esperienze impegnandosi a valutare anche figure di disagio diverse da quelle fino ad oggi analizzate.

7. Ambiente
Brevini 1
Nell'area lavaggio si dovrà garantire il buon funzionamento del termoconvettore
Verranno installati, per un più sicuro transito dei muletti, ulteriori specchi nelle curve ancore sprovviste e per le quali si concorda la necessità.
Nel reparto dentatrici sarà intensificata la periodicità degli interventi miranti a migliorare la qualità del pavimento.
Si prevedono almeno due pulizie straordinarie all'anno nei servizi e negli spogliatoi. Nei reparti produttivi sono previsti interventi di pulizia periodica all'interno di un programma settimanale che vedrà interessati a rotazione tutti e quattro gli stabilimenti.
Al momento dell'acquisto di nuovi muletti si valuterà l'opportunità di sceglierne alcuni cabinati.
Si decide, a titolo sperimentale, di dotare gli addetti del 3° turno, qualora operino da soli nel reparto, di uno strumento segnalatore acustico da attivare in caso di emergenza. Viene previsto, a rotazione, inoltre un periodico (indicativamente ogni 1/2 ora) giro per i reparti da parte di un operatore.
Brevini 2
Viene inserito lo stabilimento nel periodico giro di pulizie previsto nel precedente capoverso.
Relativamente all'aspirazione dei forni si decide di far sostare il cassone sotto la cappa per un periodo più lungo e di ampliare e sigillare la stessa.
Brevini 3
Le attività di verniciatura dei pezzi aventi particolari dimensioni saranno trasferite nel nuovo stabilimento in Brevini 5 dove è prevista una specifica ed adeguata cabina di verniciatura.
Alcune attività oggi esistenti (montaggio, logistica, verniciatura) verranno trasferite in Brevini 5; ciò porterà, tra l'altro, ad un miglioramento dell'attuale situazione logistica dello stabilimento.
È previsto inoltre l'allargamento degli attuali locali dedicati allo spogliatoio e ai bagni; il relativo progetto sarà presentato alla RSU non appena definito.
Brevini 4
Viene prevista una verifica nel periodo autunnale circa la illuminazione su alcuni banchi del montaggio, al termine della quale si prenderanno i relativi provvedimenti.
Vengono previsti interventi sulla struttura dell'area montaggio per eliminare eventuali correnti d'aria.
Viene prevista una protezione con bandelle mobili tra l'area ricevimento merci e il resto dello stabilimento per ridurre le correnti di aria fredda che si creano in inverno con l'apertura del portone dedicato all'arrivo dei mezzi di trasporto.
Le parti concordano che, qualora dovessero emergere dal Medico di Fabbrica certificati medici contenenti prescrizioni relative alle mansioni di un lavoratore, si effettuerà un incontro con la RLS per analizzare le stesse e valutarne le conseguenze occupazionali.