Tipologia: Accordo
Data firma: 26 luglio 2000
Validità: 01.01.2000 - 31.12.2002
Parti: Rolfo e RSU/Fim-Cisl, Fiom-Cgil
Settori: Metalmeccanici, Rolfo Bra (Cn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Verbale di accordo
Verbale di accordo

Premessa
1) Investimenti ed occupazione
2) Ambiente di lavoro / Sicurezza
3) Comunicazione assenze per malattia
4) Calendario feriale annuo e varie
5) Premio di risultato
Allegati

Verbale di accordo
In data 22 maggio 2000 presso la della Rolfo spa, con sede in Bra - corso IV Novembre n. 30, tra la Rolfo spa […] e le RSU dello stabilimento di Bra, assistite dalle Segreterie Provinciali Fim/Cisl e Fiom/Cgil
Premesso che l'accordo istitutivo del premio di risultato sottoscritto in data 09 luglio 1996 e scaduto il 31 dicembre 1998 non è stato, alla data odierna , ne rinnovato ne modificato nei parametri si conviene di prorogarne la vigenza sino alla data del 31 dicembre 1999, come previsto dall’ultimo capoverso - pagina 3 - dell'accordo medesimo.

Verbale di accordo
Il giorno 26 luglio 2000 presso la sede della Rolfo spa, tra la Rolfo spa di Bra […], e le RSU dello stabilimento di Bra, assistite dalle Segreterie Provinciali Fiom/Cgil e Fim/Cisl.

Premesso che
- la procedura per l’istituzione del premio di risultato correlato alle performances aziendali si è svolta conformemente a quanto stabilito dagli artt. 9 e 38 discipl. Gen. Sez. III del CCNL 8 giugno 1999;
- le parti, nel corso degli incontri intercorsi, hanno ribadito la volontà comune di voler dar vita ad una gestione delle relazioni industriali in linea con il necessario spirito di collaborazione e volontà di ripetere e migliorare l’esperienza positiva già maturata nel primo periodo di applicazione del premio in riferimento ai contenuti del protocollo 23 luglio 1993;
si conviene di procedere al rinnovo dell’Accordo Aziendale come segue:

1) Investimenti ed occupazione
Organico alla data odierna

Uomini Donne
Operai 225 22 di cui CFL n. 9 - T.D. a 19
Equiparati 16
Apprendisti 5
Impiegati 48
Dirigenti 6 15 di cui CFL n. 4
300 37

L’Azienda ha provveduto ad informare le OO.SS. e le RSU circa gli aspetti relativi agli investimenti ed all’occupazione. In particolare per quanto riguarda gli investimenti, al fine di incrementare l’attività produttiva, si prevede l’apertura, entro l’anno 2001, di una nuova unità produttiva nell’area ex CMB con un investimento previsto allo stato attuale in circa L. 5 miliardi. La suddetta unità produttiva sarà adibita alla produzione dei furgoni isotermici ed occuperà presumibilmente una trentina di dipendenti, inizialmente provenienti dalle unità produttive Rolfo e ex Stock.
Con l’entrata in funzione dell’unità produttiva ex CMB la produzione della Rolfo spa sarà suddivisa come segue:
- Unità produttiva Rolfo: produzione trasporti vetture
- Unità produttiva ex Stock: produzione Cassoni
- Unità produttiva ex CMB: produzione Furgoni isotermici.
Al fine inoltre di migliorare ulteriormente la qualità del prodotto si prevede l’acquisto di un nuovo Robot di saldatura ed eventualmente di un Laser.
La Direzione Rolfo, infine, valuta positivamente l’inserimento di personale femminile nei reparti di produzione e ritiene di continuarne l’inserimento laddove se ne verificheranno l’esigenza e le condizioni.
Nell’eventualità di contrazione dei volumi produttivi l’Azienda si impegna a far rientrare il lavoro esterno necessario; comunque al verificarsi di tale eventualità le parti si incontreranno per affrontare il problema.
La D.A. si impegna a verificare con le RSU ed i rappresentanti delle OO.SS. la situazione dei disabili presenti in azienda (legge 12.3.99, n. 68) al fine di individuare le modalità più idonee per risolvere eventuali situazioni di difficoltà.

2) Ambiente di lavoro / Sicurezza
L’Azienda provvederà, come ha sempre fatto, ad una corretta e puntuale applicazione del DLgs 626/94.
Per quanto concerne i mezzi di traino e sollevamento alimentati con motori diesel ed operanti all’interno degli stabilimenti si precisa che gli stessi sono già stati totalmente sostituiti con altri elettrici.
Infine, al fine di migliorare sempre maggiormente, la prevenzione antinfortunistica si prevede che periodicamente (indicativamente ogni tre mesi) i componenti il comitato per la sicurezza congiuntamente con i rappresentanti aziendali provvedano a fornire ai nuovi assunti la necessaria formazione.
Sono previsti investimenti per migliorie ambientali strutturali.