Regione Piemonte
Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2014, n. 34-848
Gestione degli adempimenti e delle procedure connesse all'adeguamento antincendio ed antisismico dei presidi ospedalieri, degli ambulatori e delle residenze sanitarie assistite piemontesi: prosecuzione della sperimentazione del modello organizzativo basato sulla costituzione, a livello regionale, del Dipartimento interaziendale funzionale della sicurezza antincendio e antisismica.
B.U.R. 5 febbraio 2015, n. 5 s.o. n. 1


A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che :
con D.G.R. n. 31-6647 del 11.11.2013 è stato approvato il nuovo modello organizzativo per la gestione coordinata degli adempimenti e delle procedure connesse all'adeguamento antincendio ed antisismico dei presidi ospedalieri, degli ambulatori e delle residenze sanitarie assistite piemontesi;
il nuovo modello persegue il duplice obiettivo di raccordare, all’interno delle Aziende Sanitarie Regionali, competenze e strutture differenti - che richiedono la cura di molteplici e complessi adempimenti e procedure dai quali può dipendere il buon esito del processo di adeguamento - e di definire strategie idonee a conseguire maggior efficienza ed efficacia di azione, mediante un approccio di tipo integrato e sistematico in sede di valutazione del rischio e pianificazione degli interventi, attraverso la razionalizzazione e standardizzazione delle strategie operative e procedurali per la gestione degli adempimenti;
per realizzare le succitate finalità il richiamato provvedimento ha approvato la costituzione, a livello regionale, di un “Dipartimento interaziendale funzionale della sicurezza antincendio e antisismica” con funzioni di integrazione e coordinamento delle Strutture tecniche delle ASR, alle quali compete la gestione di dette procedure ed adempimenti, nonché di consulenza normativa, tecnica e procedurale a favore delle medesime nella specifica materia;
per l’attuazione in via sperimentale del nuovo modello organizzativo-gestionale è stato previsto il termine del 31.12.2014 ed il coinvolgimento delle Aziende Sanitarie dell’ambito provinciale torinese (ASL TO1, ASL TO2, ASL TO3, ASL TO4, ASL TO5, AO Città della Salute e della Scienza di Torino, AO Mauriziano di Torino, AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano), unitamente all’avvio dell’affiancamento dei referenti tecnici individuati dalle altre ASR regionali non ricomprese nel Dipartimento (ASL NO, ASL VC, ASL BI, ASL VCO, AOU Maggiore della Carità di Novara, ASL CN1, ASL CN2, AO Santa Croce e Carle di Cuneo, ASL AL, ASL AT, AO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria), allo scopo di agevolarne la piena integrazione nel modello organizzativo dipartimentale al termine del periodo di sperimentazione;
il provvedimento in parola ha altresì demandato alle ASR e prioritariamente a quelle di Torino e provincia ogni adempimento necessario a dare attuazione al modello organizzativo;
a consuntivo del periodo di sperimentazione le Direzioni delle suddette Aziende Sanitarie, con nota prot. n. 41513 del 28.10.2014, hanno manifestato apprezzamento per l’attività dipartimentale espletata ed i risultati conseguiti, dichiarando che “ con questa metodologia sarà possibile gestire, in sicurezza, le strutture sanitarie, nel transitorio della loro messa a norma ovvero della dismissione” ;
gli esiti positivi prodotti dalla sperimentazione del modello dipartimentale regionale ne rendono opportuna la prosecuzione fino al 31.12.2015, con le modalità, gli obiettivi e le funzioni di cui alla D.G.R. n. 31-6647 del 11.11.2013, rinviando la messa a regime definitiva del Dipartimento al completamento del processo di definizione degli Atti Aziendali in conformità alle disposizioni normative regionali e nazionali in materia di organizzazione e di approvazione dei medesimi da parte dell’Amministrazione Regionale;
dato atto che gli oneri connessi al funzionamento del Dipartimento rientrano nel budget economico di spesa determinato annualmente nell’ambito della quota di finanziamento regionale destinato alle Aziende Sanitarie Regionali, senza comportare maggiori spese per il Servizio Sanitario Regionale;

Tutto ciò premesso;

la Giunta Regionale, a voti unanimi,

delibera

per le motivazioni in premessa esplicitate:
- di approvare la prosecuzione, con le modalità, gli obiettivi e le funzioni di cui alla D.G.R. n. 31- 6647 del 11.11.2013, della sperimentazione del modello organizzativo per la gestione coordinata degli adempimenti e delle procedure connesse all'adeguamento antincendio ed antisismico dei presidi ospedalieri, degli ambulatori e delle residenze sanitarie assistite piemontesi, attuato mediante la costituzione, a livello regionale, del “Dipartimento interaziendale funzionale della sicurezza antincendio e antisismica”;
- di individuare la data del 31.12.2015 quale ulteriore termine di sperimentazione del modello organizzativo, rinviando e subordinando la messa a regime definitiva del Dipartimento al completamento del processo di definizione degli Atti Aziendali in conformità alle disposizioni normative regionali e nazionali in materia di organizzazione e di approvazione dei medesimi da parte dell’Amministrazione Regionale;
- di dare atto che gli oneri connessi al funzionamento del Dipartimento rientrano nel budget economico di spesa determinato annualmente nell’ambito della quota di finanziamento regionale destinato alle Aziende Sanitarie Regionali, senza comportare maggiori spese per il Servizio Sanitario Regionale.
Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ovvero al giudice ordinario per la tutela dei diritti soggettivi entro i termini di prescrizione previsti dal codice civile. In tutti i casi il termine decorre dalla data di piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della L.R. 22/2010.

(omissis)