Tipologia: Accordo di rinnovo*
Data firma: 30 gennaio 1991
Validità: 01.01.1991 - 31.12.1993
Parti: Ausitra e Filpt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti Nazionali
Settori: Servizi, Servizi di recapito
Fonte: CNEL
Note*: Rinnovo del CCNL 29 aprile 1987

Sommario:

 Art. 4
Art. 1 - Sistema di informazioni
Livello nazionale
Livello Regionale
Livello Territoriale
Livello Aziendale
Contratti di formazione
Art. 8 - Orario di lavoro
Malattia ed infortunio
Articoli nuovi:
Pari opportunità
Portatori di handicap
Addetti videoterminali
 Tutela tossicodipendenti
Art. 43
Art. 14 - Ferie
Art. 36 - Indumenti
Art. 28 - Accordi integrativi
Art. 33 - Indennità di presenza giornaliera
Indennità di bicicletta e motomezzo.
Aumenti salariali
Nuovi minimi tabellari a decorrere dall'1/1/1991:
Nuovi minimi tabellari a decorrere dall'1/1/1992:
Nuovi minimi tabellari a decorrere dall'1/1/1993:
Una tantum
Decorrenza e durata

Verbale di intesa
Addì 30 gennaio 1991 tra l'Ausitra e la Filpt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti Nazionali

Sostituire integralmente l'art. 1
Art. 1 - Sistema di informazioni
Ferme restando le autonome e distinte responsabilità Le parti, si conviene quanto segue:
Livello nazionale
Di norma annualmente e, qualora eventi eccezionali lo richiedano, su richiesta di una delle parti, avrà luogo un incontro in sede nazionale nel corso del quale l'Ausitra fornirà alle Organizzazioni Sindacali stipulanti informazioni globali concernenti le linee generali del processo di sviluppo e ristrutturazione del settore, l'assetto e la dinamica quantitativa e qualitativa dell'occupazione.
Viene istituita la Commissione paritetica nazionale per le relazioni industriali formata da rappresentanti dell'Ausitra e dalle Organizzazioni Sindacali stipulanti il CCNL di settore.
La Commissione analizza con la periodicità richiesta dai problemi in discussione le questioni che possono avere rilevanza ai fini di un equilibrato sviluppo del settore con particolare riferimento ai livelli occupazionali e alla corretta gestione ed applicazione del CCNL
La Commissione si pone come obiettivo l'esame dell'andamento del settore in relazione all'evoluzione delle tipologie di servizi ed analizza nei vari comparti i miglioramenti tecnologici possibili nell'esecuzione dei lavori, nonché la valutazione delle prospettive produttive conseguente o programmi globali di investimento.
La Commissione conviene sull'opportunità di realizzare in armonia con quanto previsto dalla Regolamentazione CEE del 13 dicembre 1984, n. 635 e dalle disposizioni legislative in vigore in materia di parità uomo-donna nel settore.
In presenza di rilevanti fenomeni di riconversione e ristrutturazione aziendale che possono comportare la riqualificazione del personale, la Commissione li esaminerà per individuare possibili soluzioni idonee ai fini di cui sopra.
La Commissione individua altresì:
a) li iniziative formative connesse con l'inserimento di lavoratori extracomunitari purché in regola con le disposizioni di legge in materia di immigrazione e collocamento nonché con le normative vigenti per l'assunzione del personale dipendente da imprese operanti in concessione P.T.
b) le iniziative volte a prevenire molestie sessuali sui luoghi di lavoro ed interventi atti a far cessare i comportamenti e salvaguardare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori molestati.
Livello Regionale
Qualora sulle materie di cui sopra emergano problematiche particolari che interessino aree caratterizzate da una significativa concentrazione di aziende, dette problematiche formeranno oggetto di esame specifico tra le parti in sede regionale.
Livello Territoriale
I rappresentati provinciali delle Associazioni nazionali stipulanti il presente CCNL si incontreranno di norma annualmente e comunque ogni qualvolta se ne presenti l'esigenza. Nel corso di tale riunione verranno fornite alle Organizzazioni Sindacali provinciali informazioni su eventuali processi di trasformazione del settore, sulle innovazioni anche di carattere tecnologico, sui programmi di riorganizzazione e ristrutturazione che possano avere riflessi sulla professionalità dei lavoratori e sulla occupazione. Saranno inoltre fornite informazioni su eventuali crisi aziendali.
Le parti si incontreranno annualmente per l'esame dei problemi relativi all'ambiente e alla tutela della salute dei lavoratori. A tal fine se dovessero riscontrarsi casi di malattia professionale si applicheranno le disposizioni di legge.
Per quanto riguarda le visite periodiche per i lavoratori eventualmente esposti a fattori di rischio ambientale si richiamano le normative di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 303 del 1956 e successive modificazioni ed integrazioni.
Livello Aziendale
Le aziende e le RSA semestralmente si incontreranno per un esame congiunto:
1) sulla consistenza numerica del personale;
2) sui programmi di formazione ed aggiornamento professionale del personale;
3) ogni qualvolta si è di fronte alle innovazioni tecnologiche, alle ristrutturazioni e a riorganizzazioni aziendali che abbiano implicazioni sui livelli occupazionali, sull'organizzazione del lavoro e sulla professionalità dei lavoratori.
...
Inoltre concorderanno:
a) fermo restando l'ora di inizio e di cessazione del lavoro imposta dalle esigenze di servizio, le eventuali modifiche alla distribuzione dell'orario di lavoro;
...
c) la necessità di lavoro straordinario fuori della norma contrattuale, programmabile a lungo termine.
Saranno altresì oggetto di esame congiunto:
1) nel rispetto della classificazione contrattualmente definita, i ricorsi in materia di inquadramento presentati in prima istanza dai lavoratori interessati per il tramite della RSA;
...
Alle Rappresentanze Sindacali Aziendali spetta infine:
a) di intervenire presso la Direzione aziendale per l'esatta applicazione dei contratti di lavoro e degli accordi aziendali.

Aggiungere in fondo al sistema di informazioni, livello aziendale:
Ai fini dei controlli e delle iniziative promozionali tendenti alla tutela delle condizioni ambientali di lavoro e dell'integrità psico-fisica dei lavoratori le RSA, ai sensi dell'art. 9 L. 300/70, hanno diritto di esercitare le seguenti attività:
- controllare l'applicazione delle norme di legge e contrattuali vigenti - presentare alla direzione proposte per i miglioramenti della predetta situazione applicativa
- partecipare, controllare, promuovere ricerche nei vari aspetti della condizione di lavoro che influenzano la salute e l'integrità dei lavoratori
- controllare l'applicazione concreta delle misure che l'azienda introduce sulla base di accordi precedentemente intercorsi
- presentare proposte ai fini dell'informazione della sensibilizzazione dei lavoratori in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali o comunque legate all'ambiente di lavoro.

Articoli nuovi:
Portatori di handicap
Le aziende, compatibilmente con le proprie possibilità tecnico-organizzative, inseriranno nelle proprie strutture portatori di handicap riconosciuti invalidi ai sensi della legge 482/1968, in funzione delle capacità lavorative degli stessi.

Addetti videoterminali
L'azienda ricercherà, per i lavoratori addetti ad attività che nell'arco della giornata comportano un utilizzo continuativo del videoterminale, idonee soluzioni atte ad assicurare:
- un'adeguata sistemazione da un punto di vista ergonomico del posto di lavoro;
- l'effettuazione di visite oculistiche;
- l'utilizzo degli idonei mezzi di schermatura eventualmente necessari.

Tutela tossicodipendenti
[...]
Sono fatte salve le disposizioni vigenti che richiedono il possesso di particolari requisiti psico-fisici e attitudinali per l'assunzione e/o il mantenimento in servizio.