Tipologia: Accordo
Data firma: 27 ottobre 2000
Validità: 01.01.2000 - 31.12.2003
Parti: Berman/Associazione Industriali e RSU/FLM
Settori: Metalmeccanici, Berman S.Benedetto Po (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Relazioni industriali
2. Organizzazione del lavoro
3. Inquadramento e formazione professionale
4. Igiene e sicurezza del lavoro
5. Mensa
6. Diritti individuali
7. Parte salariale
A) Premio Feriale
B) Premio di Produzione
C) Premio di risultato
8. Decorrenza e durata
Allegato A Determinazione del premio di risultato sul valore aggiunto
Allegato B Determinazione del premio di risultato sui costi della non qualità
Allegato C Determinazione del premio di risultato commisurato al numero dei prodotti finiti venduti (escluso i ricambi)

Verbale di accordo

Il giorno 27 ottobre 2000 presso la sede della ditta Berman spa in S. Benedetto Po, la Direzione Aziendale […], assistito dal[…]l'Associazione Industriali di Mantova, e la Rappresentanza Sindacale Unitaria della ditta stessa […], assistiti dal[…]la FLM provinciale, si sono incontrati per esaminare le richieste per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Dopo ampia discussione, le parti hanno convenuto quanto segue.

1. Relazioni industriali
I risultati positivi, conseguiti negli ultimi anni dalla Berman spa, grazie al contributo di tutti i dipendenti ed all'incisiva azione di potenziamento produttivo e di ampliamento della Clientela, messa in atto dalla Direzione, hanno indubbiamente contribuito a consolidare le relazioni industriali tra le parti, che auspicano peraltro, pur nel rispetto dei reciproci ruoli, un ulteriore salto di qualità dei propri rapporti per un sempre maggiore coinvolgimento di tutte le componenti aziendali nell'intero processo produttivo.
Per il raggiungimento di tale scopo assumono quindi rilevante importanza le informazioni che le parti potranno scambiarsi secondo la seguente, consolidata articolazione.
a) Sistema di informazioni - Premesso che relazioni industriali efficaci e costruttive non possono prescindere da un reciproco scambio di informazioni sul quadro complessivo aziendale, in un'ottica di composizione non conflittuale delle eventuali controversie, la Direzione fornirà alla RSU, ad ogni chiusura di bilancio, informazioni relative a:
* situazione complessiva del mercato e prospettive produttive dell'impresa;
* investimenti tecnici effettuati e quelli programmati, con particolare attenzione alle eventuali diversificazioni produttive e alle innovazioni di processo;
* andamento della sub fornitura tecnica.
Nel corso dell'incontro, nel quale la Direzione fornirà alla RSU copia del bilancio, le parti approfondiranno gli eventuali riflessi che le politiche aziendali potranno determinare sull'occupazione, sull'organizzazione, sulle condizioni e sull'ambiente di lavoro.
b) Relazioni sindacali - Entro il mese di marzo di ogni anno, le parti definiranno, in linea di massima, i periodi di chiusura dell'azienda per ferie collettive ed i criteri di utilizzo dei permessi annui retribuiti (par), avuto riguardo ai programmi produttivi, alle commesse acquisite ed alle esigenze delle maestranze; a fronte della necessità di incremento degli orari, saranno valutate le possibili soluzioni contrattuali.
La RSU, nel concordare pienamente su quanto stabilito nei precedenti punti a) e b), comunicherà alla Direzione le eventuali situazioni, che potrebbero dare luogo a conflitto, per una immediata ricerca delle possibili soluzioni.

2. Organizzazione del lavoro
L'ottimizzazione dei fattori produttivi con particolare riferimento all'incremento della produttività, data da una maggiore efficienza e da significativi miglioramenti della qualità, complessivamente considerata (= qualità totale), costituisce il dato basilare dell'attuale momento storico e determinerà sempre più la capacità delle imprese di restare sul mercato.
E' quindi necessario, da un lato, ricercare nuovi modelli dell'organizzazione del lavoro, che sappiano rispondere tempestivamente alle richieste della clientela, (assicurando nel contempo elevati standards qualitativi) e, dall'altro, coinvolgere sempre più le varie componenti aziendali, informandole e formandole sulle nuove tecnologie e sui nuovi processi produttivi. Apposite riunioni tecnico - informative pertanto saranno tenute dalla Direzione, anche per reparto o area produttiva, per illustrare alle maestranze le eventuali innovazioni, mentre resta salva la facoltà della RSU di richiedere specifici incontri con la Direzione stessa per proporre modifiche all'OdL.

3. Inquadramento e formazione professionale
[…]
Nel corso dell'incontro di cui al precedente punto 1., sarà esaminata, compatibilmente con le esigenze tecniche e produttive della ditta, la definizione di percorsi di rotazione individuali, finalizzati sia allo sviluppo delle conoscenze professionali dei singoli lavoratori, che alla soluzione di eventuali necessità aziendali.
Inoltre si valuterà, se necessario, l'istituzione di percorsi formativi, che potranno svolgersi sia dentro che fuori l'orario di lavoro, utilizzando anche strutture professionali esterne. La RSU sarà messa al corrente delle iniziative che coinvolgano gruppi significativi di lavoratori e potrà avanzare osservazioni e suggerimenti per il miglioramento dei progetti.
Vengono confermate le azioni formative, legate al rispetto del D.Lgs. 626/94, in ottemperanza del quale i lavoratori neo assunti devono essere resi edotti degli eventuali rischi, connessi all'attività produttiva e ricevere un addestramento particolare sul corretto utilizzo delle macchine e delle attrezzature, nonché dei mezzi di protezione individuali; infine, una formazione aggiuntiva, specifica sull'uso e sulla manipolazione di colle e solventi, sarà riservata al personale chiamato a lavorare con tali prodotti.

4. Igiene e sicurezza del lavoro
Le parti riconoscono che la Berman spa ha puntualmente assolto gli obblighi derivanti dalle normative in materia di igiene e sicurezza del lavoro, garantendo agli occupati la tutela della salute grazie ad adeguate condizioni ambientali e di lavoro.
Ciononostante, anche nell'ottica del continuo aggiornamento e miglioramento degli ambienti produttivi, previsto dal D.Lgs. 626/94, la RSU ha richiamato l'attenzione su alcune questioni, a suo giudizio meritevoli di approfondimento: si è quindi concordato di fissare entro la fine del prossimo mese di marzo 2001 un'apposita riunione in azienda tra la Direzione e la RSU, con la partecipazione del responsabile aziendale per la sicurezza e del rappresentate dei lavoratori per la sicurezza per esaminare gli eventuali interventi, indicandone i presunti tempi di realizzazione.

5. Mensa
Il contratto di fornitura pasti tra la ditta Berman spa e l'Organizzazione Vendramini ha durata annuale e si intende tacitamente rinnovato di anno in anno in mancanza di disdetta di una delle parti.
[…]