Tipologia: Accordo
Data firma: 15 giugno 2002
Validità: 17.06.2002 - 31.01.2005
Parti: Ghinzelli Marino e RSU/Flai‑Cgil, Fai‑Cisl
Settori: Agroindustriale, Ghinzelli Marino Viadana (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Relazioni industriali
Occupazione ed inquadramento
Ambiente e sicurezza
Orario di lavoro
Sosta
ROL
Ferie
Ritmi e organizzazione del lavoro
Premio per obiettivi
Mancata prestazione
Indennità di disagio
Rifilo prosciutti
Mensa
Cassa mutua interna
Lavoro terziarizzato
Decorrenza e durata

Il giorno 15 giugno 2002 presso la sede aziendale, fra la Ghinzelli Marino spa […] e la RSU aziendale […], assistiti da […] Flai‑Cgil e […] Fai‑Cisl, dopo un ampio e approfondito confronto, si è convenuto quanto segue.

Premessa
Negli ultimi anni, nel settore della macellazione, si sono verificate varie emergenze che hanno modificato anche le scelte dei consumatori, indirizzandole verso la ricerca di una garanzia più alta possibile di sicurezza dei prodotti. Le future scelte industriali dovranno essere innovative, nella ricerca di prodotti nuovi, nel continuo miglioramento della qualità del processo produttivo e per la certificazione e la tracciabilità che sono le uniche possibilità di difesa delle produzioni del settore. Gli strumenti principali da utilizzare per affrontare questa importante sfida saranno la formazione dei lavoratori, la loro professionalità e l'inserimento di nuove tecnologie nel processo produttivo.

Relazioni industriali
Le Parti assumono l'impegno al coinvolgimento reciproco sulle diverse tematiche aziendali, riguardo gli investimenti, l'organizzazione del lavoro e l'assunzione del personale, con una informazione preventiva che consenta di fare una analisi precisa dei problemi e condividerne la soluzione.

Ambiente e sicurezza
Per l'importanza che ha il tema della sicurezza e in armonia con quanto previsto nel Decreto Legislativo 626, e successive integra­zioni, si conviene di proseguire con l'impegno concreto del continuo miglioramento della situazione ambientale. Si conferma di perfezionare la dotazione dei Dispositivi di Protezione individuale, avendo ben presente di individuare i mezzi protettivi più adeguati agli ambienti ed alle condizioni di lavoro differenti.
Le Parti concordano siano prioritari i seguenti interventi:
• Adeguamento degli spogliatoi alla normativa vigente;
• Proseguimento della informazione e la formazione delle maestranze, con l'obiettivo di far crescere la professionalità dei lavoratori, sia sul tema della sicurezza alimentare, sia sulla sicurezza individuale nel luogo di lavoro;
• Adeguamento della pedana svisceramento;
• Robotizzazione di caricamento e scaricamento prosciutti;
• Studio sulle mansioni di movimentazione e manuale dei carichi.

Orario di lavoro
L'orario settimanale contrattualmente definito da CCNL è di 40 ore settimanali
[…]
La RSU e la Direzione Aziendale concordano di valutare la possibilità di effettuare nelle giornate dì giovedì e venerdì un turno unico di 6 ore: la prova quando e se verrà effettuata, dovrà essere almeno di alcune settimane consecutive per essere significativa.
Resta convenuto che nelle settimane in cui vi sia una festività il lunedì, il martedì dovrà essere di 9 ore lavorative.
[…]
La settimana lavorativa in caso di festività sarà di 39 ore.
[…]
L'orario di lavoro settimanale sarà comunicato dall'azienda entro le ore 12 del martedì. Le Parti concordano che la produzione dovrà essere terminata in virtù del "fine lotto di produzione", consentendo alla direzione aziendale di prolungare la produzione non oltre i 2 minuti per vuotare la catena di macellazione, al temine dell'ultimo turno giornaliero, con l'impegno di recuperare nella giornata del venerdì gli sforamenti di orario effettuati nella settimana. Inoltre le Parti concordano che i dipendenti dovranno trovarsi sul posto di lavoro con 5 minuti di anticipo per permettere il regolare svolgimento della produzione e la verifica delle persone assenti.

Sosta
[…]
Resta inteso che le Parti hanno la possibilità di concordare un diverso programma delle soste, con anche la facoltà di istituire una seconda sosta mattutina. Nelle giornate in cu si lavorano 7 ore, la sosta pomeridiana verrà effettuata alla fine del turno di lavoro. Pertanto si terminerà di lavorare 10 minuti prima.

Ritmi e organizzazione del lavoro
Si considera acquisito l'attuale standard qualitativo della produzione raggiunto in ogni singola posizione con l'assetto organizzativo evidenziato nella tabella sottostante. Il presente prospetto esplicita il dato funzionale all'attuale assetto produttivo ed orga­nizzativo in riferimento alle posizioni lungo la linea ed alle lavorazioni svolte.

Suini/ora

Persone in linea

Coefficiente

330

131

2.519

277

111

2.495

Il cambio di ritmo può avvenire in qualsiasi momento della giornata a discrezione dell'azienda. Si concorda che i recuperi di produttività legati all'innovazione tecnologica, quindi la sostituzione di personale con i macchinari, dovranno essere tenuti in conto nella determinazione del personale da inserire nella linea di macellazione.

Rifilo prosciutti
Si conviene che i prosciutti da rifilare per addetto siano di n. 88 pezzi/ora. Indicativamente il banco di rifilatura dei prosciutti dovrà essere composto da 8 rifilatori. La Direzione aziendale e la RSU concordano che l'orario di lavoro per il reparto rifilo prosciutti è da considerarsi identico al reparto disfacimento, con la possibilità da parte dell'azienda di iniziare le lavorazione alle ore 6.00 anziché alle ore 7.00, a fronte del quale l'azienda corrisponderà al personale impiegato una indennità da concordare.

Lavoro terziarizzato
Viene definita l'opportunità di utilizzare lavoro terziarizzato nelle seguenti aree lavorative:
• Per lavori di facchinaggio, compresi anche quelli connessi al congelamento del prodotto;
• Per nuovi lavori che si andranno ad inserire all'interno dello stabilimento precedentemente effettuati da esterni (tripperia, lavorazione quinto quarto).