Tipologia: Accordo
Data firma: 14 luglio 2000
Validità: 13.07.2004
Parti: Officine Meccaniche Toschi/Associazione degli Industriali e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Officine Meccaniche Toschi Lucca
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1) Relazioni sindacali e politiche industriali
2) Ambiente e sicurezza
3) Trasferte
4) Premio di risultato

Verbale d'accordo

Il giorno 14 luglio 2000 presso la Sede dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Lucca, tra la Soc. Officine Meccaniche Toschi spa con sede in Marlia […], con l'assistenza […] dell'Associazione medesima e la Rappresentanza sindacale unitaria […], assistita da […] Fiom-Cgil, […] Fim-Cisl, in merito alle richieste arrivate con lettera del 20 gennaio 2000, si conviene quanto segue:

1) Relazioni sindacali e politiche industriali
L'Azienda ha illustrato la situazione aziendale, evidenziando come, dopo l'aggiudicazione all'attuale proprietà dell'intero pacchetto azionario, sia stato avviato un programma di rilancio societario.
Tale programma nell'ambito del quale si è realizzato anche l'ingresso di nuovi soci, è finalizzato al recupero di spazi di mercato, di tecnologie, di redditività.
Sotto il profilo degli investimenti, è stata avviata, dopo la definizione di un lungo iter burocratico con il Comune, la realizzazione di un nuovo capannone di circa 1600 mq., adeguato tecnologicamente alla tipologia di produzione aziendale, da completare entro la fine del corrente anno, che verrà utilizzato per i montaggi dei nuovi macchinari e il carico e la spedizione degli stessi.
A partire dai prossimo anno, nell'ottica di riorganizzazione dell'intero layout aziendale, sono previsti nuovi interventi strutturali per lo spostamento del magazzino e di una parte delle macchine utensili, nei locali attualmente dedicati alla zona carico e montaggio.
E' inoltre in corso di realizzazione la nuova palazzina uffici di circa 2000 mq., che si prevede di completare entro la fine dell'anno; in tal modo si renderanno liberi gli spazi attualmente adibiti a tale funzione, per l'utilizzo dei quali sono in corso valutazioni, che prevedono peraltro fin d'ora un miglioramento della mensa e degli spogliatoi, nonché la realizzazione di un locale per la RSU.
L'intervento previsto per il nuovo capannone e la palazzina uffici, comprensivo anche dell'acquisto del terreno, ammonta a oltre 6 miliardi, mentre è da quantificare quello relativo agli interventi per il prossimo anno.
L'Azienda ha inoltre intensificato i propri sforzi per l'acquisizione di nuovi spazi nel mercato, con positivi risultati, che hanno visto l'ottenimento di nuove importanti commesse e l'assunzione di circa 15 addetti nell'ultimo anno. In relazione all'evolversi della situazione del mercato non si esclude la possibilità dell'apertura di un ufficio commerciale nel nord Europa e negli USA.
In tale ottica si sta inoltre procedendo allo studio e progettazione di macchinari di nuova concezione, non escludendo, peraltro di poter procedere all'assunzione di nuovo personale tecnico per lo sviluppo di tali progetti. L'Azienda infatti, con un investimento di oltre 100 milioni, ha realizzato un ufficio tecnico per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, attualmente ubicato a Lucca, che verrà successivamente trasferito nella nuova struttura degli uffici.
L'Azienda, nel ribadire che è sempre necessario il massimo sforzo congiunto della Direzione e delle maestranze per cercare di assicurare il consolidamento e il miglioramento dei risultati conseguiti, dichiara il proprio intendimento di continuare a mantenere il corretto clima di relazioni sindacali che l'ha caratterizzata anche per il passato, attraverso uno scambio di comunicazioni e informazioni con la RSU, utilizzando a tale scopo gli incontri di verifica sul premio di risultato, con riferimento all'andamento del mercato, dell' Azienda, ai programmi produttivi, di ricerca, agli investimenti e all'occupazione.

2) Ambiente e sicurezza
Le RSU e le OO.SS. riconoscono che l'Azienda ha posto in essere una serie di interventi rivolti a migliorare l'ambiente di lavoro e le condizioni di sicurezza, tra i quali si ricordano:
- impianto di aspirazione dei fumi di saldatura nei reparto carpenteria per tutte le postazioni di lavoro;
- impianto di aspirazione fumi installato sulla macchina "ossitaglio";
- installazione di interruttori differenziali e di componenti di sicurezza su tutti gli impianti elettrici;
- sostituzione rotale dell'impianto elettrico del reparto macchine utensili;
- adeguamento macchinari ed attrezzature interne secondo le vigenti normative di sicurezza;
- sostituzione di accessori di sollevamento ed imbraco con dispositivi marchiati CE.
Per quanto riguarda gli interventi strutturali è stato effettuato l'adeguamento dell'impianto di adduzione del GPL la pianificazione della gestione dei rifiuti selezionati in base al "Decreto Ronchi" e l'allacciamento degli scarichi derivanti dai sanitari alla rete fognaria.
Sono inoltre già programmati e verranno attuati nei tempi tecnici necessari i seguenti ulteriori interventi:
- installazione impianto di aspirazione fisso per fumi di tornitura su tornio "Tacchi", (già effettuato l 'ordine relativo);
- acquisto aspiratore carrellato portatile per aspirazione fumi di tornitura, (già effettuato l'ordine relativo);
- ultimazione adeguamento macchine ed attrezzature interne in base alle vigenti disposizioni.
Per quanto concerne gli interventi strutturali è previsto l'adeguamento dei locali adibiti a spogliatoi e mensa, l'installazione di un box in cemento armato per il deposito di vernici e solventi, di una tettoia con vasca di contenimento per il deposito di oli ed emulsioni esauste e il completamento dell'impianto di illuminazione nei reparti.
L'Azienda ha altresì proceduto all'acquisto di un vasto assortimento di dispositivi di protezione individuale, DPI, (guanti, occhiali, ecc.), in base anche alle esigenze personali degli operatori e all'affissione di cartellonistica di informazione ed emergenze nei vari reparti.
Per le scarpe antinfortunistiche è stata prevista la possibilità di una vasca gamma di scelta di scarpe di qualità, in modo da coprire le varie esigenze dei dipendenti. Normalmente, previa riconsegna dell'usato, ne vengono fornite 2 l'anno ma, in caso di usura, vengono sostituite su richiesta del dipendente, previa comunque riconsegna dell'usato.
L'Azienda, la RSU e le OO.SS. ribadiscono l'assoluto obbligo, anche disciplinare, per tutti i dipendenti di fare uso delle scarpe antinfortunistiche e degli altri DPI.
Per quanto concerne la sicurezza nei luoghi di lavoro è stato assunto un impiegato con l'incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, con lo scopo di seguire in modo diretto ed efficace le relative problematiche, sono stati effettuati corsi di formazione in materia di sicurezza per tutti i dipendenti e l'individuazione e la formazione specifica degli addetti alla squadra di emergenza
Per quanto riguarda la formazione sono programmati corsi di formazione in materia di sicurezza per i neo assunti e per l'aggiornamento periodico di tutti gli operatori.
Preso atto della necessità di coinvolgere, nella maggior misura possibile, i lavoratori in azioni di formazione sui temi della sicurezza sul lavoro, si conviene che, per specifiche iniziative da definire tra RSPP e RLS, un'ora delle 10 ore di assemblea retribuita previste dalla vigente normativa sia destinata alla partecipazione alle attività predette, con equivalente ora a carico dell'Azienda, da effettuare fuori dall'orario di lavoro.
Le riunioni in questione, le cui modalità saranno definite di volta in volta tenendo conto delle esigenze produttive e della necessità di assicurare la maggiore partecipazione, potranno essere effettuate anche disgiuntamente.
In caso di mancata partecipazione individuale alle predette riunioni, ambedue le ore in questione non saranno retribuite e ne decadrà il diritto.
Per gli indumenti di lavoro l'Azienda fornirà a titolo gratuito ogni anno, previa riconsegna dell'indumento usurato, ai lavoratori utilizzati in officina:
- per periodo invernale
n. 2 paia di pantaloni più 2 giubbetti (o in alternativa n. 2 camici) più n. 2 camicie;
- per periodo estivo
n. 2 paia di pantaloni più n. 2 camicie più n. 2 magliette
Si conferma che l'uso degli indumenti da lavoro Forniti dall'Azienda ha carattere obbligatorio anche sotto il profilo disciplinare e che vanno tassativamente evitate le forme di personalizzazione, che danneggiano l'immagine dell'Azienda anche di fronte ai visitatori che arrivano nei reparti produttivi.