CONVENZIONE
tra

INAIL - Direzione Centrale Prevenzione, con sede in Roma, P.le G. Pastore, 6 - nella persona del Direttore Centrale ing. Ester Rotoli, nata a Roma ***

e

Regione Lazio - Dipartimento Programmazione Economica e Sociale, con sede in Roma, via C. Colombo 212 - nella persona del Direttore del Dipartimento dott. Guido Magrini, nato a Roma ***

Oggetto: Collaborazione per la realizzazione del progetto cofinanziato dal Ministero della Salute “La gestione della salute e sicurezza nelle Aziende Sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi in attuazione dell’articolo 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi”

PREMESSO

- che il Decreto legislativo n. 81/2008 e smi. rafforza i compiti istituzionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei luoghi di lavoro puntando sul potenziamento delle azioni di sistema - a livello nazionale e territoriale - in logiche di interazioni, sinergie e coordinamento;
che lo stesso Decreto, in particolare agli artt. 9 e 11, definisce le competenze dell’INAIL in ambito di informazione, formazione, assistenza, consulenza e di attività promozionali nei confronti delle imprese finalizzate ad elevare i livelli qualitativi della salute e sicurezza sul lavoro;
- che per effetto dell’entrata in vigore del Decreto Legge n. 78/2010, convertito nella Legge n. 122/2010, l'INAIL ha assunto le funzioni dell’ISPESL e conseguentemente quelle relative alle attività di supporto al Servizio sanitario
nazionale declinate all’art. 9 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi., ed in particolare - comma 6, lettera h) - in termini di fornitura di informazioni, formazione, consulenza alle strutture operative per la promozione della salute, prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro;
che l’art. 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi. definisce i requisiti del modello di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro idoneo per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro ed avente efficacia esimente della responsabilità amministrativa.


PRESO ATTO

che la Regione Lazio con DGR 525/2011 ha approvato il progetto denominato “La gestione della salute e sicurezza nelle Aziende sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi in attuazione dell’articolo 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi” di seguito definito “Progetto”; che tale Progetto è stato approvato dal Ministero della Salute nell’ambito dei finanziamenti che lo stesso, nell’anno 2009, ha stanziato per l’attuazione del "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro" stipulato tra Governo e Regioni e Province autonome (DPCM 17.12.2007) con l’obiettivo strategico di realizzare azioni di sistema tra i diversi soggetti istituzionali competenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; che La Regione Lazio ha affidato la realizzazione del Progetto al Dipartimento Programmazione Economica e Sociale - ;
che il Dipartimento Programmazione Economica e Sociale ha formulato una proposta di collaborazione nei confronti dell’INAIL per la realizzazione del Progetto denominato “La gestione della salute e sicurezza nelle Aziende sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi in attuazione dell’articolo 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi”


CONSIDERATO

che l’INAIL persegue da anni, quali obiettivi prioritari della propria attività, nel settore della prevenzione, la promozione e l’adozione di sistemi di gestione
della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) - attraverso anche l’elaborazione e la diffusione di Linee Guida e Linee di Indirizzo in logiche di valorizzazione delle interazioni di settore, di crescita dei livelli di formazione delle figure professionali nella specifica materia e di costante aggiornamento professionale con particolare riguardo all’approfondimento del complesso di conoscenze tecniche e specialistiche adeguate alle specifiche esigenze di area; che al Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Lazio è stata affidata la realizzazione del Progetto;
- che l’elaborazione del Progetto e la sua sperimentazione applicativa può rappresentare riferimento di sviluppo da sottoporre ai previsti livelli di condivisione del Sistema Regioni in termini di ampliamento quali/quantitativo degli ambiti di sperimentazione territoriale, nonché di indicazioni operative in logiche di diffusione, trasferimento metodologico ed applicazione in altre aziende sanitarie del territorio nazionale, non appena conclusa la fase sperimentale nella Regione Lazio;
- che è interesse condiviso ricercare, sviluppare e potenziare - nell’ambito del processo avviato di crescita del sistema istituzionale - le interazioni, in logiche di valorizzazione dei rispettivi compiti ed ambiti di competenza istituzionale; che è convinzione condivisa che la collaborazione tra le due componenti consentirà di ottimizzare gli obiettivi del Progetto con il comune contributo di professionalità, esperienze e risorse nel campo specifico delle strutture sanitarie, rafforzando le potenzialità progettuali e l’impatto dei risultati che saranno raggiunti a beneficio del sistema istituzionale della prevenzione complessivamente considerato

Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti convengono:

Art. 1 - Finalità della collaborazione

Le Parti intendono sviluppare la collaborazione con la finalità di realizzare il Progetto sperimentale per la gestione della salute e sicurezza nelle aziende sanitarie pubbliche della Regione Lazio attraverso la definizione e sperimentazione, presso le Aziende Unità Sanitarie Locali della Regione medesima, inclusi i Policlinici universitari e gli IRCCS, di una serie di procedure che supportino le aziende sanitarie pubbliche nell’attuazione di modelli di organizzazione e di gestione per quanto attiene la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 81/2008, anche nelle prospettive di sviluppo di cui alle premesse ed alle considerazioni formulate.

Art. 2 - Modalità di attuazione
Per l’efficace raggiungimento degli obiettivi di Progetto sperimentale le Parti costituiscono un Tavolo Tecnico di Coordinamento composto da due Referenti indicati da ciascuna Parte, cui vengono affidati compiti di definizione delle linee di indirizzo, con valutazione di finalizzazione delle risorse professionali, organizzative ed economiche entro i limiti di cui al successivo articolo 3 per l’elaborazione del progetto esecutivo e la sua realizzazione, il coordinamento, il monitoraggio delle fasi di elaborazione, sviluppo esecutivo e step realizzativi.
L’elaborazione del progetto esecutivo, nell’ambito delle complessive finalità di azione di sistema di cui all’art. 1 ed entro le direttrici poste dal suddetto Tavolo Tecnico di Coordinamento, e lo sviluppo delle fasi realizzative vengono affidati ad un Gruppo di lavoro tecnico multidisciplinare, composto da professionalità dell’INAIL e della Regione Lazio indicati dalle Parti.
Tale elaborazione e sviluppo devono tenere conto della progettazione di massima e delle risorse individuate nell’allegato A.
Il Gruppo di Lavoro Tecnico opererà in stretto raccordo con il Tavolo Tecnico di Coordinamento, cui riferirà periodicamente sullo stato di avanzamento del Progetto.
Le Parti condividono la possibilità di valutare il coinvolgimento nel Gruppo di Lavoro Tecnico di esperti di altre Amministrazioni, Enti, Organismi che possano con il loro apporto professionale ed esperienziale contribuire alla migliore riuscita del Progetto.

Art. 3 - Impegni delle Parti
Ai fini del pieno raggiungimento degli obiettivi e delle finalità poste nel presente atto che si pongono in termini di prospettive di sviluppo della sperimentazione, le Parti si impegnano a valutare congiuntamente e a mettere in campo le componenti di infrastruttura, le professionalità possedute e le esperienze necessarie in sede di sviluppo progettuale.
Il Dipartimento Programmazione Economica e Sociale realizzerà le condizioni di partecipazione delle Strutture interessate di cui all’art. 1 alla sperimentazione.
La Direzione Centrale Prevenzione INAIL assicurerà gli apporti delle professionalità delle altre Strutture dell’istituto per i rispettivi profili di sviluppo del Progetto.
Sul piano economico le Parti concorrono al finanziamento della realizzazione complessiva Progetto, di cui al Progetto di massima (allegato), considerato il cofinanziamento del Ministero della Salute di euro 700.000,00 con un impegno economico nella misura massima di:
■ Regione Lazio - Dipartimento Programmazione Economica e Sociale 300.000,00 euro onnicomprensive;
■ INAIL - Direzione Centrale Prevenzione: 300.000,00 euro onnicomprensive, finalizzate in particolare alla realizzazione di prodotti e servizi connessi all’effettuazione dell’attività formativa e allo sviluppo di strumenti per la gestione delle procedure prevenzionali che saranno elaborate, nonché per eventuali spese che si rendessero necessarie per le specifiche attività funzionali al pieno raggiungimento dei risultati qualitativi che si pone il Progetto, connesse ad attività di valutazione degli step realizzativi presso le Aziende sanitarie coinvolte nella sperimentazione ritenute necessarie da parte dei componenti del Tavolo Tecnico di Coordinamento di cui sopra.

Art. 4 - Privacy
I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati dalle Parti ai sensi della normativa sulla privacy di cui al Decreto legislativo n. 196/2003, esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione.

Art. 5 - Durata
La presente convenzione entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione ed ha la durata di due anni.

Art. 6 - Registrazione
Il presente atto è esente dall’imposta di bollo ed è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 del DPR 26/04/1986 n. 131. 

Art. 7 - Foro competente
Le Parti accettano di definire bonariamente qualsiasi controversia che possa nascere dall’attuazione della presente convenzione. Nel caso in cui non sia possibile dirimere la controversia in tal modo si conviene che competente sia il foro di Roma.

Roma, 11 aprile 2013

Per INAIL
Direzione Centrale Prevenzione
Il Direttore Centrale
(Ing. Ester Rotoli)
Per la Regione Lazio
Dipartimento Programmazione Economica e Sociale
Il Direttore del Dipartimento
(dott. Guido Magrini)


ALLEGATO “A”

PROGETTAZIONE DI MASSIMA

TITOLO DEL PROGETTO : Collaborazione per la realizzazione del progetto cofinanziato dal Ministero della Salute “La gestione della salute e sicurezza nelle Aziende sanitarie pubbliche attraverso l’adozione di modelli gestionali ed organizzativi in attuazione dell’articolo 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi” .
DURATA : 2 anni
OBIETTIVI:
- definire, sperimentare, adottare e diffondere adeguate procedure regionali che supportino le aziende sanitarie pubbliche nell’attuazione dei modelli di organizzazione e di gestione per quanto attiene la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con riferimento all’art. 30 del Decreto legislativo n. 81/2008 e smi.
- definire e realizzare il materiale didattico, i percorsi di formazione e strumenti informativi/informatici in relazione e a sostegno delle fasi di sviluppo del progetto, per la ottimale fruibilità da parte degli operatori delle aziende sanitarie pubbliche per l’attuazione delle procedure definite e per la replicabilità sul territorio nazionale.
Obiettivi specifici I anno:
- Costituzione gruppo di lavoro multidisciplinare e suddivisione ambiti di attività Definizione del modello di gestione di riferimento
- Individuazione linee operative e delle articolazioni aziendali coinvolte
Obiettivi specifici II anno:
- Individuazione ed elaborazione delle procedure Realizzazione corsi di formazione
Produzione manuale del sistema di gestione della sicurezza
BUDGET :
Finanziamento Ministero della Salute : 700.000 euro
Quota Regione Lazio: 300.000 euro
Quota INAIL Direzione Centrale Prevenzione: 300.000 euro

FINALIZZAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

VOCI DI SPESA Finanziamento Ministero Salute e Cofinanziamento Regione Lazio Finanziamento INAIL
Risorse
Professionali
Attivazione di contratti per collaborazioni a progetto
affiancamento/supporto attività progettuali attività
formazione/didattica
tutoraggio
supporto organizzativ
o
€ 720.000 implementazione attività
formazione anche con metodologie/strumenti multimediali
€ 100.000
Risorse beni/servizi sostegno alla progettualità e sperimentazione presso ASL
materiale didattico/manuali
produzione/stampa
€ 280.000 sviluppo sw procedure (euro 150.000)
valutazione step avanzamento presso ASL da parte del T.T.C. (euro 10.000)

implementazione materiali inf/form.(euro 30.000)

varie (supporti operativi) (euro 10.000)
€ 200.000

TOTALE

€1.000.000

TOTALE

€ 300.000

Fonte: Inail