Tipologia: Accordo
Data firma: 30 luglio 1998
Parti: Atac e Filt, Fit, Uilt, Faisa, Ugl
Settori: Trasporti, Autoferrotranvieri, Atac
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Durata minima e massima del turno
Turno fisso settimanale con media su tre mesi
Abolizione vincoli orari su montata e smontata
Abolizione dei turni a nastro lavorativo
Servizio notturno
Servizio trasporto disabili
Servizio di trasporto riservato al personale
Turni specifici addetti ultracinquantenni
Manovra
Recupero conducenti idonei alla guida in linea
Recupero turni RSU
Norma finale
Dichiarazione aziendale

Accordo aziendale del 30 luglio 1998 tra: Atac e Filt, Fit, Uilt, Faisa, Ugl

Premessa
Le parti, dopo la positiva conclusione della trattativa per la riorganizzazione dell'Area metroferro, hanno ripreso e concluso, in questa fase, la riorganizzazione dei turni e degli orari di lavoro per quanto riguarda l'Area romana e stanno concludendo le trattative sugli altri settori.
Il confronto, articolato e complesso, ha tenuto conto di un quadro di riferimento legislativo che impone il governo di un forte processo di cambiamento. Tenuto conto dell'azione aziendale in corso, finalizzata al miglioramento del processo produttivo aziendale al fine di contenere i costi complessivi del prodotto, il presente accordo sostanzia uno sforzo comune d'Azienda e OO.SS. teso ad individuare tutti quegli interventi possibili sull'organizzazione del lavoro che consentano l'ottimizzazione della produzione, in termini di vett./km., così come richiesto dal Contratto di Servizio per il 1998.

Durata minima e massima del turno
Atteso che nell'applicazione dell'accordo aziendale 23 Novembre 1994 la verifica tecnica ha constatato che la prestazione effettiva media del turno è ancora nettamente inferiore alle h.6.00, per consentire una maggiore produttività, sempre rimanendo la durata media dei turni a h.6.00, si concorda di fissare la prestazione minima a 5 ore.

Turno fisso settimanale con media su tre mesi
Con riferimento all'obiettivo di avvicinarsi a quanto previsto dall'articolo 8 dell'accordo nazionale 25 Luglio 1997 che prevede la compensazione delle prestazioni lavorative settimanali nell'arco temporale di quattro mesi e nell'intento di migliorare la qualità del servizio offerto al pubblico oltre che contenere i costi aziendali e migliorare le condizioni lavorative del personale consentendo al personale di guida ritmi di lavoro più regolari, le parti concordano l'assegnazione al personale di turni settimanali da riposo a riposo con media su un arco di tempo pari a tre mesi nei limiti previsti dal capitolo che precede.

Abolizione vincoli orari su montata e smontata
Al fine di conseguire una razionalizzazione nella gestione dei "turni di mattina" e dei "turni intermedi" ed in applicazione di quanto concordato nell'accordo aziendale 23 Novembre 1994 sul punto, viene stabilito alle ore 10.00 l'inizio dei "turni intermedi" ed alle ore 15.00 il termini dei "turni di mattina". Sono pertanto abrogati l'art.4, dell'accordo aziendale 11 Agosto 1962, il punto 2 dell'intesa del 6 Aprile 1981 e allegato A, punto 2, dell'accordo aziendale 16 Giugno 1983.

Abolizione dei turni a nastro lavorativo
In relazione alla struttura del servizio ed alle caratteristiche del trasporto pubblico urbano che rendono poco utile la predisposizione dei turni a nastro, si conviene di abolire tali turni. Conseguentemente sono abrogati l'art.5 dell'accordo aziendale 15 Aprile 1971, il punto A3) dell'accordo aziendale 6 Aprile 1981 e il punto 2.1 dell'accordo aziendale 18 Maggio 1990.

Servizio notturno
In relazione alla possibilità offerta dalla legge 422/97 di effettuare trasporto pubblico di linea con autovetture ed al fine di contenere i costi aziendali ed aumentare la produzione del servizio nelle fasce orarie di forte domanda, l'azienda ha redatto un progetto, già esaminato dalle parti, ed approvato dall'Amministrazione comunale che prevede l'affidamento a terzi di n. 7 servizi più tre eventuali sussidi per circa 200.000 vett.km. notturni in servizi diurni.

Servizio trasporto disabili
Premesso che l'azienda ha redatto uno specifico progetto d'effettuazione trasporto disabili con autovetture tramite risorse esterne che prevede la notevole Implementazione del servizio di trasporto disabili sia quantitativamente sia qualitativamente con notevole abbattimento dei costi unitari per servizio o per unità trasportata e che rafforza la presenza dell'azienda nella gestione della mobilità dell'area romana, si concorda l'affidamento a terzi del servizio trasporto disabili attualmente interessante circa 200.000 vett.km. l'anno prevedendo l'effettuazione del sevizio con autovetture come previsto nel progetto di cui in premessa. Il personale recuperato viene utilizzato (per complessivi 8 turni) per incrementare il servizio ordinario con produzione annua di circa 200.000 km.vett.

Servizio di trasporto riservato al personale
In applicazione dell'accordo aziendale 23 Novembre 1994 sul punto in epigrafe e premesso che il Contratto di servizio con il Comune di Roma non prevede nessun corrispettivo per l'azienda a fronte delle corse riservate al personale, nell'intento, inoltre, di contenere i relativi costi aziendali e di continuare comunque ad assicurare servizi dì trasporto ancora significativi per il personale aziendale nelle ore in cui è assente il servizio pubblico, si concorda di eliminare le scorse con 0-2 trasporti e affidare a vettori terzi le corse rimanenti da effettuare con autovetture. Tale soluzione, già esaminata delle parti, consente di recuperare il personale riveniente dall'eliminazione dei servizi riservati che sarà utilizzato per incrementare il trasporto pubblico di linea. La quantità di percorrenze riservate al personale è pari circa a 2.115.000 vett.km. annui. In riferimento alle corse eliminate con 0-2 trasporti l'azienda s'impegna a verificare l'adattabilità dei nuovi servizi riservati esercitati da terzi con autovetture al fine di soddisfare l'esigenza dei lavoratori interessati.

Turni specifici addetti ultracinquantenni
Considerando che le condizioni dei nuovi mezzi sono e saranno via via più confortevoli e meno usuranti per l'adozione dì tecnologie ed accorgimenti meccanici sempre più sofisticati e mirati alla salvaguardia delle condizioni fisiche dei conducenti, pur ritenendo che molto ancora resta da fare a tale titolo, tenuto conto, inoltre, che i lavoratori ultracinquantenni non si limitano alle prestazioni ordinarie, si concorda l'abolizione dei turni agevolati riservati a detto personale e, al contempo, di consentire alcun tipo d'agevolazioni più confacenti al recupero psico-fisico. In tal senso per il personale suddetto sarà agevolato l'inserimento in ciclazioni particolari esistenti e, al compimento dei 57 anni d'età sarà consentita l'opzione a passare su turni di capolinea o verificatore nel senso d'insufficiente presenza di personale non idoneo alla guida di linea ma idoneo ad espletare le mansioni suddette.
L'abolizione di tali turni specializzati consente di recuperare circa 2.530.000 vett.km. annui. Sono abrogati l'art. 1 dell'accordo aziendale 16 Giugno 1983 e allegato 1.19 dell'accordo aziendale 9 Marzo 1988.

Manovra
Considerata la parziale utilizzazione del personale non idoneo alla guida in linea ma idoneo alla manovra, attualmente corrispondente in circa 70 unità ed al fine di massimizzare l'utilizzo di personale idoneo alla guida in linea, le parti concordano l'affidamento temporaneo a terzi per dieci mesi delle operazioni di manovra non effettuate da personale non idoneo alla guida. Prima della fine del suddetto periodo le parti s'incontreranno per esaminare le possibili alternative.

Recupero conducenti idonei alla guida in linea
L'azienda ha condotto, in queste settimane, una verifica della situazione del personale non idoneo alla guida in linea ma idoneo a svolgere altre mansioni tra cui la manovra. L'azione, tuttora in corso, ha prodotto il recupero di circa 120 unità alla manovra, al capolinea e alla stecca, liberando altrettante unità di personale idoneo alla guida in linea rispetto al quale ultimo è in corso un programma di reinserimento alla guida in linea. Tale operazione comporta l'aumento della produzione di vett.km. per circa 2.340.000 vett.km. annui.
Le parti concordano peraltro di procedere al recupero possibile del personale idoneo alla guida in linea attualmente impiegato in altre mansioni. In tal senso l'azienda ha già individuato il personale operaio con possesso di patente D con CAP KD idoneo alla guida in linea attualmente inserito nel settore MAIM che, in relazione alla delibera di dimissione dell'intero approvata dal C.d.A. a fine 1997, sarà in tal senso ricollocato.

Recupero turni RSU
Con i recenti accordi aziendali 24/3 e 15/4/1998, nell'ambito di un generale contenimento dei permessi sindacali retribuiti fruiti dal personale con incarico sindacale, per il personale viaggiante eletto membro della Rappresentanza Sindacale Unitaria è stato ridotto di un’ora per turno di servizio il tempo libero dal servizio stesso. Tale operazione comporta, su base annua, una maggiore produzione di circa 500.000 vett./km.

Norma finale
Ogni norma, prassi, regolamentazione aziendale in contrasto con il presente accordo s'intende abrogata.

Dichiarazione aziendale
Atac valuta di grande valore il lavoro svolto e gli interventi concordati con il presente accordo che restano comunque insufficienti a garantire la completa soddisfazione del Contratto di Servizio per il 1998 con il Comune di Roma. L'Atac si impegna a rendere operativo il presente accordo quanto prima.