Regione Lazio
Deliberazione Giunta Regionale 17 settembre 2010, n. 394
Modifiche della DGR 27.03.2009 n. 178 concernente “Istituzione del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007”

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA della Presidente;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modificazioni;
VISTO il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta” e successive modificazioni;
PRESO ATTO che all’art. 1, commi 2 e 3, del D.P.C.M. 21.12.2007 viene disciplinata la composizione dei Comitati regionali di coordinamento come segue:
• il Comitato è presieduto dal Presidente della Giunta regionale o da un Assessore da lui delegato, con la partecipazione degli assessori regionali competenti per le funzioni correlate e deve comprendere Rappresentanti, territorialmente competenti: dei Servizi di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro delle Aziende Sanitarie Locali (SPreSAL), dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA), dei settori ispezione del lavoro delle Direzioni regionali del lavoro, degli Ispettorati regionali dei Vigili del fuoco, delle Agenzie territoriali dell'istituto Superiore per la Sicurezza sul Lavoro (ISPESL), degli uffici periferici dell'istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), degli uffici periferici dell'Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo (IPSEMA), degli uffici periferici dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia (ANCI), dell'Unione Province Italiane (UPI) e Rappresentanti degli uffici di Sanità aerea e marittima del Ministero della Salute nonché delle Autorità marittime portuali ed aeroportuali;
• ai lavori del Comitato partecipano quattro Rappresentanti dei datori di lavoro e quattro Rappresentanti dei lavoratori designati dalle Organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 178 del 27.03.2009 con la quale è stato istituito il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.P.C.M. 21.12.2007 recante “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro”;
VISTA, in particolare, la composizione del Comitato regionale di coordinamento, dell’Ufficio operativo e degli organismi provinciali prevista dalla citata DGR 178/09;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T0288 del 21.06.2010 con il quale vengono determinati il numero e nominati gli assessori componenti della Giunta regionale nonché vengono riservate al Presidente della Regione Lazio le competenze inerenti al settore organico di materie relative alla Salute;
RITENUTO che gli Assessori regionali competenti per le funzioni correlate sono:
• Assessore al Lavoro e Formazione
• Assessore ai Rapporti con gli Enti locali e politiche per la Sicurezza
• Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile
• Assessore alle Attività produttive e Politiche dei rifiuti
• Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici
• Assessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali
VISTO il Decreto Legge 31.05.2010, n. 78 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, in particolare l’art. 7 concernente la soppressione dell’IPSEMA e dell’ISPESL e il trasferimento delle relative funzioni all’INAIL;
VISTA la deliberazione regionale 178/09 nella parte concernente la composizione degli organismi provinciali di cui all’art. 2 comma 3 del D.P.C.M. 21.12.2007 e ravvisato un errore materiale riguardante l’erronea presenza in seno agli organismi provinciali del rappresentante degli Uffici di Sanità Aerea e Marittima del Ministero della Salute;
RITENUTO che, ai sensi dell’articolo del citato DPCM 21.12.2007, le funzioni di Presidente del Comitato regionale di coordinamento siano esercitate dal Presidente della Regione o da un Assessore da Lei delegato in ragione delle competenze in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro riconosciute già dalla Legge n. 833/1978 al Servizio Sanitario Nazionale e dall’esigenza di garantire coerenza con le competenze che la Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha attribuito in materia alla Commissione Salute;
RITENUTO, pertanto, di dover modificare la composizione del Comitato regionale di coordinamento, dell’Ufficio operativo e degli organismi provinciali di cui agli artt. 1 e 2 del D.P.C.M. 21 dicembre 2007;
RITENUTO che tutti i membri del Comitato regionale di coordinamento, dell’Ufficio operativo e degli Organismi provinciali svolgono le funzioni loro attribuite dalla presente Deliberazione a titolo gratuito;
RITENUTO che il Comitato regionale di coordinamento, con le modifiche apportate dal presente atto, dura in carica tre anni a decorrere dalla sua istituzione con la DGR 178/09 e l’incarico dei componenti è rinnovabile;
RITENUTO opportuno che partecipino al Comitato regionale di coordinamento:
- il Direttore della Direzione Regionale Assetto istituzionale, prevenzione e assistenza territoriale
- il Dirigente dell’Area Ufficio Speciale per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro
- un rappresentante dell’ASP-Lazio Sanità con competenze in materia;
- RITENUTO che le funzioni di supporto tecnico e di segreteria del Comitato regionale di coordinamento e dell’Ufficio Operativo siano svolte dall’Area “Ufficio Speciale per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro” della Direzione Regionale Assetto istituzionale, prevenzione e assistenza territoriale;
Il Direttore regionale competente in materia provvederà a porre in essere gli atti consequenziali;
ATTESO che il presente atto non è soggetto alla procedura di concertazione con le parti sociali

DELIBERA

per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:
- di modificare la DGR 178/09 per quanto attiene la composizione del Comitato regionale di coordinamento che risulta essere così composto:
• Presidente della Giunta Regionale o Assessore al Lavoro e Formazione da lei delegato con funzioni di presidente;
• Assessore al Lavoro e Formazione o suo delegato;
• Assessore ai Rapporti con gli Enti locali e politiche per la Sicurezza o suo delegato;
• Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile o suo delegato;
• Assessore alle Attività produttive e Politiche dei rifiuti o suo delegato;
• Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici o suo delegato;
• Assessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali o suo delegato;
• Direttore regionale della Direzione Regionale Assetto istituzionale, prevenzione e assistenza territoriale;
• Dirigente dell’Area Ufficio Speciale per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro o suo delegato;
• i Direttori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPRESAL) dei Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL. del Lazio o loro delegati;
• il Direttore dell’ARPA o suo delegato;
• il Direttore di Laziosanità-ASP o suo delegato;
• il Direttore del Settore Ispezione del Lavoro della Direzione regionale del Lavoro o suo delegato;
• il Direttore regionale dei Vigili del fuoco o suo delegato;
• il Direttore della Direzione regionale dell’INAIL o suo delegato;
• il Direttore degli Uffici periferici dell’istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) o suo delegato;
• il Presidente dell’ANCI regionale o suo delegato;
• il Presidente dell’UPI regionale o suo delegato:
• il Dirigente responsabile degli Uffici di Sanità Aerea e Marittima del Ministero della Salute o suo delegato;
• un Rappresentante delle Autorità Marittime Portuali e Aeroportuali;
• quattro Rappresentanti dei datori di lavoro e quattro Rappresentanti dei lavoratori designati dalle Organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
- di modificare la DGR 178/09 per quanto attiene la composizione dell’Ufficio operativo presso il Comitato regionale di coordinamento che risulta essere così composto:
• il Dirigente regionale dell’Area “Ufficio Speciale per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro”;
• i Direttori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (SPreSAL) delle AA.SS.LL.;
• un Rappresentante dei settori ispezione del lavoro delle Direzioni Regionali del Lavoro;
• un Rappresentante dell’ispettorato Regionale dei Vigili del fuoco:
• un Rappresentante della Direzione Regionale dell’istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL);
• un Rappresentante dell’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA) del Lazio;
• un Rappresentante della Direzione Regionale dell’istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS);
- di modificare la DGR 178/09 per quanto attiene la composizione degli organismi provinciali, in base al decreto legge 31.05.2010 n. 78 e apportando una correzione all’errore materiale contenuto nella D.G.R. 178/09 per cui gli organismi provinciali risultano essere composti come segue:
• i Direttori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dei Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.LL;
• un Rappresentante della Direzione provinciale del lavoro;
• un Rappresentante dell’INAIL;
• un Rappresentante dell’INPS;
• un Rappresentante del Comando provinciale dei Vigili del fuoco;
Le funzioni di supporto tecnico e di segreteria del Comitato regionale di coordinamento e dell’Ufficio operativo sono svolte dall’Area Ufficio Speciale per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Direzione regionale Assetto istituzionale, prevenzione e assistenza territoriale;
Il Comitato regionale di coordinamento, con le modifiche apportate dal presente atto, dura in carica tre anni a decorrere dalla sua istituzione con la DGR 178/09 e l’incarico dei componenti è rinnovabile.
Tutti i membri del Comitato regionale di coordinamento, dell’Ufficio operativo e degli Organismi provinciali svolgono le funzioni loro attribuire dalla presente Deliberazione a titolo gratuito.
Le designazioni dei nuovi componenti vengono effettuate entro trenta giorni dalla richiesta da parte del Direttore della Direzione Regionale competente in materia
Con successivo Decreto, la Presidente della Regione provvederà alla nomina dei nuovi componenti del Comitato regionale di coordinamento, dell’ufficio operativo e degli organismi provinciali
Il Direttore Regionale competente in materia provvederà a porre in essere gli atti consequenziali.
La presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio della Regione Lazio e delle Aziende UU.SS.LL e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale dalla Regione Lazio e sul sito regionale www.laziosaluteesicurezza.it


Fonte: regione.lazio.it