Tipologia: Accordo
Data firma: 20 maggio 2013
Parti: Ance, Associazione Artigiani, Cna, Lia e Feneal-/Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Bergamo
Fonte: filleacgil.it


Verbale di accordo tra Ance Bergamo, Associazione Artigiani di Bergamo, Cna - Confederazione Artigiani di Bergamo e Lia - Liberi Imprenditori Associati; e le Organizzazioni Sindacali di Categoria della Provincia di Bergamo Feneal/Uil, Filca/Cisl e Fillea/Cgil.

Assistiamo in questo periodo ad una radicale trasformazione di tutto il settore edile bergamasco. La devastante crisi di origine finanziaria, ha raggiunto e colpito anche i settori produttivi più consolidati generando una recessione destinata a durare realisticamente ancora a lungo.
Alla luce di quanto descritto le Parti Sociali dell’edilizia bergamasca intendono avviare una strategia comune rafforzando la positiva collaborazione già in atto al fine di supportare le imprese ed i lavoratori accompagnandoli in un percorso di trasformazione e rilancio.
Il settore edile nelle sue articolazioni industriale ed artigiano, attraverso gli strumenti contrattuali, ha costituito gli Enti Paritetici per favorire e sviluppare assistenze ai lavoratori ed alle imprese, cultura della sicurezza, formazione e addestramento. Innovativi ed originali questi Enti per lunghi anni hanno costituito esempio e vanto ed hanno realmente contribuito al progresso di tutta la filiera edile.
Le profonde trasformazioni mettono oggi in rilievo la necessità di ripensare e rimodellare il sistema paritetico provinciale rendendolo adeguato alle nuove sfide.
Le Parti Sociali ritengono di fondamentale importanza intraprendere un percorso che sempre più rafforzi e rilanci un unico sistema edile bergamasco. È pertanto volontà comune intensificare la già importante collaborazione in atto individuando strategie unitarie. Obiettivo del percorso è pervenire ad un sistema dell’edilizia unico e rinnovato.
A conferma di tale intenzione le Parti Sociali manifestano la volontà di avviare un percorso di razionalizzazione del modello organizzativo degli Enti Paritetici al fine di garantire il loro equilibrio gestionale, presupposto quest’ultimo indispensabile per qualsiasi processo di evoluzione integrata tra le diverse strutture.
Il raggiungimento dell’obiettivo suddetto consentirà alla realtà bergamasca di porsi come autorevole riferimento per il settore edile regionale e nazionale, ponendosi inoltre come interlocutore forte e determinante con le Istituzioni locali.
A questo percorso sono chiamati anche gli Enti Paritetici attraverso una rafforzata collaborazione di cui già da tempo si vedono positivi e concreti esempi. Lo strumento delle ATS viene ritenuto quello più idoneo per avviare un percorso che porti a raggiungere l’obiettivo condiviso.
A tal fine le Parti definiscono, la costituzione di una Associazione Temporanea di Scopo (ATS) tra gli Enti Paritetici contrattualmente preposti alla formazione e sicurezza (CPT, CPTA e Scuola Edile) che diventerà operativa entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo. L’avvio di un’adeguata analisi delle strutture bilaterali per individuare orizzonti organizzativi e gestionali in grado di rilanciarne ruoli e funzioni in modo equilibrato e rispondente alla nuova realtà economica e sociale del settore che porti alla predisposizione di un unico Bilancio preventivo 2013-2014 (1 ottobre - 30 settembre) degli Enti Paritetici della formazione e della sicurezza.

Letto, confermato e sottoscritto.

Bergamo, 20 maggio 2013