Tipologia: Accordo
Data firma: 1 aprile 2009
Validità: 01.01.2009 - 31.12.2012
Parti: Fincantieri Cantieri Navali Italiani e Fim , Fiom*, Uilm
Settori: Metalmeccanici, Cantieristica, Fincantieri
Fonte: UILM-UIL
Note*: La Fiom non sottoscrive l'accordo

Sommario:

 Verbale
Premessa
1) Sistema produttivo
1.1 Premessa
1.2 Misure organizzative e di miglioramento
1.3 Risorse, appalti e decentramento
2) Premio di risultato
2.1) Sistema di determinazione degli obiettivi di efficienza e di programma ai fini del premio di risultato
• Informativa preliminare
• Obiettivi di efficienza e relativo premio
◦ a) meccanismo di determinazione e misurazione degli obiettivi nelle unità produttive
◦ b) meccanismo di corresponsione del premio per il personale diretto delle unità produttive
◦ c) meccanismo di determinazione e misurazione degli obiettivi degli enti di progettazione delle unità produttive
◦ d) meccanismo di corresponsione del premio per il personale diretto degli enti di progettazione delle unità produttive
◦ e) meccanismo di corresponsione del premio per il personale indiretto delle unità produttive e degli enti di progettazione
◦ f) decorrenza del sistema
• Obiettivi di programma e relativo premio
2.2) Premio di efficienza gestionale per il personale di linea
2.3) Commissione di efficienza di programma
2.4) Premio di risultato di cui all'accordo 15.6.2004 e precedenti
• Premio di Programma
• Premio di Produttività di Area
• Premio di Produttività di Unità
 Disposizione transitoria
3) Dichiarazione a verbale
4) Sicurezza sul lavoro e ambientale
5) Specificità ex accordo 28.10.2000
6) Compenso per lavoro prestato nella giornata di sabato da personale di 6a e 7a cat., di cui non sono applicabili i limiti di orario ai sensi di legge
7) Dichiarazione comune
8) Decorrenza e durata dell’Accordo – Verifiche intermedie
9) Professionalità
10) Verbale a margine dell'accordo
Allegati

Allegato 1) Investimenti
Allegato 2) Nota tecnica
Allegato 3) Articolazione dei punti ai fini del premio di efficienza
Officine di Produzione Navale e Riparazioni Navali - Officine di Produzione Meccanica - Enti di Progettazione
Allegato 4) Scheda di incentivazione individuale per il personale di linea
Sistema incentivazione capi di produzione 2009
Allegato 5) Regolamentazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo - ex art. 49 - D.Lgs. 81/08
• 1. Premessa

• 2. Ambito di applicazione
• 3. Individuazione degli RLSS
• 4. Compiti degli RLSS
• 5. Formazione
Lettere Fincantieri SpA

Verbale di accordo

In data 01.04.09 si sono incontrati in Roma: la Fincantieri Cantieri Navali Italiani Spa, Fim - Fiom - Uilm Nazionali, le strutture territoriali e le RSU per esaminare le richieste presentate con distinti documenti di Piattaforma, rispettivamente, da Uilm in data 27.6.2008, da Fim in data 9.7.2008 e da Fiom in data 9.7.2008.

Le Parti:
- dopo un approfondito confronto conseguente all'illustrazione da parte dell'Azienda del quadro di riferimento venutosi a determinare a seguito della pesante crisi economica e finanziaria internazionale,
- constatati i riflessi sulla situazione competitiva e le difficili condizioni operative, di cui ampia evidenza è stata fornita dall'Azienda alle OSL sia nel corso degli incontri intervenuti che con la documentazione consegnata a valle degli stessi, in data 26.9.2008 e 18.11.2008, da considerare parte integrante del presente Accordo;
hanno convenuto, nell'attuale fase della contrattazione integrativa, di porre l'attenzione sugli aspetti riguardanti il recupero di efficienza da assicurare al sistema, nel comune convincimento che tale recupero costituisca obiettivo prioritario ed irrinunciabile, in grado di rafforzare il profilo competitivo dell'Azienda, consentendole di smuovere, con condizioni di offerta appetibili, un mercato fortemente depresso.
In tale spirito, le Parti hanno convenuto quanto riportato nelle pagine che seguono

2) Premio di risultato
Il conseguimento di quote significative di efficienza, da assicurare al sistema complessivo, costituisce il punto centrale dell'articolata linea di interventi individuata per mantenere competitiva la realtà aziendale nel panorama nazionale e internazionale.
In tale ottica, l'Azienda, parallelamente alle misure organizzative e di miglioramento precedentemente indicate, conferma il proprio impegno:
- a sviluppare gli interventi impiantistici indispensabili per il consolidamento del sistema produttivo e per il miglioramento delle condizioni ambientali e di sicurezza delle aree di produzione, così come illustrati nello specifico allegato 1) al presente Accordo;
[…]
- ad attivare momenti formativi ad incremento delle professionalità e a tutela delle competenze chiave nonché per migliorare la sensibilità collettiva sulla sicurezza del lavoro e l'impatto ambientale;
[…]

4) Sicurezza sul lavoro e ambientale
Il fattore sicurezza è obiettivo strategico da perseguire con sistematicità, secondo logiche di miglioramento continuo e in un contesto in cui è essenziale un rapporto con gli RLS strutturato e fortemente caratterizzato da comportamenti improntati a senso di collaborazione/partecipazione, nella consapevolezza che solo così operando è possibile elaborare soluzioni di tutela sempre più avanzate.
Tale impostazione, su cui l'Azienda è da tempo impegnata per una coerente applicazione delle normative di legge, contrattuali e di accordo, trova conferma anche negli indirizzi attuativi della normativa di cui al D.Lgs. 81/08, che individua, nella partecipazione e consultazione degli RLS, una delle principali "Misure Generali di Prevenzione" poste a salvaguardia e tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
Si muovono in questa direzione:
- gli accordi a livello locale e nazionale, intervenuti con Inail e Ispesl, per definire un modello di gestione della sicurezza sempre più attento anche alle attività delle imprese appaltatrici, ad evitare, nello sviluppo produttivo, rischi da interferenze;
- le iniziative previste, sempre d'intesa con Inail e Ispesl, per il coinvolgimento delle OSL nella condivisione delle soluzioni individuate;
- le azioni di periodico monitoraggio, da programmare con gli enti e gli organismi su indicati, per una verifica del modello introdotto
In tale contesto, le Parti, con riferimento all'art. 49 del D.Lsg. 81/08 concordano sull'opportunità che, nell'ambito delle attività svolte nelle unità produttive Fincantieri, venga individuata la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo e, a tal fine, convengono di adottare una apposita regolamentazione, come da documento allegato al presente Accordo (allegato 5), impegnandosi sin d'ora agli adeguamenti che, al riguardo, si dovessero rendere necessari, non appena sarà definita, a livello di contrattazione collettiva nazionale, cui fa espresso rinvio il citato art. 49, la relativa disciplina attuativa.
L'Azienda, nel confermare poi il proprio impegno a proseguire le azioni di ottimizzazione delle condizioni operative degli ambienti di lavoro, ritiene indispensabile il coinvolgimento degli RLS per iniziative condivise, finalizzate ad assicurare obiettivi di miglioramento dei sistemi di prevenzione e sicurezza, da definire in sede di Commissione ex Accordo 15.6.2004 e accordi precedenti.
A tal fine, le Parti convengono sulla necessità di un impegno comune, da incentrare prioritariamente:
- sulle azioni previste per la compiuta attuazione del Protocollo sottoscritto presso il Ministero della Salute;
- sul miglioramento degli ambienti di produzione, anche attraverso una individuazione mirata degli investimenti per la sicurezza; su azioni congiunte, al fine di sensibilizzare i lavoratori al rispetto delle norme anti-infortunistiche, nel presupposto di ridurre il più possibile il rischio di incidenti, anche di lieve entità;
- sugli interventi formativi e di periodico aggiornamento, da assicurare anche agli RLS, in particolare, in presenza di nuove tecnologie e di nuovi processi produttivi
Le parti riconoscono, altresì, utile rafforzare, in ciascuna unità, le attività di monitoraggio congiunto al fine di rendere, attraverso un presidio costante del sistema di sicurezza, più efficaci e tempestivi gli interventi a tutela dei lavoratori negli ambiti produttivi.
In tale contesto, è obiettivo dell’Azienda:
- implementare ed aggiornare periodicamente, in relazione alle novità organizzative e normative il video multimediale utilizzato per la informazione del personale appartenente alle imprese appaltatrici e a fornire, in sede di Commissione, ex Accordo 15.6.2004 e precedenti, periodica informativa in merito all’attività svolta;
- realizzare, in sede locale, prodotti informativi specifici, multilingue, su supporto cartaceo, per la gestione delle situazioni di emergenza.
Resta inoltre confermato fra le Parti che gli RLS, qualora dovessero rilevare, durante lo svolgimento dei sopralluoghi ad essi spettanti, situazioni di rischio dalle quali potrebbero scaturire condizioni di pericolo grave ed immediato, dovranno richiedere tempestivamente l'intervento del responsabile aziendale presente in loco, cui compete la prima valutazione della situazione denunciata e la assunzione dei necessari provvedimenti.
Detti provvedimenti saranno adottati, di norma, avvalendosi del supporto del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell'unità produttiva, salvo che l'urgenza della situazione rilevata renda indifferibile una autonoma immediata determinazione
Infine, considerata l'assoluta necessità di mantenere il sistema di prevenzione incendi, di pronto intervento e pronto soccorso sugli elevati livelli di protezione raggiunti, l'Azienda, nel confermarne la configurazione in atto, introdurrà, per le figure professionali dedicate, una attività di richiamo formativo a cadenza annuale e, con riferimento ai principali appuntamenti produttivi, programmerà esercitazioni, anche in termini aggiuntivi, rispetto a  quelle stabilite dalle norme di legge.
Le Parti si danno atto che le definizioni intervenute in materia di sicurezza con il presente Accordo sono da intendersi integrative di quanto già in essere in base ai precedenti accordi che, pertanto, restano confermati, per quanto compatibili.

9) Professionalità
Le Parti convengono che nel primo anno di applicazione dell'accordo si svolga in ciascuna unità, in sede di commissione per la formazione e lo sviluppo professionale, una specifica riunione dedicata all'esame di problematiche di inquadramento.
In tale sede verranno anche verificate necessità di adeguamento professionale al fine di promuovere lo sviluppo delle risorse in coerenza con gli assetti organizzativi aziendali.
Le Parti, in occasione della verifica di cui al punto 8), effettueranno una valutazione congiunta sulla base di quanto emerso a seguito delle riunioni di cui sopra.

Allegati
Allegato 1) Investimenti
Al fine di accelerare il processo di razionalizzazione delle strutture e di realizzare assetti impiantistici coerenti con gli obiettivi di consolidamento del sistema produttivo e di salvaguardia delle condizioni ambientali e di sicurezza, sono stati effettuati investimenti che hanno comportato, nell'ultimo biennio, una spesa complessiva pari mediamente a €/ooo 110.000 per anno. L'impegno previsto per gli investimenti in corso e programmati nel corrente anno, che si cifra in €/ooo 70.800.
Il dettaglio degli investimenti, a grandi linee, per singola unità, preceduto dal consuntivo 2007-2008, è quello sotto riportato.

Monfalcone - ATSM
2007-2008: €/ooo 84.600 - 2009: €/ooo 28.400
– […] interventi specifici nel campo della sicurezza ed ambiente.

Marghera
2007-2008: €/ooo 24.500 - 2009: €/ooo 10.900
- prosecuzione / completamento delle iniziative avviate negli anni 2007/2008, ed in particolare, [….], i programmi di sostituzione/ refitting/revamping di macchinari obsoleti e mezzi di sollevamento; le attività di riassetto ed attrezzaggio delle aree scoperte per le Ditte terze (area ex-Alutekna), […], gli interventi di adeguamento normativo in materia di sicurezza ed ambiente.

Sestri
2007-2008: €/ooo 16.300 - 2009: €/ooo 8.900
- completamento / prosecuzione delle iniziative avviate negli anni 2007/2008, in particolare del consistente programma di interventi di efficientamento delle officine di scafo, il completamento delle attività per la sostituzione della gru del parco lamiere, il rifacimento delle vie di corsa esterne del carroponte dell'officina PRF, i lavori di sistemazione del bacino 1, gli interventi di adeguamento dei macchinari alla normativa di sicurezza e degli impianti ai fini dell'ottenimento del C.P.I. (3a e 4a fase), la riqualifica dell'impianto di illuminazione dello Stabilimento con l'adozione di un sistema di regolazione del flusso luminoso; la ristrutturazione del sistema fognario; interventi specifici nel campo della sicurezza ed ambiente.

Ancona
2007-2008: €/ooo 15.500 - 2009: €/ooo 4.500
– […] la prosecuzione degli interventi riguardanti la sicurezza.

Palermo (CN – RN)
2007-2008: €/ooo 10.000 – 2009: €/ooo 3.800
– […], le attività di risanamento ed adeguamento in materia di sicurezza ed ambiente.

Soc. Bacini di Palermo
2007-2008: €/ooo 1.800 - 2009: €/ooo 2.000
– […]; iniziative in materia di ambiente e sicurezza.

Castellammare
2007-2008: €/ooo 12.700 - 2009: €/ooo 4.400
- completamento degli interventi attivati nel 2007/2008, tra i quali il potenziamento dei mezzi di movimentazione dei sottoassiemi, gli interventi di miglioramento del patrimonio e delle condizioni di lavoro, le attività di realizzazione del portone per l’officina PRF/UMO, della sesta e settima capannetta in officina UMO, l’adeguamento/refitting impiantistico ai fini della sicurezza e dell'ambiente (refitting gru da 60 tonn in banchina, sostituzione impianto aspirazione fumi PRF A, revamping elettrico cabina C e reti connesse).

Muggiano - DMY
2007-2008: €/ooo 20.700 - 2009: €/ooo 4.900
- completamenti delle infrastrutture produttive, impiantistiche e di servizio dei Mega Yacht, interventi di realizzazione delle nuove cabine di sabbiatura e pitturazione e dell'impiantistica di aspirazione delle polveri di stucco, attività di adeguamento/refitting dei macchinari ai fini della sicurezza.

Riva Trigoso Meccanica (DSC)
2007-2008: €/ooo 3.900 - 2009: €/ooo 700
- interventi di adeguamento di strutture impiantistiche, completamenti delle installazione di macchinari ed attrezzature.

Allegato 5) Regolamentazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo - ex art. 49 - D.Lgs. 81/08
1. Premessa
La regolamentazione contenuta nel presente documento è stata adottata con l'obiettivo di dare sollecita applicazione all'art. 49 del D.Lgs. 81/2008 riguardante gli RLSS, in considerazione dell'articolazione e complessità delle attività presenti nei contesti produttivi dell'Azienda.
La regolamentazione verrà comunque sottoposta a verifica non appena su tale materia saranno intervenuti gli accordi a livello di contrattazione collettiva nazionale, alla quale rinvia il comma 3 del citato art. 49, nel presupposto di adottare gli eventuali adeguamenti necessari.

2. Ambito di applicazione
La regolamentazione si applica all'interno delle unità produttive Fincantieri con riferimento sia alle attività aziendali che a quelle svolte dalle ditte ivi operanti.

3. Individuazione degli RLSS
Entro un mese dalla stipula del suddetto Accordo, nell'ambito di una riunione convocata dalle OO.SS., a cui prendono parte tutti gli RLS delle aziende che operano all'interno dell'unità produttiva, viene formalizzata la nomina degli RLSS i cui nominativi, in numero di tre per unità produttiva, verranno individuati nell'ambito degli RLS della Fincantieri.
Le OO.SS. provvederanno a comunicare alla Direzione l'esito della riunione, indicando il nominativo degli RLSS individuati.
La Direzione dell'unità produttiva, a sua volta, provvederà a pubblicare agli albi aziendali i nominativi dei predetti RLSS.
Il mandato degli RLSS ha durata triennale ed è rinnovabile.
La procedura di cui sopra dovrà essere espletata anche in occasione dei rinnovi delle RSU di Fincantieri, in modo da procedere ad eventuale nuova nomina degli RLSS nell'unità produttiva.

4. Compiti degli RLSS
Gli RLSS individuati sono tenuti ai compiti sotto riportati:
- esercitare una azione di monitoraggio sull’intero ciclo produttivo;
- attraverso il Responsabile del Servizio di Prevenzione Protezione di Fincantieri, promuovere l'elaborazione, l'individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione mirate alla eliminazione dei rischi interferenziali;
- richiedere l'intervento del responsabile di cui sopra nei confronti delle imprese appaltatrici che operano all'interno dello stabilimento, con riferimento alla applicazione delle misure di prevenzione e protezione adottate in relazione alla presenza dei rischi interferenziali;
- convocare riunioni periodiche di coordinamento tra tutti gli RLS. Aziendali del sito produttivo con cadenza trimestrale;
- segnalare situazioni di pericolo grave ed immediato nei modi e termini di cui al punto 4) dell'Accordo.
Nell'ambito delle attribuzioni di cui sopra, gli RLSS:
- ricevono le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza' e controllo degli enti competenti, qualora esse siano relative ai rischi derivanti da effettive interferenze tra attività svolte da imprese diverse;
- partecipano alle visite effettuate dalle autorità competenti, se queste hanno per oggetto elementi di rischio derivanti da effettive interferenze tra attività svolte da imprese diverse;
- possono consultare, facendone richiesta, la documentazione delle imprese che operano all'interno degli Stabilimenti Fincantieri, inerente la valutazione di rischi interferenziali.

5. Formazione
Per l'attività di formazione necessaria allo svolgimento dei compiti di cui sopra, si fa riferimento a quanto previsto dall'accordo interconfederale 22.6.1995.
L'Azienda dichiara la propria disponibilità ad estendere le modalità di flessibilità oraria in entrata ed in uscita in atto presso l'unità di Marghera alle altre unità produttive.
Gli aspetti attuativi occorrenti saranno oggetto di definizione tra le Parti, in sede locale.