CONVENZIONE
 

TRA
INAIL - DIREZIONE REGIONALE PER LA TOSCANA, con sede in Firenze, Via Bufalini n. 7, rappresentata dal dott. Giovanni Asaro, nato a Trapani *** nella sua qualità di Direttore Regionale di INAIL Toscana.
E
COMUNE DI FIRENZE, con sede in P.zza della Signoria 50122 FIRENZE e, rappresentato dall’ ing. Giacomo Parenti, nato a Volterra ***, nella sua qualità di Direttore Generale.
 

PREMESSO CHE INAIL


• per l’attuazione delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i. è destinatario, tra l’altro, delle funzioni di formazione e informazione, consulenza ed assistenza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
• nella sua funzione primaria di tutela del lavoro e della riduzione del fenomeno infortunistico, è impegnato a promuovere ed attivare interventi specifici volti a migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori;
• promuove l’adozione delle “Linee guida UNI - INAIL per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)” per la definizione di modelli di organizzazione aziendale da parte delle imprese, che si presumono, in sede di prima applicazione, conformi ai requisiti di cui all’art. 30 dello stesso Decreto Legislativo per le parti corrispondenti.
 

PREMESSO CHE IL COMUNE DI FIRENZE


• intende impegnarsi nella diffusione di una cultura incentrata sulla sensibilizzazione al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
• rappresenta, quale Ente Locale che impiega circa 4200 dipendenti, una grande realtà lavorativa nel territorio della regione Toscana;
• intende attuare, nella maniera più ampia possibile, i fondamentali principi etici nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro, sia attraverso l’adozione di politiche di garanzia del benessere dei propri lavoratori, sia mediante l’implementazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro come definito dalle linee guida UNI-INAIL del 2001;
• ha nel proprio “Piano Esecutivo di Gestione (PEG) - Piano Dettagliato degli Obiettivi (PDO)”, per l’anno 2016, anche un obiettivo al cui interno è prevista anche l’implementazione del Sistema di Gestione della Sicurezza SGSL.
 

CONSIDERATO CHE


• il quadro normativo in materia di sicurezza di cui al Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. ha stabilito la necessità di iniziative sulla materia che coinvolgano i soggetti individuati quali datori di lavoro dell’Amministrazione comunale;
• è obiettivo comune delle due parti lo sviluppo di una sinergica cultura della prevenzione che attraverso la conoscenza dei flussi e dei fenomeni realizzi le condizioni per la prevenzione e la riduzione sistematica degli eventi infortunistici, delle tecnopatie e delle malattie professionali;
• le sinergie tra INAIL e Comune di Firenze possono costituire una modalità funzionale a fornire risposte integrate e di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro, in un settore particolarmente rilevante della pubblica amministrazione;
• il Protocollo d’intesa tra Direzione Regionale INAIL Toscana ed il Comune di Firenze del 04/11/2016 che ha tra le sue finalità quella di individuare congiuntamente gli ambiti di intervento per i quali attuare una forma qualificata di collaborazione per la realizzazione di iniziative.

TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Le parti esprimono la comune intenzione di dar vita ad una collaborazione a sostegno di una attività di implementazione, nell’Ente Comune di Firenze, di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSL), elaborato secondo le linee guida UNI-INAIL.
I termini della collaborazione sono riportati nei seguenti articoli.


Art. 1

La presente Convenzione ha lo scopo di promuovere e coordinare un programma annuale o pluriennale che prevede l'implementazione, nelle unità produttive del Comune di Firenze, di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro (SGSL), elaborato secondo le linee guida UNI-INAIL, come definito nelle seguenti linee progettuali.
"Introdurre un Sistema di Gestione Sicurezza è finalizzato a garantire il raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza che l'impresa/organizzazione si è data in una efficace prospettiva costi/benefici. Tale sistema, infatti, si propone di:
• ridurre progressivamente i costi complessivi della salute e sicurezza sul lavoro compresi quelli derivanti da incidenti, infortuni e malattie correlate al lavoro, minimizzando i rischi cui possono essere esposti i dipendenti o i terzi (clienti, fornitori, visitatori, ecc.);
• aumentare l'efficienza e le prestazioni dell'impresa/organizzazione;
• contribuire a migliorare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro;
• migliorare l'immagine interna ed esterna dell'impresa/organizzazione.
Sarà implementato un progetto in via sperimentale in modo da realizzare contemporaneamente il miglioramento dei risultati e della gestione della salute e dei rischi sul lavoro, nel quale l’Amministrazione Comunale provvederà a curare i seguenti aspetti:
- Definizione della politica per la sicurezza e salute sul lavoro
- Pianificazione
- Struttura e organizzazione
• Sistema di gestione
• Definizione dei compiti
• Coinvolgimento del personale
• Formazione
• Comunicazione
• Documentazione
• Integrazione
Rilevamento e analisi dei risultati
• Monitoraggio
• Caratteristiche
• Piano del monitoraggio
• Riesame del sistema
L'obiettivo dell'introduzione di un Sistema di Gestione della Sicurezza è quello di gestire gli adempimenti obbligatori previsti del Dlgs. 81/08 attraverso il sistema previsto dalla norma
nell'ottica del pieno soddisfacimento degli obblighi di legge e nel rispetto dei diritti sulla tutela della sicurezza della risorsa umana.
Il sistema della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro del Comune di Firenze, sarà strutturato modificando e/o inserendo ex novo quelle procedure necessarie a garantire quanto sopra, con i requisiti definiti dalle Linee Guida Uni approvate dall'INAIL, quali:
- Valutazione dei rischi (misure e modalità per l'individuazione dei pericoli, procedure per la valutazione dei rischi, individuazione e programma delle misure di miglioramento);
- Controllo operativo (operazioni per l'esercizio e il controllo, interventi di routine e manutenzione, regolamentazioni di accesso ad aree particolari, ecc.); Gestione degli appalti (gestione ed affidamento di lavori a terzi);
- Pianificazione e gestione delle emergenze (piano di emergenza interno, lotta antincendio, infortuni e servizi di pronto soccorso);
- Controllo delle prestazioni (monitoraggio delle prestazioni, ispezioni e controlli periodici, infortuni e malattie professionali, incidenti/quasi incidente, non conformità, azioni preventive/correttive), nell’ottica del miglioramento continuo.
 

Art. 2

Nell'ambito del Protocollo di Intesa si prevede che il Comune di Firenze, con l’eventuale supporto di una società di consulenza esterna individuata dal Comune stesso nel rispetto della normativa vigente, implementi il Sistema di Gestione secondo le linee progettuali definite all'art. 1, con risorse e mezzi propri.
Si stabilisce inoltre che il Comune di Firenze è direttamente responsabile dell'ottenimento dei risultati previsti dal progetto medesimo.
 

Art. 3

L'INAIL e il Comune di Firenze concordano che è necessario attivare la progettazione di un modello di sistema di gestione della salute e della sicurezza - SGSL - condiviso. Il modello verrà definito congiuntamente con il supporto e la consulenza di INAIL al Comune di Firenze, attraverso un gruppo di lavoro tecnico appositamente costituito e formato da professionisti INAIL e da componenti indicati dal Direttore Generale tra cui un componente del Servizio Prevenzione e Protezione della Direzione Generale e della Direzione Risorse Umane del Comune e conterrà indicazioni sulle modalità con cui il Comune di Firenze implementerà il proprio SGSL.
Il gruppo di lavoro si avvarrà del supporto amministrativo e tecnico delle strutture dei soggetti firmatari.
La verifica della conformità del sistema di gestione della salute e sicurezza interno rispetto al modello gestionale condiviso dalle parti sarà a carico del Comune.
L’INAIL svolgerà un’attività di supporto, di assistenza e consulenza nell’elaborazione del modello.
 

Art. 4

L’implementazione di un SGSL in una realtà complessa come quella rappresentata dal Comune di Firenze sarà un processo graduale.
Nella fase di avvio del progetto, in assenza di un sistema aziendale di riferimento, ai fini dell’ottenimento della riduzione del tasso di tariffa, ex art. 24 delle M.A.T., si prevede l’individuazione e la conseguente adozione da parte del Comune di interventi migliorativi delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, tali che la somma dei loro punteggi sia pari almeno a 100, scelti fra quelli la cui completa realizzazione è legata alla possibilità di accedere alla riduzione del premio di tariffa Inail previsto dall’art. 24 delle Modalità di Applicazione della Tariffa dei Premi, approvate con DM 12.12.2000 e sue modifiche.
Tali interventi e le modalità di verifica della loro completa attuazione saranno individuati di comune accordo fra le parti e riportati in uno specifico programma operativo.
La collaborazione con l’INAIL relativa al supporto e all’assistenza nella elaborazione del modello di SGSL di cui alla presente Convenzione, se adeguatamente sviluppata e documentata, potrà costituire un elemento utile di valutazione ai fini dell’accesso alla citata riduzione e rappresentare un “modello” esportabile in altre unità operative analoghe.
 

Art. 5

Le Parti valutano insieme l’opportunità di procedere al deposito di eventuali brevetti concernenti i risultati o le invenzioni frutto del progetto collaborativo, fatti salvi i diritti di proprietà intellettuale e quelli derivanti dallo sfruttamento dell’invenzione, che sono disciplinati dalle leggi vigenti in materia.
In ogni caso la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi, frutto del progetto collaborativo, sarà riconosciuta a ciascuna Parte.
Le Parti si impegnano ad assicurare la riservatezza nei riguardi di terzi in relazione a dati, notizie ed informazioni eventualmente assunte, nonché tra le Parti.
 

Art. 6

Le parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di INAIL e del Comune di Firenze saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto della presente Convenzione.
L’utilizzazione del logo delle due Parti, straordinaria o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto di cui agli artt. 1 e 2 del presente atto, richiederà il consenso della Parte interessata.
 

Art. 7

Il presente accordo entra in vigore dalla data di sottoscrizione. Per le finalità che si intendono perseguire con l'iniziativa di cui alla presente Convenzione si prevede che il progetto abbia una durata di un anno comunque rinnovabile qualora le parti dovessero ravvisarne necessità.
 

Art. 8

Foro competente in caso di controversie sarà quello di Firenze, rinunziando espressamente fin da ora le Parti alla competenza di qualsiasi altra sede.

Firenze, 10 novembre 2016
 

per il Comune di Firenze
Direttore Generale
per l’INAIL
 Direzione Regionale per la Toscana