Tipologia: Protocollo
Data firma: 12 giugno 2008
Parti: Confindustria Firenze e Cgil, Cisl, Uil Firenze
Settori: Industria, Firenze
Fonte: CGIL


Protocollo in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Nuove azioni per lo sviluppo dell'Organismo Paritetico Provinciale

Addì 12 giugno 2008, presso Confindustria Firenze, si sono incontrati:
• Il Presidente di Confindustria Firenze […]
• Il Segretario Generale Cgil Firenze […]
• Il Segretario Generale Cisl Firenze […]
• Il Segretario Generale Uil Firenze […]

Considerato
La costruttiva qualità raggiunta dal confronto tra Confindustria Firenze e Cgil Cisl Uil di Firenze e la maturità del dialogo sociale conseguito che hanno permesso la sottoscrizione:
• del Patto per lo sviluppo e la coesione sociale del 11-07-2005
• dell'accordo sulle linee guida e sulle buone pratiche per monitorare la gestione delle aziende in riorganizzazione - crisi del 18-10-2006
• dell'accordo Confederale in materia di sicurezza del 03-11-95

Tenuto conto che:
II fenomeno degli infortuni sul lavoro richiede impegno e determinazione per le implicazioni sociali che possono determinarsi nel territorio Fiorentino e Nazionale.
II diritto alla sicurezza ed alla salute dei Lavoratori sui luoghi di lavoro costituisce un valore fondamentale, un dovere ed un impegno prioritario, al quale sono chiamate a partecipare anche le Parti Sociali e le Istituzioni nell'ambito delle rispettive competenze, per favorire il massimo impulso allo sviluppo della cultura in materia e all’attività di Formazione e Informazione degli addetti, per accompagnare e sostenere le imprese a raggiungere più elevati livelli di sicurezza

Tutto ciò premesso le parti
Nel rispetto di quanto previsto all'art. 51 Titolo 1 del Testo Unico D. Legs. 81 del 2008, convengono su quanto segue:
- fermo restando la soddisfacente azione svolta in attuazione dell'accordo del 03.11.'95, le parti. tenuto conto della naturale evoluzione del sistema e della necessità/opportunità di cogliere proficuamente tutte le occasioni di sviluppo della conoscenza in materia di salute e sicurezza, ritengono di implementare le possibilità di azione dell' organismo Paritetico facendolo diventare soggetto di riferimento, oltre che strumento per la diffusione della culture e dell'informazione e formazione, dotandolo di strumenti per il monitoraggio e la valutazione dei dati prodotti dagli Enti ed Istituti preposti in materia di sicurezza.
- l'Organismo Paritetico è, concordemente, considerato strumento strategico indispensabile per lo sviluppo della Cultura della Sicurezza e per la realizzazione di azioni concrete che favoriscano l'ampliamento delle conoscenze tramite Formazione, Informazione e Monitoraggio.
- In particolare potrà realizzare seminari e/o convegni, promuovere iniziative sul tema della sicurezza che vedano coinvolti tutti i soggetti: datori di lavoro o suoi preposti, RSPP, RLS e RLST, favorire il raggiungimento di un linguaggio comune fra RSPP, RLS e RLST promuovendo la cultura della sicurezza intesa come sistema operativo e di approccio sistematico al lavoro, sensibilizzando tutti al concetto di lavorare in sicurezza, veicolando il messaggio della Sicurezza non pii.1 come un costo ma come opportunità di sviluppo dell'impresa e del lavoro, favorendo il dialogo con tutti i diversi preposti e interessati al problema della sicurezza quali ad es. Università, Scuole Medie Superiori, ASL , Direzione Provinciale del Lavoro/Servizio Ispettivo, Inail , RLS , RLST e RSPP.
- Per favorire quanto sopra, l'Organismo Paritetico potrà, inoltre, definire piani formativi per RLS, RLSR e RSPP che siano di riferimento per tutti e abbiano cogenza e valore aggiuntivo riconosciuto.
- Tutto ciò con I'obiettivo di diventare unico soggetto di riferimento per la formazione, rispetto a ASL, Direzione Provinciale del Lavoro/Servizio Ispettivo, Inail, ed acquisire, quindi, un ruolo centrale per tutto il sistema della formazione del RLS, dei RLST e RSPP rappresentato ad es. dagli enti bilaterali' e delle Agenzie formative, favorendo cosi il riconoscimento di un valore aggiunto ai corsi realizzati sotto I'egida e in conformità ai piani e standard condivisi dalle parti sociali componenti l'organismo paritetico, nel contempo occorre favorire un rapporto costruttivo con tutto il sistema universitario e scolastico del territorio provinciale.
- La Bilateralità dell'Organismo Paritetico rappresenta e costituisce un valore aggiunto nelle azioni tra le Parti Sociali che può fare diventare questo organismo soggetto di riferimento per tutti gli operatori e gli Enti preposti alla Sicurezza nella Provincia di Firenze.
- L'Organismo Paritetico, per definire iniziative e programmi si doterà di strumenti idonei e dovrà acquisire ed elaborare i dati sugli Infortuni per evidenziare criticità e dinamiche dei casi di infortunio, predisponendo una banca dati del RLS, RSPP e RLST
- L'Organismo Paritetico svilupperà progettualità condivisa, ricercando finanziamenti per attività specifiche e corsi di formazione, dovrà individuare un modello che faccia della premialità la caratteristica di qualità come esempio positivo da imitare, tramite intese con le Istituzioni.