LETTERA CIRCOLARE DEL 22 FEBBRAIO 2017

                   INL

ispettorato nazionale del lavoro
 

Agli Ispettorati interregionali e territoriali del lavoro
LORO SEDI
All’INPS
Direzione centrale entrate e recupero crediti
All’INAIL
Direzione centrale rapporto assicurativo
e p.c.
Al Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro
Alla Provincia Autonoma di Bolzano
Alla Provincia Autonoma di Trento
All’Ispettorato regionale del lavoro di Palermo

 

Prot. n. 2/2017
 

Oggetto: Ispettorato nazionale del lavoro - ulteriori indicazioni operative.
 

Facendo seguito alla circolare n. 2/2017 e alle prime problematiche riscontrate e segnalate sul territorio, si ritiene opportuno fornire i seguenti chiarimenti.
 

NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI RELATIVI AD ACCERTAMENTI DI CARATTERE PREVIDENZIALE E ASSICURATIVO

Riguardo alla notificazione degli atti relativi ad accertamenti di carattere previdenziale e assicurativo, d’intesa con INPS e INAIL, si rappresenta che in data 21 febbraio è stata sottoscritta apposita convenzione con l’INPS, nell’ambito della quale è affrontata tale problematica che sarà sviluppata con successive note di chiarimento.

Si rappresenta tuttavia sin d’ora che l’assenza del logo INL sulle buste non appare ostativa alla corretta notificazione degli atti.

Quanto alla indicazione della sede dove far pervenire le cartoline di ritorno, andranno indicate le competenti sedi di INPS e INAIL atteso che, come già indicato con circ. n. 2/2017, “i fascicoli delle pratiche resteranno presso le sedi degli Istituti che trasmetteranno copia del relativo verbale alla competente sede dell’Ispettorato”.
 

MODULISTICA

L’INL, l’INPS e l’INAIL stanno elaborando tutta la modulistica necessaria allo svolgimento delle attività da parte di tutto il personale ispettivo. Trattasi non soltanto del verbale unico di accertamento, ma del verbale di primo accesso, del verbale di sospensione dell’attività imprenditoriale, dei verbali di acquisizione di dichiarazioni ecc.

In relazione agli accertamenti di carattere previdenziale e assicurativo, ferme restando le iniziative oggetto della richiamata convenzione, al fine di evidenziare l’efficacia degli stessi sotto il profilo della interruzione della prescrizione dei crediti, si ritiene opportuno riportare sui relativi verbali la seguente dicitura “Il presente verbale - in forza di quanto previsto dall’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 149/2015, che assegna all’INL le prerogative già esercitate dagli Istituti previdenziali - interrompe la prescrizione dei crediti contributivi e dei premi assicurativi accertati”.

Per quanto concerne la sottoscrizione del verbale da parte degli ispettori INPS/INAIL, nello stesso potrà essere inoltre indicata l’appartenenza del relativo personale (“f.to funzionari ispettivi INPS/INAIL”).

Va infine ricordato che nulla è cambiato in ordine al contenzioso amministrativo relativo agli accertamenti di carattere previdenziale e assicurativo e pertanto nei verbali andranno riportate le consuete avvertenze.
 

ATTIVITÀ DI VIGILANZA PREVIDENZIALE E ASSICURATIVA DA PARTE DEL PERSONALE EX MINISTERO DEL LAVORO

Con la citata circ. n. 2/2017 è stato previsto che un contingente di personale di provenienza ministeriale sarà adibito, a rotazione, allo svolgimento di una attività di vigilanza previdenziale e assicurativa.

Al riguardo si ritiene opportuno precisare che lo svolgimento di tale attività dovrà avere luogo contestualmente alle iniziative di formazione che gli Istituti stanno avviando, affinché possano essere alternati periodi formativi in aula e giornate di “affiancamento”. Analoghe iniziative formative saranno programmate per il personale ispettivo INPS e INAIL.
 

PERSONALE DI VIGILANZA SITUATO NELLA REGIONE SICILIA E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

L’attività dell’Ispettorato nazionale del lavoro nella Regione Sicilia e nelle province autonome di Trento e Bolzano è evidentemente limitata alla vigilanza di carattere previdenziale e assicurativo.

Da ciò discende che, in tali realtà, le indicazioni contenute nella circ. n. 2/2017 non possano trovare diretta applicazione. Ne consegue che detto personale, appartenente ai ruoli INPS e INAIL, continuerà a svolgere la consueta attività, fermi restando gli obblighi di osservare le indicazioni dell’INL utilizzando la relativa modulistica.
 

IL CAPO DELL’ISPETTORATO
Paolo Pennesi