Tipologia: Accordo
Data firma: 28 luglio 2008
Validità: 28.07.2008 - 31.12.2011
Parti: Imet spa e RSU
Settori: Metalmeccanici, Imet
Fonte: FIOM-CGIL Bergamo

Sommario:

 Premessa
1. Informazioni
2. Formazione e aspetti professionali
3. Premio di risultato
3.1 Obiettivi Aziendali
3.2 Margine Operativo Lordo (MOL)
3.3 Produttività
3.3.1 Indice
3.3.2 Premio di produttività
3.4 Ottimizzazione Rapporto fatturato/costo del lavoro
3.4.1 Indice
3.4.2 Premio legato al rapporto fatturato/costo del lavoro
 3.5 Verifiche ed informazioni
3.6 Criteri di computo – lavoratori interessati - modalità di erogazione
3.6.1
3.6.2
3.6.3 Modalità di erogazione
4. Ambiente e sicurezza
5. Decorrenza e durata
Allegati
Allegato n. 1 Voci di Bilancio per determinare il MOL
Allegato n. 2 Premio Redditività 2008 2009 2010 2011
Allegato n. 3 Premio Produttività 2008 2009 2010 2011
Allegato n. 4 Rapporto Fatt/Costo lavoro 2008 2009 2010 2011

Verbale di accordo Imet spa 28 luglio 2008

Oggi, 28 luglio 2008, presso gli uffici della Imet spa, si sono incontrati: la Società Imet spa di Cisano Bergamasco, […] assistita da Confindustria Lecco […] e la RSU dei lavoratori della ditta Imet spa, […] assistiti dalla Fiom-Cgil di Ponte S. Pietro […]

Premesso che:
- le parti hanno congiuntamente verificato l'esperienza di contrattazione di secondo livello realizzata dal 1996 al 2007, rilevando la necessità di un completamento ed uno sviluppo di tale esperienza che si vogliono raggiungere con il presente Accordo;
- pertanto le parti ravvisano l'opportunità di continuare in relazioni industriali che, nell'ambito dell'autonomia delle scelte imprenditoriali, perseguano la partecipazione dei lavoratori nelle diverse componenti aziendali, al conseguimento degli obiettivi di miglioramento della competitività aziendale e delle condizioni generali di lavoro;
- con questo spirito collaborativo, le parti si sono quindi incontrate per affrontare, sulla base dell'attuale contesto contrattuale e normativo di riferimento, la contrattazione di 2° livello ed il rinnovo del Premio di risultato;
- nel corso degli incontri, l'azienda ha fornito alla RSU ed alle Organizzazioni Sindacali le informazioni sulla propria situazione complessiva, con particolare riferimento all’andamento economico e produttivo ed all’evoluzione del mercato in cui opera;
- in questo contesto, l'azienda ha sottolineato l'esigenza di perseguire un adeguato miglioramento delle condizioni di redditività, efficienza e competitività complessiva per rispondere efficacemente alle sfide del mercato e creare le risorse aggiuntive per supportare l'erogazione del Premio di risultato;
- dal confronto con la RSU e le Organizzazioni Sindacali, in coerenza con lo spirito e le norme del contratto nazionale in materia di Premio di risultato, si è concordemente accettato di collegare questa contrattazione di 2° livello con gli indici di miglioramento connessi a redditività aziendale, produttività della prestazione lavorativa e rapporto fra fatturato e costo del lavoro;
- le parti hanno messo in risalto la necessità che i meccanismi di calcolo degli indici e dei parametri siano resi noti ed i risultati siano comunicati periodicamente alla RSU ed ai lavoratori;
- Le parti riconoscono i valori e i principi contenuti nelle Convenzioni OIL, con particolare riferimento a quelle degli anni 1930, 1956, 1973, 1989 e 1999.
Tutto ciò premesso, che forma parte integrante del presente accordo, si è concordato quanto segue:

1. Informazioni
L’Azienda illustrerà il quadro di riferimento dei mercati in cui opera e della propria situazione economica e produttiva nel corso di un incontro annuale da tenersi entro il mese di aprile di ogni anno.
Nell’ambito di tale incontro saranno fornite anche le seguenti informazioni:
- andamento economico e produttivo;
- dati quantitativi e qualitativi sul personale in forza, in particolare in riferimento ai dati aggregati sulla tipologia dei contratti di lavoro in corso, con particolare riferimento ai lavoratori non a tempo indeterminato ed agli avviamenti obbligatori;
- organizzazione del lavoro ed eventuale decentramento produttivo.

2. Formazione e aspetti professionali
L’azienda conferma di considerare le risorse umane come uno dei più importanti fattori di competitività e sviluppo. In tal senso assume rilievo anche l’aspetto della formazione professionale e dell’addestramento per poter dare risposte sempre più efficaci alle esigenze che si determineranno in considerazione dell’innovazione tecnologica, degli aggiornamenti del ciclo produttivo e del sempre crescente rilievo che l’aspetto della qualità assume nelle attività aziendali.
Nel corso degli incontri annuali di cui al Punto 1, l’azienda darà informazioni sui programmi di formazione del personale, con particolare riferimento a quelli in relazione ai quali si possono ipotizzare dei percorsi di progressione professionale.
In tale contesto, l’Azienda valuterà le osservazioni della RSU sui progetti formativi programmati, nonché si impegna a valutare altre proposte della stessa RSU riguardanti la formazione professionale specifica o l’addestramento di gruppi omogenei di lavoratori, con particolare riferimento a progetti di formazione finanziabili tramite Fondimpresa.
L’Azienda è disponibile ad effettuare un incontro annuale con la RSU per una verifica congiunta dei livelli di inquadramento.
In tale sede, saranno esaminate le nuove figure professionali o le nuove posizioni organizzative con i relativi livelli di inquadramento.

4. Ambiente e sicurezza
L’azienda conferma la propria particolare attenzione alle tematiche della sicurezza sul luogo di lavoro, cui le parti riconoscono un valore primario.
Conseguentemente, gli organi preposti (Direzione, RSPP e RLS)si incontreranno, oltre che nei casi già previsti dalla legge e dalla prassi migliorativa aziendale, anche qualora i soggetti competenti ne dovessero ravvedere l’utilità o la necessità.