Tipologia: CCRIL
Data firma: 11 luglio 1995
Validità: 01.01.1995 - 31.12.1998
Parti: Confartigianato, Cna, Casa e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia-Legno, Artigianato, Piemonte
Fonte: cnel.it

Sommario:

  Premessa
Informazioni, Osservatorio, Relazioni sindacali
Formazione professionale
Occupazione
  Retribuzione
Quota contrattuale
Decorrenza e durata
Allegato

Premessa
Premesso che non sono in alcun modo poste in discussione l'autonomia dell'attività imprenditoriale artigiana e le rispettive e distinte responsabilità di scelta e di decisione degli imprenditori artigiani, delle loro organizzazioni e del sindacato dei lavoratori dipendenti, le parti, nel riconoscere l'importanza che lo sviluppo dell'imprenditoria artigiana ha assunto nell'economia della Regione Piemonte, convengono che il contratto collettivo regionale integrativo di lavoro per le aziende artigiane del legno è una importante occasione per realizzare relazioni sindacali stabili ed utili tra le parti e con le amministrazioni locali, nella consapevole cooperazione per rappresentare le reali e legittime esigenze del settore, delle aziende e dei lavoratori.
Pur nella piena e reciproca autonomia e distinzione dei ruoli e delle competenze, le parti individueranno momenti di analisi congiunta per avviare politiche attive per il lavoro, iniziative per lo sviluppo del settore ed i necessari programmi per la formazione professionale al fine di rendere più strutturate, programmate e qualificate le prospettive delle imprese artigiane.
Le parti collaboreranno perché il settore acquisisca la capacità di rendere stabile e qualificata l'occupazione attraverso lo sviluppo dell'impresa artigiana nel tessuto produttivo della Regione per mantenere ed incrementare i livelli occupazionali (quantitativi e qualitativi).
Le parti concordano nell'impostare rapporti anche congiunti con gli Enti locali per rendere visibili i problemi del settore artigiano e le sue vere necessità concertando azioni ed iniziative di monitoraggio, analisi e supporto.
parti sottolineano che nella determinazione della decorrenza degli aumenti retributivi è stata considerata la situazione di difficoltà in cui si trovano ad operare le imprese artigiane coinvolte nell'alluvione che ha gravemente colpito il tessuto produttivo delle piccole imprese del Piemonte.

Informazioni, Osservatorio, Relazioni sindacali
In applicazione del CCNL le parti concordano sull'istituzione dell'Osservatorio allo scopo di avviare la conoscenza reciproca del mercato del lavoro, il fabbisogno della formazione professionale e della riqualificazione delle imprese artigiane del settore legno - arredamento.
Compiti dell'Osservatorio sono l'acquisizione di informazioni disaggregate per aree territoriali e comparti produttivi, in particolare:
- tipologia merceologica, struttura e dislocazione delle aziende;
- andamento occupazionale per professionalità e tipo di addetti, sesso, fasce di età;
- prospettive produttive del settore;
- formazione professionale;
- analisi su innovazioni tecnologiche e sviluppo del settore;
- ambiente, salute e sicurezza: andamento infortunistico e malattie professionali;
- possibilità di incentivi, anche pubblici, per una migliore qualificazione del settore.
L'Osservatorio utilizzerà come fonte privilegiata per l'acquisizione dei dati, sia l'Osservatorio regionale dell'artigianato di cui alla legge regionale 5 gennaio 1995, n. 4, sia le banche dati Inps, Inail, sia eventuali istituti (Università, Istituto Tagliacarne, Cisl, o altri).
Le parti si attiveranno nei confronti dell'Ente bilaterale affinché lo stesso oltre a mettere a disposizione i propri dati, stipuli una convenzione con la Regione Piemonte al fine di ottenere i dati disaggregati e apposite ricerche per rispondere alle esigenze di monitoraggio prima richiamate.
tale scopo viene costituita una Commissione paritetica di categoria composta da un rappresentante per ciascuna Organizzazione: la stessa si riunirà ed opererà presso l'Ebap di norma una volta ogni trimestre o su richiesta di una delle parti.

Formazione professionale
Nell'ambito della Commissione paritetica per l'Osservatorio, le parti convengono di avviare l'esame dei fabbisogni formativi diversificati per i rispettivi comparti - aree territoriali del legno e dell'arredamento.
In base dei fabbisogni rilevati vanno presentati al costituendo Fondo per la formazione le proposte formative. Quanto sopra è finalizzato ad un positivo processo di qualificazione e riqualificazione professionale degli addetti del comparto.