ACCORDO
“COOPERARE IN SICUREZZA NELLE COOPERATIVE SOCIO SANITARIE DEL VENETO” - EDIZIONE 2017/2018



INAIL DIREZIONE REGIONALE VENETO con Sede in Venezia - Santa Croce 712 - *** rappresentato dal Direttore Regionale Daniela Petrucci,

e

ENTE CONFCOOPERATIVE VENETO con sede in Padova, Via Savelli n. 128 - *** rappresentato dal Presidente Ugo Campagnaro

 

Premesso che

■ L’INAIL, ai sensi dell’art. 11, comma 5 del D.Lgs. n. 81/2008, finanzia con risorse proprie, anche nell’ambito di protocolli con le parti sociali, progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale;
■ Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INAIL ha espresso la volontà di valorizzare forme di collaborazione con le parti sociali;
■ È stato pubblicato dalla Direzione Regionale INAIL del Veneto un Avviso di Manifestazione di Interesse per iniziative di prevenzione per il 2016, secondo le Linee di indirizzo della Direzione Centrale Prevenzione, cui Confcooperative Veneto ha aderito presentando il progetto "Cooperare in sicurezza”;
■ Confcooperative Veneto ritiene che il lavoro sia uno strumento riabilitativo efficace per persone in situazione disabilità, in quanto offre loro la possibilità di costruirsi un posto nella società e di acquisire specifiche abilità professionali;
■ Confcooperative Veneto ritiene altresì che il canale prediletto per l’attuazione dei progetti di inserimento lavorativo siano le cooperative sociali, che per loro natura hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità sia mediante la gestione di servizi sanitari ed educativi, sia con lo svolgimento di altre attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
■ Le cooperative sociali - sia di tipo A, che di tipo B - una volta avviati i processi riabilitativi e superate tutte le fasi di valutazione, debbono affrontare le problematiche relative alla sicurezza e alla salute dei lavoratori svantaggiati;
■ Il D.lgs. 81/08 e smi non tiene conto delle specificità presenti nelle cooperative sociali;
■ INAIL e Confcooperative Veneto ravvedono pertanto l’esigenza di porre in essere un progetto mirato a individuare buone prassi per la valutazione dello stato psico-fisico degli utenti delle cooperative di tipo A e dei lavoratori con disabilità delle cooperative di tipo B, a progettare modalità di gestione delle emergenze nelle cooperative socio assistenziali e ad affrontare la problematica inerente il trasporto anziani e disabili.
Le specifiche attività del progetto vengono declinate nel prospetto a latere del presente accordo che sarà utilizzato anche per la rendicontazione da presentare all’INAIL per ottenere il cofinanziamento delle attività realizzate.

 

Articolo 1 - Gestione attività, costi, e modalità di erogazione

A Irecoop Veneto, ente di formazione di Confcooperative Veneto e della Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo, viene affidata da Confcooperative Veneto la concreta attuazione delle attività previste nel presente accordo.
Spetterà a Irecoop Veneto l’onere della gestione finanziaria ed operativa delle attività oltre che della loro rendicontazione finale; in quest’ultima saranno indicati in maniera analitica le attività realizzate oggetto del finanziamento INAIL ed i relativi costi, secondo il piano economico a latere di questo accordo.
In ottemperanza alla normativa ex L. n.136/2010 e L. n.113/2003, le coordinate bancarie del conto corrente dedicato di Irecoop Veneto, quale soggetto beneficiario del cofinanziamento da parte dell'INAIL, con generalità e codice fiscale dei soggetti tenuti ad operarvi in via esclusiva, sono stati indicati in una dichiarazione specifica, inviata alla Direzione regionale dell’INAIL prima della firma del presente Accordo.
Irecoop Veneto si impegna inoltre ad utilizzare, per l’affidamento di incarichi esterni, procedimenti ad evidenza pubblica con criteri di trasparenza, rotazione e pubblicità.
Tutti i documenti contabili originali attestanti le spese sostenute verranno prodotti in copia conforme all’originale. Gli originali saranno conservati presso Confcooperative Veneto.
Il progetto avrà uno sviluppo biennale ed un valore complessivo pari a € 101.508,33 così suddiviso, € 51.413,00 a titolo di compartecipazione INAIL (di cui € 1.620,36 di costi figurativi) e € 50.095,33 quale compartecipazione di Confcooperative Veneto, il cui dettaglio viene definito nel Piano economico che è parte integrante del presente accordo.
INAIL Direzione Regionale del Veneto e Confcooperative Veneto si impegnano a dare massima diffusione ai contenuti del presente protocollo.
L’erogazione del cofinanziamento avverrà sulla base di stati di avanzamento delle attività, previa rendicontazione di Irecoop Veneto che si impegna a relazionare trimestralmente all’INAIL sulle attività realizzate. È d’intesa che l’importo erogato terrà conto dell’eventuale riduzione del numero dei consorzi coinvolti nel progetto.
Confcooperative Veneto si impegna a relazionare trimestralmente all’INAIL sulle attività realizzate.

 

Articolo 2 - Osservatorio

INAIL Direzione regionale del Veneto e Confcooperative Veneto costituiscono un apposito Gruppo di lavoro/Osservatorio - che in funzione delle tematiche trattate potrà essere integrato con esperti in materia o con referenti istituzionali - che dovrà:
- Monitorare i risultati ottenuti a seguito dell’attuazione del presente protocollo;
- Individuare azioni comuni da svolgere per diffondere la conoscenza e l’applicazione della cultura della sicurezza e della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro;
- Il referente INAIL nell’Osservatorio è l’ing. Renato Rocco Nitti.

 

Articolo 3 - Proprietà intellettuale

1. Ciascuna parte rimane proprietaria di tutte le conoscenze e di tutta la proprietà intellettuale acquisite anteriormente all’entrata in vigore del presente protocollo d’intesa e rimane libera di utilizzarle o rivelarle a sua sola discrezione. Nulla in questo protocollo è interpretabile quale concessione o trasferimento - in forma espressa o implicita - di qualsivoglia diritto, titolo o interesse per licenza, come pure di qualsiasi conoscenza o proprietà intellettuale di una parte, sviluppata al di fuori di ogni eventuale accordo particolare, sia che questo avvenga prima, durante o dopo tale accordo.
2. Ciò premesso, la proprietà dei risultati scientifici delle attività di cui all’articolo 2 del presente protocollo nonché i diritti alle relative domande di brevetto appartengono in ugual misura alle parti, salva diversa pattuizione fra le stesse.
3. Sono fatti salvi i diritti morali e patrimoniali delle persone che hanno svolto attività di ricerca secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge.

 

Articolo 4 - Pubblicazioni

1. I materiali elaborati nell’ambito delle attività comuni, che possono costituire oggetto di pubblicazione, potranno essere utilizzati congiuntamente o disgiuntamente dalle parti.
2. Nel caso di utilizzo disgiunto, il testo oggetto di pubblicazione dovrà essere approvato da Confcooperative e da INAIL che dovranno, entro 60 giorni, esprimere un parere sulla riservatezza dei risultati. Trascorso tale termine senza che siano pervenute osservazioni al riguardo, ognuna delle parti si riterrà libera di procedere alla pubblicazione disgiunta.
3. In ogni pubblicazione o scritto relativo ai materiali elaborati nel corso delle attività comuni dovrà essere fatto esplicito riferimento al presente Accordo.

 

Articolo 5 - Durata

Il presente Accordo decorre a far data dalla sottoscrizione delle parti, si svilupperà entro 24 mesi dalla data della stipula.

 

Articolo 6 - Definizione controversie

Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l’interpretazione e/o esecuzione del presente atto sarà competente in via esclusiva il Foro di Venezia, previo tentativo di composizione bonaria.

 

Articolo 7 - Oneri fiscali

Il presente Accordo è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 9 della tabella allegato B, annessa al DPR n. 642 del 1972.

Venezia, il 27/06/2017
 

INAIL VENETO
VENETO
IL DIRETTORE
f.to Daniela Petrucci
  CONFCOOPERATIVE
per IL PRESIDENTE
il vicepresidente Sabrina Visentin


Allegato 1


Fonte: inail.it