Categoria: 2017
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Tipologia: Protocollo di intesa quadro per l’implementazione del progetto per il miglioramento della sicurezza sul lavoro nell’ambito del sito portuale di Ravenna
Data firma: 13 luglio 2017
Parti: Istituzioni, OO.AA., OO.SS.
Settori: Trasporti, Porto Ravenna
Fonte: er.cgil.it


Protocollo di intesa quadro per l’implementazione del progetto per il miglioramento della sicurezza sul lavoro nell’ambito del sito portuale di Ravenna

 

Premesso che:
• il diritto alla salute e alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro è esigenza primaria alla quale sono chiamati a concorrere, pur nella diversità dei ruoli, i datori di lavoro e le loro associazioni di categoria, i lavoratori e le OO.SS., molteplici enti ed amministrazioni pubbliche;
• per meglio tutelare quel diritto e prevenire episodi infortunistici è utile porre in essere azioni organiche congiunte e condivise tra tutti i soggetti sopraindicati mirate alla diffusione della “cultura della sicurezza”; alla formazione sul tema dei lavoratori e degli operatori in genere; all’efficienza ed efficacia dell’azione di vigilanza e contrasto finalizzata a prevenire eventi incidentali e gli effetti di questi; al coordinamento tra soggetti/enti/amministrazioni pubbliche diversamente competenti in materia; al raccordo tra rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito, RSPP, enti e amministrazioni aventi compiti di regolazione e controllo in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
• il porto di Ravenna è, in considerazione delle sue caratteristiche strutturali, delle molteplici tipologie di traffici che in esso si svolgono, del numero delle imprese che vi operano, realtà particolarmente complessa e delicata anche sotto il profilo della sicurezza;
• a motivo della complessità di cui si è detto, venne sottoscritto il 20 dicembre 2007 il Protocollo d’intesa per la pianificazione degli interventi sulla sicurezza del porto di Ravenna, successivamente rinnovato ed aggiornato con successivi protocolli - da ultimo con il Protocollo di aggiornamento del 19 marzo 2014 - i cui contenuti si intendono qui integralmente richiamati;
• nonostante le azioni intraprese, permangono nella realtà portuale ravennate elementi di peculiarità e complessità che rendono necessario dare continuità ad azioni specifiche finalizzate alla sicurezza, in particolare azioni che vedano il coinvolgimento attivo di tutte le parti - imprese, lavoratori, soggetti pubblici - attivando uno specifico “Protocollo per il miglioramento costante della sicurezza sul lavoro nell’ambito del sito portuale di Ravenna”;
• la massimizzazione delle condizioni di sicurezza, garantendo certezza di continuità operativa, è efficace e rilevante fattore promozionale del porto e delle imprese che in esso operano;
• si ravvisa opportuno, in considerazione delle forti interconnessioni e delle possibili sinergie tra le diverse azioni e figure coinvolte, ricondurre nell’ambito del Progetto di cui sopra quanto previsto nel “Protocollo per la realizzazione di alcune previsioni della Sez. VII, Capo III, Titolo I del Dlgs. 81/2008” sottoscritto il 28 ottobre 2008 dalle parti stipulanti il CCNL dei lavoratori dei porti;
Ribadito che il diritto alla salute e alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro è impegno di natura prioritaria per tutti gli enti e amministrazioni pubbliche al quale sono chiamate a concorrere le imprese, i lavoratori e le rispettive associazioni e organizzazioni;
Su impulso e iniziativa della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo - di Ravenna, le parti sottoscrittrici il presente Protocollo convengono:
1. di realizzare congiuntamente il “Progetto per il miglioramento della sicurezza sul lavoro nel sito portuale di Ravenna e per la più efficace attuazione di previsioni della Sez. VII, Capo III, Titolo I, Dlgs. 81/2008”. Il Progetto ha, tra l’altro, l’obiettivo di verificare ed attualizzare le previsioni e le azioni previste nei Protocolli richiamati nelle premesse del presente documento, alla luce del mutato quadro normativo;
2. che il progetto ha durata fino al 31 dicembre 2020;
3. che, in considerazione del rilievo della figura degli RLSS ai fini di un elevato livello di sicurezza sul lavoro nell’ambito del sito portuale di Ravenna, tra i costi del progetto devono ricomprendersi anche quelli a copertura delle ore di permesso di detti RLSS determinati per il sito portuale di Ravenna, di intesa tra le parti sociali interessate, in 3600 ore/anno per la totalità degli RLSS; 
4. che i costi del progetto stimati per il restante periodo dell’anno 2017 in € 65.000 e per ciascun anno del triennio 2018-2020 in € 140.000, sono a carico delle parti sottoscrittrici e ripartiti come da prospetto allegato, e parte integrante del presente Protocollo di intesa.
La Prefettura di Ravenna e il Comune porranno in essere, a partire dal mese di settembre p.v., un’azione di sensibilizzazione intesa a promuovere l’adesione al Progetto di altre rappresentanze di soggetti economici e imprese operanti nell’ambito del sito portuale, anche al fine di reperire le risorse necessarie a coprire i costi del Progetto per ciascuno degli anni dal 2018 al 2020.
In aggiunta a quanto sopra già detto, si allegano altresì alla presente e ne costituiscono parte integrante, lo schema sintetico degli impegni delle parti sottoscrittrici nonché:
A. Protocollo d’Intesa per la Pianificazione degli interventi sulla Sicurezza del Lavoro del Porto di Ravenna, in data 1° febbraio 2008, (comprensivo di allegato su costituzione del Sistema Integrato per la Rappresentanza dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito (SI-RLSS);
B. aggiornamento Protocollo del 4 ottobre 2012 (attuazione disposizioni di cui al paragrafo VII del Protocollo);
C. aggiornamento del 19 marzo 2014 con relativo Allegato (Accordo Accesso e la Consultazione inerente alle operazioni e servizi portuali svolte ad opera e sotto la responsabilità delle imprese art. 16, 17, 18 della L. 84/94;
D. aggiornamento Protocollo d’intesa per la pianificazione degli interventi sulla sicurezza del lavoro nel porto di Ravenna 13 luglio 2017.

Ravenna, 13 luglio 2017

Firme
PREFETTO DI RAVENNA
PRESIDENTE REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA
SINDACO DEL COMUNE DI RAVENNA
AUTORITÀ DI SISTEMA PORTUALE
AUTORITÀ MARITTIMA
AZIENDA USL DELLA ROMAGNA
Ex I.S.P.E.S.L.
ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI RAVENNA-FORLÌ- CESENA
I.N.P.S.
I.N.A.I.L.
VIGILI DEL FUOCO
CONFINDUSTRIA
CONFIMI IMPRESA 
C.N.A.
CONFARTIGIANATO
LEGACOOP RAVENNA
CONFCOOPERATIVE- UNIONE PROVINCIALE DI RAVENNA
A.G.C.I. - ASSOCIAZIONE GENERALE COOPERATIVE ITALIANE - RAVENNA
C.G.I.L.
FILT CGIL
C.I.S.L.
FIT CISL
U.I.L.
UILTRASPORTI
S.I.-R.L.S.S.
S.I.-S.P.P.A.
Cooperative Portuali

Protocollo di intesa quadro per l'implementazione del progetto per il miglioramento della sicurezza sul lavoro nell'ambito del sito portuale di Ravenna
Schema sintetico degli impegni (contributi) delle parti sottoscrittrici

Anno 2017

SOGGETTO CONTRIBUTORE
Confindustria (per conto delle imprese)
AdSP*
Compagnia Portuale

CONTRIBUTO (EURO)
35.000,00
20.000,00
10.000,00


Anni 2018-2019-2020

SOGGETTO CONTRIBUTORE
Confindustria (per conto delle imprese)
AdSP*
Compagnia Portuale
Altre associazioni/imprese*

CONTRIBUTO (EURO)
60.000,00
35.000,00
20.000,00
25.000,00

*Nell'ambito degli impegni del Progetto, l'AdSP verificherà ogni possibilità intesa a rendere disponibile in ambito portuale locali attrezzati per gli RLSS al fine dello svolgimento delle loro attività.
* Da individuarsi come da previsioni del Protocollo d'Intesa quadro