Protocollo d'Intesa elaborato all'Interno dell'Organo Territoriale per il Coordinamento delle attività di Prevenzione e Vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ex art. 7 del Decreto Legislativo 81/2008, della provincia di Bergamo
Premesse
La definizione di una modalità unitaria di collaborazione integrata tra i vari soggetti nasce per rispondere in modo efficiente ed efficace all'esigenza di limitare il più possibile l'incidenza del fenomeno infortunistico sul lavoro e delle malattie professionali del territorio bergamasco. Ciò al fine di contrastare questo fenomeno negativo anche attraverso la diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro che è una priorità e non solo un valore e la formazione-educazione a comportamenti sicuri.
Cultura della salute e sicurezza che si fonda su cinque fattori: l'informazione, la formazione, l'apprendimento organizzativo, l'analisi critica continua, e l'impegno; fattori che si fondano sulla consapevolezza e che devono coinvolgere non solo lavoratori e management ma anche gli RLS/RLST, fondamentali attori istituzionali della prevenzione e non semplici testimoni.
L'organizzazione aziendale, la valutazione dei rischi, la vigilanza e l'implementazione delle procedure di sicurezza rivestono un ruolo fondamentale nella gestione di un sistema complesso, che vede come imprescindibile l'interazione tra ambiente, uomo, macchina. Solo una gestione adeguata di tali aspetti può concretamente ridurre ai minimi termini la probabilità di un errore umano.
La strategia integrata educativa e formativa è uno strumento operativo che si compone di azioni diversificate ciascuna gestita in stretto raccordo tra enti istituzionali e parti sociali aderenti alla presente Intesa. Consiste nella programmazione e realizzazione degli interventi in favore delle varie figure presenti nel mondo lavorativo (management, lavoratori, preposti, dirigenti, studenti, docenti...). Questa strategia di tipo culturale-educativo va ad affiancarsi alla consueta e continua attività di vigilanza ed ispezione negli ambienti di lavoro attuata dall' Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo.
La presente intesa, nata all'interno dell'Organo Territoriale per il Coordinamento delle attività di Prevenzione e Vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ex art. 7 del Decreto Legislativo 81/2008, rappresenta per le Organizzazioni firmatarie la cornice di riferimento dello sviluppo di specifici Progetti descritti nei Protocolli Operativi di cui agli Allegati, ciascuno gestito da un apposito Gruppo di Progetto formato dai rappresentanti delle Organizzazioni stesse.
Finalità
La presente Intesa ha le seguenti finalità:
Identificare e programmare iniziative mirate alla diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro che possano incidere sui comportamenti concreti e quotidiani delle persone
Implementare un approccio coordinato, sinergico e condiviso alla tematica del versante "umano-comportamentale" della prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro
Garantire la continuità tra le diverse azioni di prevenzione, formazione ed educazione programmate al fine di ottimizzare le risorse e le peculiarità di ciascuna Organizzazione partecipante, nonché di favorirne la reciproca conoscenza
Sviluppare maggiormente una visione comunitaria territoriale, orientata verso una nuova cooperazione e tesa al raggiungimento di obiettivi parziali e generali chiari, misurabili e condivisi
Obiettivi
Sono obiettivi della presenta Intesa:
Facilitare il mondo produttivo bergamasco nella possibilità di usufruire di percorsi formativi e formatori sulla sicurezza sul lavoro che siano di qualità ed in equilibrio tra costi e risultati anche mediante la redazione e condivisione di strumenti di valutazione qualitativa dell'offerta.
Collaborare con il mondo della scuola e università bergamasca al fine di includere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado
Promuovere strumenti di autodiagnosi e/o di accompagnamento (Audit) di realtà produttive, mirate all'identificazione di criticità tecniche, gestionali, procedurali e comportamentali per la sicurezza, ed alla contestuale predisposizione di percorsi migliorativi e virtuosi.
Destinatari
I destinatari delle attività di promozione e formazione sono le aziende pubbliche e private, le scuole ed i soggetti/enti formatori del territorio bergamasco, con successiva ricaduta finale attesa sui lavoratori e sugli studenti relativamente alla personale competenza sui rischi per la propria ed altrui incolumità.
Funzioni
Ciascun protocollo operativo è gestito in autonomia rispetto agli altri da uno specifico Gruppo di Progetto. Il Gruppo si riunisce periodicamente per lo scambio delle esperienze e l'illustrazione degli interventi programmati, condotti e realizzati dai singoli partecipanti.
Ciascun gruppo potrà nominare al suo interno un segretario/referente che anche a turno che si occuperà delle convocazioni delle riunioni, della tenuta dei verbali delle stesse e di riferire lo stato di avanzamento del progetto all'interno della Commissione 7.
Risorse umane e finanziarie
Ogni Gruppo di Progetto decide autonomamente dove tenere gli incontri e con quale periodicità: le Organizzazioni aderenti si impegnano a far partecipare i loro rappresentanti con continuità agli incontri ed alle attività programmate. Gli eventuali oneri economici e impieghi di personale per la realizzazione delle iniziative sono di pertinenza delle singole Organizzazioni aderenti, così come la loro gestione in piena autonomia.
Responsabilità
La presente Intesa promossa dall' ATS di Bergamo nella funzione di Presidente dell'Organo Territoriale per il Coordinamento delle attività di Prevenzione e Vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ex art. 7 del Decreto Legislativo 81/2008 (art. 6 DGR N° X / 5168 del 16/05/2016) è basata sul principio di libera collaborazione alla pari tra enti ed organizzazioni autonome. L'ATS si pone a disposizione con il compito di supporto, collegamento e monitoraggio dei vari Progetti.
Durata
La validità della presente Intesa decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata biennale, rinnovabile. La stessa può essere modificata e/o integrata prima della naturale scadenza, previo assenso di tutte le parti.
Bergamo, 31 gennaio 2018
Letto, confermato e sottoscritto
Fonte: architettibergamo.it