Regione Umbria
Deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2017, n. 1576
Protocollo d’intesa per il miglioramento di efficacia e appropriatezza della formazione rivolta alla figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): approvazione del modello di formazione per RLS.
B.U.R. 10 gennaio 2018, n. 2 - S.O. n. 3

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto: “Protocollo d’ intesa per il miglioramento di efficacia e appropriatezza della formazione rivolta alla figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): approvazione del modello di formazione per RLS.” e la conseguente proposta di ’Assessore Luca Barberini
Preso atto:
a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;
b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente;
c) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il Regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,
 

DELIBERA
 

per le motivazioni contenute nel documento istruttorio che è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione
1) di approvare il modello formativo allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
2) di incaricare il Servizio Prevenzione Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare di garantire la diffusione del modello formativo comprensivo dei materiali multimediali alle Associazioni di categoria firmatarie il protocollo;
3) di stabilire che il Servizio Prevenzione Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare effettui un monitoraggio con cadenza annuale dell’applicazione del modello da parte delle Associazioni di categoria;
4) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

La Presidente
MARINI

(su proposta dell’assessore Barberini)

 

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

Oggetto: Protocollo d’ intesa per il miglioramento di efficacia e appropriatezza della formazione rivolta alla figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): approvazione del modello di formazione per RLS.
Con la DGR 1724/2014 la Regione Umbria, la Scuola Umbra di amministrazione Villa Umbra e le Associazioni sindacali e datoriali umbre hanno approvato un protocollo d’intesa che aveva l’obiettivo di migliorare appropriatezza, qualità e efficacia della formazione offerta agli RLS.
Il protocollo prevedeva di costruire, sperimentare e validare un prototipo di corso di formazione rivolto agli RLS con caratteristiche innovative rispetto ai format tradizionali, privilegiando tecniche di apprendimento attivo (esercitazione di gruppo, giochi di ruolo, osservazione di video etc.) rispetto alla classica lezione frontale, al fine di approvarlo come modello formativo regionale. Il modello doveva poi essere adottato dalle Associazioni firmatarie il protocollo e dalle agenzie formative di diretta emanazione delle stesse come modello di formazione per tale specifica figura della prevenzione. Contestualmente, al fine di creare una rete di professionisti formatori in grado di replicare il corso di formazione con le caratteristiche previste garantendo omogeneità, il protocollo prevedeva di “formare” uno specifico pool di formatori, selezionato dai soggetti che aderivano al protocollo all’interno delle proprie strutture formative. Questi obiettivi sono stati trasformati in un progetto del Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018 approvato con la DGR 746/2015 “5.3 I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza: da anello debole del sistema aziendale della prevenzione a interlocutore competente del management e del sistema di controllo”.
Nel corso del 2015/2016 sono state quindi completate le seguenti attività:
• progettazione condivisa dalle rappresentanze datoriali e sindacali aderenti al protocollo della struttura del percorso formativo;
• individuazione dei docenti del corso;
• elaborazione con i docenti del corso dei materiali di supporto e in particolare:
- slides dei moduli didattici erogati in modalità d’aula
- materiali cartacei di approfondimento dei contenuti
- griglia di analisi del DVR
- regole del gioco di ruolo
- video neutro per l’osservazione
- video sui rischi specifici
- manuale Il Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza EPC.
• realizzazione di 2 edizioni del corso di formazione per formatori sulle tecniche di comunicazione efficace, a cui hanno partecipato 40 formatori;
• realizzazione di 4 edizioni del corso di formazione per RLS a cui hanno partecipato come osservatori una parte dei formatori, distribuiti secondo la tabella sottostante:

Comparto

Corsisti iscritti

Corsisti che hanno concluso il percorso

Osservatori

periodo

manifattura

18

13

7

dal 19/09/2016 al 08/11/2016

agricoltura

21

17

6

dal 24/10/2016 al 13/12/2016

servizi

20

19

3

dal 16/01/2017 al 28/02/2017

edilizia

15

10

3

dal 01/03/2017 al 19/04/2017

TOTALE

74

59

19

 

• Valutazione del corso da parte dei corsisti, non solo attraverso il sistema Qualità ISO 9001:2018, ovvero attraverso i questionari di fine corso, ma anche che attraverso l’analisi SWOT, ovvero una metodologia di pianificazione strategica che in questo caso è stata utilizzata per condurre una valutazione ex -post, attraverso dei follow up a circa 5 settimane dal termine del corso di formazione in aula;
• Presentazione dei risultati del progetto al Comitato Regionale di Coordinamento per la salute e sicurezza sul lavoro di cui all’art. 7 del D.lvo 81/08 il 12.12.2017.
Conclusosi quindi il percorso previsto dal Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018, si propone alla Giunta Regionale:
1. di approvare il modello formativo allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
2. di incaricare il Servizio Prevenzione Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare di garantire la diffusione del modello formativo comprensivo dei materiali multimediali alle Associazioni di categoria firmatarie il protocollo;
3. di stabilire che il Servizio Prevenzione Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare effettui un monitoraggio con cadenza annuale dell’applicazione del modello da parte delle Associazioni di categoria;
4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

 

Allegato 1