Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 8 novembre 2005
Parti: Acer e Ase
Settori: Edilizia, Reggio Emilia
Fonte: asere.it

Sommario:


Protocollo d’intesa per la sicurezza e la prevenzione sul lavoro

Tra Acer della Provincia di Reggio Emilia […], Ase - Associazione per la Sicurezza in Edilizia di Reggio Emilia […]

Premesso che
il D.Lgs. n. 626/94 dispone norme riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, prescrivendo misure per la tutela delle stesse;
il D.Lgs. 494/96 prescrive misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori nei cantieri temporanei o mobili
considerato che l’art. 20 del D.Lgs. n. 626/94 conferma la costituzione, a livello territoriale, di Organismi Paritetici tra le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, con funzioni di orientamento e di promozione di iniziative formative nei confronti dei lavoratori, come istituiti dai CCNL;
Ase, come organismo paritetico, svolge attività di promozione, formazione, informazione, consulenza e sopralluoghi in cantiere, su tutto il territorio della provincia di Reggio Emilia, finalizzata al contenimento degli infortuni, al miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza nei cantieri edili e di genio civile;
Ase è stata inserita nel protocollo d’intesa con il Comune di Reggio Emilia (“per la prevenzione del lavoro nero e dell’evasione contributiva”), ha firmato con l’AUSL di Reggio Emilia, l’Ispesl e la Direzione Provinciale del Lavoro un protocollo d’intesa (“per l’introduzione di sistemi premianti in edilizia sull’applicazione delle misure di prevenzione e sicurezza sul lavoro”), mentre con le Associazioni di categoria imprenditoriali e le Organizzazioni Sindacali del settore delle costruzioni della provincia di Reggio Emilia ha redatto un protocollo d’intesa (“sulle modalità di adempimento dell’obbligo previsto dall’art. 22 comma 6 del D.Lgs. 626/94 riguardante la collaborazione dell’Organismo Paritetico nella formazione alla sicurezza per i lavoratori del settore costruzioni della provincia di Reggio Emilia”);
preso atto della volontà comune delle parti di collaborare al fine di svolgere un ruolo più incisivo in materia di sicurezza, mediante sopralluoghi in cantiere, azioni positive di informazione e formazione, strumenti premiali “Cartello di cantiere” per le imprese iscritte alle Casse Edili di Reggio Emilia e della fondamentale importanza di favorire, da parte di Acer quale Stazione Appaltante Pubblica, la corretta applicazione delle norme vigenti in materia di appalti pubblici edili ed in materia di sicurezza nei cantieri, si conviene e si stipula quanto segue.

1. Sopralluoghi di Ase sui cantieri Acer
Le parti convengono di inserire nel capitolato speciale d’appalto redatto da Acer ed in tutti i successivi stipulandi contratti d’appalto, il seguente articolo:
“Art. 17. Procedure in materia di sicurezza nei cantieri edili
A tutela della sicurezza e della prevenzione infortuni dei lavoratori, l'Impresa appaltatrice si dovrà parimenti impegnare ad attivare un’opportuna procedura di verifiche, in collaborazione con ASE - Associazione per la Sicurezza in Edilizia - costituito dalle rappresentanze degli Imprenditori Edili e delle Organizzazioni Sindacali di categoria. Questo organismo paritetico opera sul territorio di Reggio Emilia e provincia attraverso la propria struttura che svolge attività di consulenza e verifiche gratuite in materia di prevenzione, igiene e sicurezza del lavoro per le imprese iscritte alla CEMA ed alla Cassa Edile di Reggio Emilia.
Ase ha il compito di promuovere la prevenzione, anche con azioni finalizzate alla tutela ed alla sicurezza dei lavoratori, svolgendo azione di consulenza ed informazione alle imprese operanti nel settore edile, per la valutazione e risoluzione di problemi generali e specifici inerenti la prevenzione degli infortuni, necessaria alla pianificazione della sicurezza di cantiere.
Per ogni fase prevista dalle operazioni di cantiere dovranno essere effettuate le verifiche da parte di Ase, con visite periodiche con propri tecnici, i quali rilasceranno sul cantiere verbale di sopralluogo e motiveranno gli eventuali provvedimenti da prendere per garantire la sicurezza in cantiere.
In particolare, il verbale del sopralluogo sarà conservato in originale presso il cantiere, mentre ne sarà consegnata copia all’impresa esecutrice nonché copia ad Acer, nella persona del Coordinatore, come meglio specificato infra.
Il Coordinatore in fase di esecuzione assieme al rappresentante dell'Impresa (capo cantiere o direttore tecnico), assisterà e collaborerà ad ogni sopralluogo effettuato in cantiere; ad esso dovranno pervenire copia delle eventuali note redatte da parte di Ase a seguito delle verifiche tecniche sul cantiere.”
Resta comunque inteso che Acer manterrà le funzioni di controllo ed alta sorveglianza nei propri cantieri, così come meglio specificato nei singoli contratti d’appalti.
In caso di subappalto, anche le imprese subappaltatrici saranno tenute a sottoporsi ai sopralluoghi di Ase, in forza di clausole appositamente inserite nei rispettivi contratti d’appalto.

2. Sistemi premianti
Le parti convengono di adottare il sistema di qualificazione per le imprese edili che lavorano in condizioni di sicurezza, già progettato e sperimentato da Ase, qualora le imprese appaltatrici manifestino il loro consenso.
Tale sistema prevede da parte di Ase la consegna e la successiva gestione di un Cartello, da rilasciare all’impresa edile operante sul territorio provinciale, al fine di evidenziare l’impegno dell’impresa stessa nell’implementazione della tutela della sicurezza e della salute dei propri lavoratori all’interno del cantiere.
Le modalità di consegna e di gestione devono essere richieste direttamente ad ASE la quale attiverà ed effettuerà un preciso programma di sopralluoghi/ visite in cantiere. Il cartello viene rilasciato dopo l’effettivo riscontro dell’esistenza di reali condizioni di sicurezza e sarà restituito ad ASE nei seguenti casi:
- al termine dell’esercizio del cantiere;
- all’uscita dal cantiere dell’impresa alla quale è stato consegnato il cartello;
- qualora nel corso di sopralluoghi si verificasse la mancanza dell’applicazione delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e conseguentemente l’assenza delle garanzie richieste;
- qualora l’impresa non dovesse permettere ai tecnici Ase di effettuare ulteriori sopralluoghi.
Ase comunicherà ai competenti organi di Acer, nonché ai Servizi di vigilanza e controllo di SPSAL/ASL, DPL e Ispesl, l’indirizzo dei cantieri in cui è stato consegnato il cartello.
Acer, nell’ambito della programmazione della propria attività di controllo e alta sorveglianza, terrà conto delle segnalazioni dei cantieri oggetto di consulenza da parte di Ase, riservando agli stessi quote e modalità differenziate di controlli.
Si ribadisce che, per l’applicazione del sistema premiante come sopra descritto, sarà necessario il preventivo consenso dell’impresa appaltatrice cui il cartello si riferisce.

3. Controllo e verifica delle iscrizioni alle Casse Edili
Ai fini dell’applicazione del presente protocollo, Acer s’impegna a verificare, ed a comunicare ad Ase, l’avvenuta iscrizione alla cassa edile delle imprese che si aggiudicano l’appalto, delle imprese esecutrici nel caso in cui l’appalto sia stato aggiudicato ad un consorzio nonché delle imprese subappaltatrici.
Le predette imprese dovranno iscriversi sin dall’inizio dei lavori ed indipendentemente dalla durata degli stessi alla cassa edile della Provincia, per tutta la durata dei lavori e per tutti i lavoratori impiegati negli stessi e dovranno fornire alla cassa edile, a scopo informativo, i dati delle denunce mensili riguardanti i lavoratori trasfertisti, per tutti i casi in cui non sia previsto dal CCNL o da accordi collettivi l’iscrizione alla cassa edile del territorio ove è ubicato il cantiere.

Reggio Emilia, lì 08 novembre 2005