Ministero della Salute
Decreto 2 marzo 2010
Approvazione del programma di attività per l’anno 2010 del Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie - CCM.
G.U. 13 luglio 2010, n. 161
IL MINISTRO DELLA SALUTE
VISTA la legge 13 novembre 2009, n. 172, recante "Istituzione del Ministero della salute e incremento del numero complessivo dei Sottosegretari di Stato"-,
VISTO il decreto legge 29 marzo 2001, n. 81, recante "Interventi urgenti per fronteggiare situazioni di pericolo per la salute pubblica", convertito, con modificazioni, in legge dalla legge 26 maggio 2004, n. 138;
VISTO in particolare, l'articolo 1, comma 1, lettera a), della sopra citata legge 26 maggio 2004, n. 138, che istituisce presso il Ministero della salute il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM);
VISTO il decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale", convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
VISTO in particolare l'articolo 29 del menzionato decreto legge 223/2006, il quale introduce disposizioni concernenti il contenimento della spesa per organi collegiali ed altri organismi anche monocratici, operanti nelle Amministrazioni pubbliche, tramite anche il riordino, la soppressione o l'accorpamento di detti organismi;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007 n. 86, recante
"Regolamento per il riordino degli organismi operanti presso il Ministero della salute, a norma del!articolo 29 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla L. 4 agosto 2006, n. 248", il quale ha confermato, tra gli organismi operanti, il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie - CCM;
VISTI in particolare gli articoli 1, comma 1, lettera p) e 9, comma 1, del sopra citato DPR 86/2007, in base ai quali è confermato, tra gli altri, per la durata di tre anni il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM);
VISTO il decreto ministeriale 18 settembre 2008 recante "Ulteriori modifiche al decreto del Ministro della salute 1° luglio 2004 recante «Disciplina dell'organizzazione e del funzionamento del Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM)»", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 18 ottobre 2008, n. 245, con il quale si è provveduto ad una revisione della disciplina sull'organizzazione, sui compiti e sull'attività del CCM;
VISTO il decreto ministeriale 11 novembre 2008, e successive modificazioni, con il quale è stata definita la composizione del Comitato Scientifico permanente del CCM, di cui all'articolo 9, comma 1, lettera a) del sopra citato decreto 18 settembre 2008;
VISTO il decreto ministeriale 12 novembre 2008, e successive modificazioni e integrazioni, con il quale è stata definita la composizione del Comitato Strategico del CCM di cui all'articolo 9, comma 1, lettera b) del sopra citato decreto 18 settembre 2008;
PRESO ATTO del ruolo e dei compiti del Direttore operativo del CCM di cui agli articoli 9, comma 1, lettera c), e 12 del sopra citato decreto 18 settembre 2008;
VISTA la legge 23 dicembre 2009, n. 192 di approvazione del Bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2010 e bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012;
VISTO il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 30 dicembre 2009, concernente la ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2010 e, in particolare, la Tabella 14 riguardante il bilancio di previsione del Ministero della Salute, che prevede per il capitolo 4393 denominato "Spese per il funzionamento, ivi comprese le spese di personale, del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie, nonché per la stipula di apposite convenzioni con l'Istituto Superiore di Sanità, con l'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL), con gli Istituti zooprofilattici sperimentali, con le università, con gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e con altre strutture di assistenza e di ricerca pubbliche e private, nonché con gli organi della sanità militare" uno stanziamento pari ad euro 27.026.389,00;
VISTO il decreto legge 1 gennaio 2010, n. 1 recante "Disposizioni urgenti per la proroga degli interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e stabilizzazione, nonché delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia e disposizioni urgenti per l'attivazione del servizio europeo per l'azione esterna e per l'Amministrazione della Difesa" che ha accantonato sul capitolo 4393 la somma di euro 263.529,00;
DATO ATTO, pertanto, che per l'anno 2010 lo stanziamento disponibile in termini di competenza e di cassa per l'attività ed il funzionamento del CCM è pari ad euro 26.762.861,00;
DATO ATTO che il CCM opera in base ad un programma annuale di attività per progetti;
DATO ATTO che il Comitato Strategico ha stabilito in data 16 dicembre 2009 di confermare per il 2010 le priorità di intervento 2009;
DATO ATTO che in data 23 febbraio 2010 il Comitato scientifico permanente ha espresso il proprio parere favorevole sulla proposta di programma annuale di attività del CCM predisposta dal direttore operativo del CCM;
DATO ATTO che il Comitato strategico ha adottato in pari data del 23 febbraio 2010 il programma annuale di attività del CCM unitamente al piano finanziario;
RITENUTO pertanto necessario approvare il programma annuale di attività del CCM;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2009 di nomina a Ministro della salute del prof. Ferruccio Fazio;
DECRETA
1. Per le motivazioni espresse in premessa, è approvato il programma di attività del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie - CCM per l'anno 2010, di cui all' "Allegato A" al presente decreto, per un onere complessivo di euro 26.762.861,00 che graverà sul capitolo 4393 per l'esercizio finanziario 2010.
2. Il Direttore della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria darà attuazione al programma, secondo le modalità indicate nel predetto Allegato e con l'osservanza delle procedure previste dalle vigenti disposizioni in materia.
Il presente decreto è trasmesso all'Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali ed alla Corte dei Conti per i controlli di rispettiva competenza.
Roma, 2 marzo 2010
Il Ministro: FAZIO
Registrato alla Corte dei conti il 7 maggio 2010
Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 7, foglio n. 166
Allegato