Tipologia: Accordo
Data firma: 11 gennaio 2019
Parti: Alstom Services Italia/Unione Industriali e Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Fismic, Anqui, RSU
Settori: Metalmeccanici, Alstom Services Italia
Fonte: fismic.it

Sommario:

 

Premessa
Sistema di relazioni sindacali
Mercato del lavoro
Salute e sicurezza
Formazione
Indennità sostitutiva mensa/ticket restaurant

 

Welfare aziendale
Recupero ritardi orario di lavoro turnisti
Riduzione orario di lavoro
Premio di risultato
Allegato


Verbale di accordo

In data 11 Gennaio dell'anno 2019, presso la sede dell'Unione Industriali Napoli - Piazza dei Martiri 58, si sono incontrati: la Alstom Services Italia spa […], assistita dall'Unione Industriali Napoli […], la Fim Cisl Nazionale e Territoriale […], la Fiom Cgil Nazionale e Territoriale […], la Uilm Uil Nazionale e Territoriale […], la Fismic Nazionale e Territoriale […], l'Anqui […], le RSU degli Stabilimenti di Nola, Roma Omav, Torino, Savigliano […]

Premesso
Scenario di riferimento
Lo scenario industriale, con cui Alstom dovrà confrontarsi nei prossimi anni, sarà sempre più caratterizzato da una crescente competitività e concorrenza anche da parte di soggetti imprenditoriali privi di unità industriali in Italia.
Attualmente, si registra un mercato ferroviario in tendenziale crescita, con una positiva visibilità a breve e medio termine, supportata da un importante piano di investimenti pluriennale da parte del Gruppo FS.
Il Gruppo FS ha, infatti, annunciato una nuova visione del mercato, che non si limita al solo trasporto ferroviario, ma si muove verso un concetto di mobilità integrata ed internazionale (integrazione modale, infrastruttura e logistica integrata, internazionalizzazione e digitalizzazione).
In questo contesto, Alstom è ad oggi riconosciuta come un fornitore affidabile, per rispetto dei tempi e qualità dei prodotti/servizi, in virtù di un buon posizionamento, per quanto riguarda i prodotti, la base industriale e il know-how. Nonostante ciò, Alstom deve comunque focalizzare i propri sforzi sul miglioramento della competitività. L'obiettivo di Alstom è quello di essere identificato, in modo sempre più consolidato, come il partner preferito dei propri clienti, per le soluzioni di trasporto e diventare il fornitore "italiano" di servizi ferroviari di riferimento, riconosciuto da clienti e stakeholders.
Nell'ambito di tale scenario, il ruolo di Alstom Services Italia spa si focalizzerà sui seguenti obiettivi: a breve termine:
• Continuare l'integrazione del sito di Sesto San Giovanni
• Ritornare alla Performance su AGV
• Assicurare supporto manutenzione dei treni EVO
• Sviluppare il Sito di Nola con binari addizionali
• Avviare le attività per il nuovo contratto di Full Service dei treni Minuetto
• Migliorare processi e livelli di qualità delle operazioni di manutenzione
a medio termine:
• Organizzazione più trasversale ed efficientamento processi
• Innovazione con tecniche di CBM (cost base maintenance) della manutenzione predittiva e data management
• rinnovo contratto di Full Service dei treni Pendolino Trenitalia
• Opportunità su mercato non-captive
• Avvio della fase di garanzia del POP (SMART CORADIA)
Come già ricordato, in un contesto sempre più concorrenziale, Alstom intende continuare ad aggredire il mercato interno ed estero attraverso l'innovazione tecnologica. Ciò rappresenta una necessità fondamentale, per continuare ad essere competitivi e soprattutto adattabili all'evoluzione del business ferroviario in senso lato.
A questo fine Alstom si propone di continuare ad investire nello sviluppo di relazioni sempre più strategiche con le Università, nonché di esplorare e intensificare le relazioni con gli Enti Pubblici, per ottenere l'accesso a fonti di finanziamento per lo sviluppo di nuove tecnologie.
Premesso quanto sopra Le parti, anche a seguito degli incontri già tenuti presso l'Unione Industriali Napoli, in data 07/05/2018, 19/06/2018, 27/06/2018, 24/07/2018, 18/09/2018, 26/11/2018, 10- 11/12/2018, e 10/01/2019, aventi ad oggetto le materie di cui al presente verbale, concordano quanto segue , al fine di dare attuazione a quanto previsto all'art. 12 sez. Quarta titolo IV del CCNL Industria Metalmeccanica e delle installazioni di impianti - Premio di risultato - anche in riferimento al documento notificato all'azienda da Fim/Cisl, Fiom/Cgil, Uilm/Uil e Fismic.

Sistema di relazioni sindacali
Le Parti, fermo restando quanto previsto dal vigente CCNL in materia di Sistema di relazioni sindacali, ritengono importante dare continuità al modello di relazioni già adottato e consolidato nel tempo, convenendo sulla costituzione di gruppi di lavoro paritetici azienda-sindacato, "Commissioni", per discutere le tematiche ritenute fondamentali per le peculiarità di Alstom Services Italia spa in particolare con riguardo al sistema di relazioni industriali ed alla rappresentanza.
inoltre, le parti confermano la reciproca volontà a consolidare un metodo di confronto sindacale, anche quale elemento di competitività, attraverso incontri periodici.
Nel corso di incontri annuali verranno condivise informazioni relative alle materie di cui all'art. 8 sez. I vigente CCNL anche al fine di esaminare le linee generali di politica industriale ed i conseguenti riflessi occupazionali.

Mercato del lavoro
Fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa legale e contrattuale in materia di tipologie di rapporto di lavoro dipendente, le Parti confermano che il contratto di lavoro subordinato è stipulato, di regola, a tempo indeterminato e che, comunque, nei casi e con i limiti previsti dalla normativa legale e contrattuale vigente possono essere stipulati contratti di lavoro subordinato diversi da quello a tempo indeterminato.
Fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa legale e contrattuale sotto il profilo degli obblighi di comunicazione in materia di tipologie contrattuali, nell'ambito degli incontri a livello nazionale, la Società fornirà un quadro informativo relativamente all'andamento quantitativo e qualitativo dei livelli occupazionali anche con riferimento alle diverse tipologie contrattuali previste dal quadro normativo (Contratti a tempo determinato, Apprendistato ecc...).
A livello di singola unità produttiva e quindi a livello locale, nel caso si verifichino esigenze produttive e organizzative di tipo strutturale tali da rendere necessario l'inserimento di personale con contratto a tempo indeterminato (ad esempio sostituzione di personale dimissionario), la Società valuterà prioritariamente, al verificarsi delle necessarie corrispondenze tecnico-professionali rispetto alle competenze necessarie per ricoprire la posizione oggetto della necessità di inserimento, i lavoratori che abbiano in corso con la Società, presso la stessa unità produttiva, un rapporto di lavoro a tempo determinato o in somministrazione.
La Società nell'ambito degli incontri previsti a livello nazionale fornirà specifica informativa rispetto al tema "Collocamento obbligatorio" illustrando le iniziative attuate e/o gli strumenti dalla stessa utilizzati al fine di adempiere a quanto previsto dalla stessa normativa

Salute e sicurezza
La Parti confermano l'obiettivo prioritario di perseguire il miglioramento continuo delle misure generali di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, anche tramite un continuo e costruttivo monitoraggio sui temi della sicurezza, non solo in riferimento al personale dipendente della Società, ma anche nei confronti del personale dipendente di Società terze operanti presso le sedi della Società.
Infatti la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il rispetto dell'ambiente, lo sviluppo sostenibile delle attività produttive sono valori condivisi dalle Parti.
Il tema della salute e sicurezza ha un ruolo centrale in Azienda, con obiettivi comuni della Società e dei rappresentanti dei lavoratori a tutti i livelli ed è inteso non solo come obbligo da adempiere in relazione all'evoluzione della normativa in materia, ma come fattore di crescita della competitività aziendale.
In tale prospettiva le Parti, pur nel rispetto della diversità di ruolo e responsabilità, concordano sulla opportunità di collaborare concretamente al miglioramento continuo dei livelli di sicurezza. Conseguentemente, le Parti concordano sull'opportunità di proseguire nell'opera di accrescimento della cultura della prevenzione, a tutti i livelli aziendali. A tale scopo, ritengono fondamentale la costante sensibilizzazione dell'azienda e dei lavoratori, affinché, in base ai rispettivi ruoli e responsabilità, operino, sempre e comunque, nel puntuale rispetto delle norme e delle disposizioni aziendali vigenti in materia, al fine di raggiungere l'obiettivo zero infortuni.
La Società conferma, altresì, il proprio impegno a pretendere (anche tramite specifiche clausole contrattuali) la garanzia dell'applicazione degli stessi livelli di sicurezza applicati al proprio personale nei confronti delle Società terze operanti all'interno delle sedi aziendali o dei siti dei clienti presso i quali la Società opera. A tale fine la Società conferma l'attività di informazione e sensibilizzazione già adottata da tempo nei confronti di tali aziende tramite le proprie strutture adibite alla gestione di questi temi.
Le Parti, inoltre, concordano, ad integrazione di quanto già previsto dal CCNL, anche sull'opportunità di costituire dei momenti di coinvolgimento attivo dei lavoratori nell'organizzazione dell'attività di prevenzione finalizzato al miglioramento della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro.
In tale ottica le parti si impegnano a definire un gruppo di lavoro tra azienda e RLS misto per individuare le soluzioni più idonee a tale scopo, quali, ad esempio, sessioni di informazione periodiche RLS/RSPP, l'analisi dei quasi infortuni e strumenti specifici di prevenzione. Tali soluzioni dovranno tenere conto dei vincoli logistici e organizzativi propri degli orari di lavoro specifici e della dislocazione aziendale su più siti.

Formazione
Le Parti, anche alla luce di quanto previsto dal rinnovo del CCNL in tema di "Formazione Continua e diritto soggettivo alla formazione "nella consapevolezza dell'importanza dei percorsi di formazione strutturati e personalizzati, confermano le buone prassi aziendali vigenti. L'azienda, con il proprio technical training center, continuerà nei processi di mantenimento e certificazione delle competenze in formazione tecnica, secondo quanto disciplinato dal decreto ANSF 04/2012. Le Parti convengono, altresì, sull'opportunità di costituire una commissione paritetica aziendale per la formazione professionale, così come previsto dal vigente CCNL.
Tale commissione sarà composta da un RSU per ognuno dei sindacati presenti in ASI e da analogo numero di rappresentanti aziendali; si costituirà entro maggio 2019, dotandosi di un regolamento di funzionamento e riunendosi almeno 1 volta l'anno.
Avrà il compito di svolgere le attività di seguito riportate e, nel contempo, verificare la coerenza delle attività formative sviluppate a livello locale con gli indirizzi strategici.
• Verificare a consuntivo il numero delle iniziative formative realizzate nell'anno precedente, la tipologia, il numero delle giornate erogate ed il numero complessivo dei lavoratori coinvolti;
• Verificare l'evoluzione delle professionalità con particolare riferimento ai processi organizzativi e di digitalizzazione attinenti Industria 4.0 al fine di fornire indicazioni strategiche In materia di formazione continua a supporto dei processi di evoluzione;
• Verificare le modalità di applicazione di quanto previsto dall'art. 7 Sezione Quarta - titolo VIII del vigente CCNL;
• Verificare, coerentemente alle esigenze e ai programmi strategici aziendali, le possibilità di attivazione di iniziative formative fruendo delle progettualità eventualmente presenti sul territorio locale;
• Esaminare le esigenze specifiche di formazione con riferimento all'evoluzione delle tecnologie impiegate dalla Società al fine di rispondere in modo tempestivo ed adeguato alle necessità del mercato, all'evoluzione dei prodotti nell'ottica di poter accrescere l'impiegabilità delle professionalità esistenti nei vari siti aziendali. In questo contesto potranno essere analizzate le professionalità critiche e le competenze strategiche nella loro evoluzione dinamica all'interno della Società.

Recupero ritardi orario di lavoro turnisti
Nel caso di ritardi, le parti concordano l'adozione di una flessibilità giornaliera nei confronti dei lavoratori turnisti, prevedendo la possibilità di usufruire di 5 minuti di flessibilità massima in ingresso con recupero obbligatorio nella medesima giornata.
Il recupero dovrà avvenire al minuto e dovrà essere equivalente ai minuti di ritardo con flessibilità in ingresso.
La flessibilità sarà consentita fino ad un massimo di 6 eventi/mese.
Nel caso di uscita senza aver effettuato il recupero obbligatorio, l'azienda applicherà quanto previsto dal CCNL in materia di ritardo in ingresso.