Tipologia: CCNL
Data firma: 25 maggio 2008
Validità: 01.01.2008 - 20.05.2010
Parti: Arpe, Federproprietà Uppi, Confappi, e Fesica Confsal, Confsal Fisals, Confsal*
Settori: Servizi, Colf e badanti, Confsal
Fonte: EBILCOBA
Note*: Al CCNL aderiscono anche Federcasa Confsal, Ania, Unai, Assocasa, Amici comunità filippina, Uiir


Sommario:

 Titolo I Generalità e relazioni sindacali
Art. 1 Sfera di applicazione
Art. 2 Osservatorio nazionale
Art. 3 Ente Bilaterale
Art. 4 Trattenute sindacali
Titolo II Classificazione dei lavoratori - Mansioni
Art. 5 Categorie dei lavoratori
Art. 6 Mansioni plurime
Art. 7 Passaggio dalla terza alla seconda categoria
Costituzione del rapporto di lavoro
Art. 8 Costituzione del rapporto di lavoro
Art. 9 Periodo di prova
Art. 10 Documentazione
Art. 11 Contratti a tempo determinato
Art. 12 Tutela dei lavoratori adolescenti
Art. 13 Discontinue prestazioni assistenziali durante l'attesa notturna
Art. 14 Prestazioni esclusivamente d'attesa
Art. 15 Riposo settimanale
Titolo IV Orario di lavoro - Festività - Ferie - Permessi
Art. 16 Orario di lavoro
Art. 17 Lavoro straordinario
Art. 18 Festività
Art. 19 Ferie
Art. 20 Assenze e permessi
Art. 21 Permessi sindacali
 Art. 22 Diritto allo studio
Art. 23 Matrimonio
Art. 24 Banca ore
Art. 25 Tutela delle lavoratrici madri
Titolo V Trattamento di malattia
Art. 26 Malattia
Art. 27 Infortunio
Art. 28 Gravidanza, puerperio e assistenza ai portatori di handicap
Titolo VI Trattamento economico

Art. 29 Retribuzione e prospetto paga
Art. 30 Minimi retributivi
Art. 31 Vitto e alloggio
Art. 32 Scatti di anzianità
Art. 33 Variazione periodica dei minimi retributivi e dei valori convenzionali del vitto e dell'alloggio
Art. 34 Tredicesima mensilità
Art. 35 Cessazione del rapporto di lavoro
Titolo VII Trattamento di fine rapporto - Previdenza integrativa
Art. 36 Trattamento di fine rapporto
Art. 37 Morte del lavoratore - Corresponsione delle indennità
Art. 38 Previdenza integrativa
Titolo VIII Provvedimenti disciplinari e disposizioni finali
Art. 39 Sanzioni disciplinari
Art. 40 Decorrenza e durata
Tabelle retributive
Assunzione con CCNL colf e badanti Federproprietà Uppi Confsal (facsimile)

Contratto collettivo nazionale di lavoro Colf e badanti 2008

Sottoscritto da Arpe (Associazione Romana Proprietà Edilizia), Federproprietà (Federazione Nazionale della Proprietà Edilizia), Uppi (Unione Piccoli Prioprietari Immobiliari), Confappi (Confederazione Piccola Proprietà Immobiliare), Fesica Confsal (Federazione Nazionale Sindacati Industria Commercio ed Artigianato), Confsal Fisals (Federazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori Stranieri), Confsal (Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori). Aderiscono: Federcasa Confsal (Sindacato inquilini), Ania (Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari), Unai (Unione Nazionale Amministratori d'Immobili), Assocasa (Associazione Sindacale Inquilini, Assegnatari per la casa, l'ambiente, il territorio), Amici comunità filippina, Uiir (Unione Imprenditori Italiani in Romania)

Lavoro domestico

Titolo I Generalità e relazioni sindacali
Articolo 1 Sfera di applicazione

Il presente contratto collettivo nazionale di lavoro si applica a tutti i lavoratori addetti al funzionamento della vita familiare; è ammessa la contrattazione di 2° livello in sede territoriale.

Articolo 2 Osservatorio nazionale
Le parti, nella consapevolezza dell'importanza delle relazioni sindacali ed al fine di individuare scelte tese alla soluzione dei problemi economici, sociali e dell'occupazione, convengono, nel rispetto della reciproca autonomia e responsabilità, di costituire l'Osservatorio nazionale i cui componenti sono le parti stipulanti.
L'Osservatorio nazionale dovrà:
1. potenziare, verificare e vigilare sulla sicurezza del lavoro;
2. studiare progetti tesi alla valorizzazione professionale delle risorse umane tramite la formazione e riqualificazione del personale;
3. fornire linee di indirizzo per la contrattazione di 2° livello;
4. fornire interpretazioni delle norme contrattuali.
5. fornire pareri sull'applicazione del presente contratto.
Presso l'Osservatorio è costituita una Commissione nazionale paritetica composta da un rappresentante di ciascuna delle organizzazioni sindacali dei lavoratori che hanno stipulato il presente contratto e da uguale numero di rappresentanti delle organizzazioni dei datori di lavoro.
La Commissione ha il compito di esperire il tentativo di conciliazione per le controversie insorte tra le organizzazioni territoriali dei datori di lavoro e le organizzazioni sindacali territoriali dei lavoratori, facenti capo alle organizzazioni nazionali che hanno stipulato il presente contratto.

Articolo 3 Ente Bilaterale
Entro 2 mesi dalla firma del presente contratto le parti contraenti procederanno alla costituzione dell'Ente bilaterale, denominato Ebilcoba.
I compiti dell'Ente sono i seguenti:
1. contrattazione e vertenzialità
2. formazione professionale
3. costituzione dell'Osservatorio di cui all'articolo precedente
[…]
5. tutti i compiti che le parti contraenti gli assegneranno con successivi accordi nell'ambito del concetto di bilateralità.
L'ente gestirà vari fondi.
In via prioritaria si indicano i seguenti:
fondo per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro;
fondo per la formazione professionale;
fondo integrativo del credito;
tutti gli altri fondi che si riterrà opportuno promuovere. […]

Costituzione del rapporto di lavoro
Articolo 11 Contratti a tempo determinato
Ai contratti a tempo determinato si applicano le disposizioni previste dal d. lgs. 6.9.2001 n. 368; l'eventuale disciplina di dettaglio è stabilita in sede di contrattazione di 2° livello.

Articolo 12 Tutela dei lavoratori adolescenti
Nei servizi familiari è ammessa l'assunzione di minori con più di 16 anni.
La materia è regolamentata ai sensi della legge 17/10/1967 n. 977 e successive modifiche ed integrazioni.

Articolo 14 Prestazioni esclusivamente d'attesa
Il lavoratore assunto per garantire la presenza notturna verrà retribuito come previsto dalla Tabella F, qualora la durata della presenza stessa sia interamente ricompresa tra le ore 21.00 e le ore 7.00, fermo restando l'obbligo di consentire al lavoratore il completo riposo notturno.
[…]

Articolo 15 Riposo settimanale
Il riposo settimanale è di 36 ore: deve essere goduto per 24 ore preferibilmente di domenica […] mentre le residue 12 ore possono essere godute in qualsiasi altro giorno della settimana, concordato tra le parti, nel quale il lavoratore presterà la propria attività per un numero di ore non superiore alla metà di quelle che costituiscono la durata normale dell'orario di lavoro giornaliero.
[…]
Il riposo settimanale domenicale o concordato in caso di lavoratori di altra religione è irrinunciabile. Qualora fossero richieste prestazioni di lavoro per motivi occasionali ed inderogabili sarà concesso un uguale numero di ore di riposo non retribuito nel corso della giornata immediatamente successiva […]

Titolo IV Orario di lavoro - Festività - Ferie - Permessi
Articolo 16 Orario di lavoro

La media totale delle ore lavorative settimanali è stabilita in 48 ore per i lavoratori conviventi.
Per i lavoratori non conviventi l'orario di lavoro è stabilito in 40 ore settimanali distribuito in 5 o 6 giorni.
Il lavoratore convivente ha diritto ad un riposo di almeno 8 ore consecutive nell'arco della stessa giornata e ad un riposo intermedio retribuito, nelle ore pomeridiane, normalmente non inferiore a 2 ore.
È consentito il recupero, consensuale ed a regime normale, di eventuali ore non lavorate, in ragione di non più di 2 ore giornaliere.
Le cure della persona e delle cose personali saranno effettuate dal lavoratore fuori dell'orario di lavoro.
Al lavoratore tenuto all'osservanza di un orario giornaliero pari o superiore alle sei ore, ove sia concordata la presenza continuativa sul posto di lavoro, spetta la fruizione del pasto, ovvero, in difetto, un'indennità pari al suo valore convenzionale.
Il tempo necessario alla fruizione del pasto, in quanto trascorso senza effettuare prestazioni lavorative, non viene computato nell'orario di lavoro.
[…]

Articolo 17 Lavoro straordinario
[…]
In caso di emergenza, le prestazioni effettuate negli orari di riposo notturno o diurno sono considerate di carattere normale e daranno luogo soltanto al prolungamento del riposo stesso.

Articolo 19 Ferie
[…]
Il diritto alle ferie è irrinunciabile […]

Articolo 20 Assenze e permessi
[…]
I lavoratori a tempo pieno e indeterminato, con anzianità di servizio presso il datore di lavoro di almeno 18 mesi, possono usufruire di un monte annuo di 40 ore di permessi retribuiti, per la frequenza di corsi di formazione professionale specifici per lavoratori domestici

Articolo 24 Banca ore
In sede di contrattazione di 2° livello, possono essere individuate le modalità di costituzione e di funzionamento di una banca-ore per ogni lavoratore, nella quale far affluire le ore corrispondenti alle non regolamentate assenze dal lavoro ai fini della compensazione con quelle di lavoro effettivamente svolto eccedenti l'orario giornaliero contrattualmente stabilito, previa traduzione in termini di quantità orarie delle relative maggiorazioni. La compensazione si realizzerà comunque entro 1 anno dall'inizio dell'accumulo delle ore; trascorso tale periodo al lavoratore verrà liquidato l'importo corrispondente alle ore lavorative ancora non compensate.
L'applicazione delle modalità di cui sopra è subordinata al recepimento di esse nei contratti individuali.

Articolo 25 Tutela delle lavoratrici madri
Si applicano le norme di legge vigente. In particolare è vietato adibire al lavoro le donne:
a) durante i due mesi precedenti la data presunta del parto, salvo eventuali anticipi previsti dalla normativa;
b) per il periodo eventualmente intercorrente tra tale data e quella effettiva del parto;
c) durante i tre mesi dopo il parto.
[…]

Titolo V Trattamento di malattia
Articolo 28 Gravidanza, puerperio e assistenza ai portatori di handicap

Per il trattamento d'assistenza in caso di gravidanza e puerperio della lavoratrice si fa richiamo alle norme legislative in materia, così come per i portatori di handicap.

Titolo VI Trattamento economico
Articolo 31 Vitto e alloggio

L'ambiente di lavoro non deve recare pregiudizio all'integrità fisica e morale del lavoratore, il vitto dovuto deve assicurargli una nutrizione adeguata per qualità e quantità.
Il datore di lavoro deve fornire al lavoratore convivente un alloggio idoneo al fine di salvaguardarne la dignità e la riservatezza.
[…]

Titolo VIII Provvedimenti disciplinari e disposizioni finali
Articolo 39 Sanzioni disciplinari

[…]
In caso di mancanze gravi compresa l'ubriachezza in servizio, che pregiudichino la prosecuzione del rapporto fiduciario, il lavoratore è passibile di licenziamento in tronco.
[…]