Tipologia: Contratto integrativo aziendale
Data firma: 26 gennaio 2011
Validità: 01.01.2010 - 31.12.2012
Parti: Prenatal spa e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil
Settori: Commercio, Distribuzione, Prenatal
Fonte: UILTUCS-UIL

Sommario:

Premessa
Situazione aziendale
Piano di riorganizzazione
Piano per la gestione delle eventuali eccedenze occupazionali
Trasferimenti
Mobilità incentivata
Nuovo accordo integrativo aziendale
Armonizzazione
Diritti di informazione e relazioni sindacali
• Relazioni sindacali nazionali
• Relazioni sindacali territoriali
• Rappresentanze sindacali (RSU/RSA e RLS)
Orario di lavoro
Flessibilità orari sede di Agrate Brianza
• Modalità di fruizione dei permessi riduzione orario ed ex-festività
Orari negozi
Banca ore
• Modalità di funzionamento della banca delle ore
Trattamenti "CIA" ed "ERA"
Inquadramento
Lavoro straordinario
Lavoro domenicale
• Domeniche e festività natalizie
Trattamento di malattia
Trattamento infortunio
Buoni pasto
Installazione videocamere
Permessi per malattia figlio
Premio di risultato
Considerazioni preliminari
Premio di risultato per i dipendenti dei negozi
Definizioni
Premio di risultato per i dipendenti della sede Prenatal Italia
Premio di risultato per i dipendenti della sede Prenatal - canale e-commerce
Premio di risultato per i dipendenti della sede Prenatal - canale franchising internazionale
Premio di risultato per i dipendenti della sede Prenatal gruppo
Definizioni
Modalità e condizioni di maturazione del Premio di Risultato
Decorrenza e durata
Allegato: testo approvato del "Verbale di conciliazione in sede sindacale" per la sottoscrizione degli accordi individuali con i lavoratori.

Accordo sul piano di riorganizzazione e garanzie occupazionali, armonizzazione dei trattamenti e nuovo contratto integrativo aziendale

Oggi in Roma, 26 gennaio 2011 tra la Prenatal spa […], assistita dalla Confcommercio […] e la Filcams-Cgil Nazionale […], la Fisascat-Cisl Nazionale […], la Uiltucs-Uil Nazionale […] a seguito dell' "Ipotesi di accordo sul piano di riorganizzazione e garanzie occupazionali, armonizzazione dei trattamenti e nuovo contratto integrativo aziendale" siglata in data 3 dicembre 2010, si concorda quanto segue.

Premesso che
le Parti si sono incontrate nell'ambito di una serie di incontri avvenuti in data 3/5/201 20/7/2010, 22/9/2010, 26/10/2010, 12/11/2010 per analizzare la situazione di crisi esposta dall'azienda e ricercare le opportune soluzioni condivise per affrontarla;

Nuovo accordo integrativo aziendale
Diritti di informazione e relazioni sindacali

Fermo restando quando previsto dal CCNL in materia, le Parti concordano quanto segue.

Relazioni sindacali nazionali
L'Azienda e le Organizzazioni Sindacali si incontreranno con cadenza semestrale e nel corso di tali incontri Prénatal fornirà informazioni circa
- l'andamento economico dell'azienda, le politiche commerciali, le innovazioni legate ai format di negozio;
- l'andamento occupazionale;
[…]
- processi organizzativi e innovazione tecnologica;
- piani di formazione.

Relazioni sindacali territoriali
Le Parti concordano sull'opportunità di sviluppare ulteriormente le relazioni sindacali e l'informativa a livello locale.
Tali relazioni tra Azienda, RSU/RSA e Organizzazioni Sindacali Territoriali si svilupperanno su materie di carattere locale che non richiedono soluzioni omogenee a livello nazionale.
A titolo puramente esemplificativo l'informazione e il confronto potranno riguardare le seguenti tematiche:
- situazione occupazionale quali-quantitativa;          
- organizzazione del lavoro e organico;
[…]
- nastri orari e distribuzione dell'orario di lavoro;
- aperture domenicali;
- formazione e riqualificazione professionale.

Rappresentanze sindacali (RSU/RSA e RLS)
Entro sei mesi le Parti si incontreranno per definire sedi, numero e articolazione delle RSA/RSU e RLS del coordinamento nazionale e dell'eventuale istituzione di una bacheca elettronica.

Orario di lavoro
A decorrere dal 1/1/2011, ai sensi dell'art. 121 del vigente CCNL Commercio, l'orario di lavoro sarà articolato su 40 ore settimanali.
Conseguentemente vengono messe a disposizione, ai sensi dell'art. 146 del CCNL, per la costruzione dei calendari annui e per godimenti individuali, 72 ore di permessi individuali retribuiti e 32 ore di ex-festività.
[…]

Flessibilità orari sede di Agrate Brianza
Resta confermata la flessibilità di ingresso tra le 8,30 e le 9,15 con proporzionale compensazione in uscita e la pausa pranzo di 1 ora.
Nell'ambito dell'articolazione su 40 ore settimanali i dipendenti della sede effettueranno il seguente orario di lavoro, fatta salva la flessibilità di cui sopra
- lunedì - venerdì  8,30 - 17,30
con 1 ora di pausa.
In via sperimentale per il 2011, per i dipendenti che lo sceglieranno, sarà possibile ridurre la pausa pranzo a 30 minuti con proporzionale anticipo dell'orario di uscita. La scelta dovrà essere comunicata all'Azienda entro il mese precedente a ciascun trimestre e varrà per il trimestre successivo. Se la sperimentazione verrà confermata oltre il 2011 la scelta individuale della pausa di un'ora o mezz'ora dovrà essere comunicata entro il mese di novembre e rimarrà valida per tutto l'anno successivo.
La sperimentazione sarà monitorata semestralmente per verificarne la compatibilità con le esigenze tecnico-organizzative dell'attività.
Al fine di agevolare la conciliazione dei tempi di lavoro e le esigenze personali e familiari, l'Azienda si impegna a consentire la fruizione dei permessi riduzione orario con cadenza settimanale per anticipare l'uscita del venerdì, previa richiesta del dipendente e compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
Restano confermati i nastri orari per il personale appartenente ai servizi dedicati ai punti vendita e alla gestione delle infrastrutture di sede, fermo restando la rimodulazione in applicazione delle 40 ore, oggetto di confronto a livello territoriale.

Orari negozi
L'articolazione per nastri orari della settimana lavorativa a 40 ore, nonché l'orario giornaliero, saranno oggetto di confronto a livello territoriale e/o di negozio tra azienda e RSA/RSU e/o Organizzazioni sindacali territoriali, al fine di stabilire le soluzioni che tengano conto delle esigenze dell'azienda e dei lavoratori.
Tali confronti avranno ad oggetto l'articolazione dell'orario settimanale, che di norma sarà distribuito su 6 giorni senza escludere la possibilità di prevederla su 5 giorni, nonché dell'orario giornaliero al fine di garantire fasce orarie e criteri di distribuzione che tengano conto sia delle esigenze aziendali che la conciliazione dei tempi per i lavoratori e le lavoratrici.
Con il nuovo assetto orario le Parti si danno atto che hanno inteso ripristinare la piena applicazione della disciplina del CCNL anche con riguardo al campo di applicazione del lavoro straordinario.

Banca ore
Ai sensi dell'art. 129 - Capo I - Titolo V del vigente CCNL viene istituita in via sperimentale la banca delle ore a decorrere dal 1° luglio 2011.

Modalità di funzionamento della banca delle ore
- La banca delle ore sarà operativa con decorrenza 1° luglio 2011
Prevedere la possibilità di accantonare il 50% delle ore straordinarie effettuate, per successivo godimento.
La banca delle ore sarà su base volontaria: il dipendente che intende aderirvi lo comunicherà formalmente all'azienda entro il 30 novembre di ogni anno e la scelta rimarrà valida per tutto l'anno successivo. Per l'anno 2011 la scelta dovrà essere comunicata entro il 31 maggio 2011 e sarà valida per il secondo semestre 2011.
Le ore non godute nell'arco dell'anno di accantonamento e nei 6 mesi successivi saranno liquidate con la maggiorazione del 15% con le competenze del mese successivo alla scadenza. Per il primo semestre di sperimentazione pertanto, le ore accantonate e non fruite entro il 31 dicembre 2012 saranno liquidate con le competenze di gennaio 2013.
[…]

Lavoro domenicale
L'azienda presenterà alle RSU/RSA e/o alle Organizzazioni sindacali territoriali il programma per ciascun punto vendita delle aperture domenicali non appena in possesso dei calendari imposti dalle autorità locali.
In occasione di tale incontro, le Parti valuteranno l'entità dell'adesione volontaria in riferimento alle aperture domenicali calendarizzate e, qualora non fosse sufficiente a coprire le esigenze organizzative, sarà concordato un'adeguata rotazione al fine di garantire piena esigibilità delle aperture necessarie.
Tale rotazione deve anche essere finalizzata a garantire a tutti i lavoratori un adeguato numero di domeniche libere nell'arco dell'anno, compresi i lavoratori che hanno la domenica all'interno della distribuzione oraria definita all'atto dell'assunzione.
In aggiunta alla maggiorazione prevista dal vigente CCNL e fermo restando il riposo settimanale, si stabilisce l'indennità domenicale […]