Tipologia: Accordo integrativo
Data firma: 29 giugno 2011
Validità: 29.06.2011 - 31.12.2013
Parti: Kraft e Coordinamento RSU e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Kraft
Fonte: UILA-UIL

Sommario:

Premessa
1. Relazioni industriali
1.1 Coordinamento delle RSU
1.2 Livello di sito
1.3 Osservatorio di Gruppo
1.4 CAE
1.5 RSU e RLS Unità Forza di Vendita
1.6 RSU Sede Milano e RSU Uffici di Genova
1.7 Testo unico degli accordi aziendali di sito
1.8 Bacheche
2. Gestione orari e occupazione
3. Telelavoro
4. Formazione e formazione continua
5. Professionalità
6. Sicurezza sul lavoro
7. Appalti e terziarizzazioni
8. Pari opportunità
9. Forza di vendita
10. Welfare sociale e sanitario
11. Cure termali
12. Armonizzazione premio ad obiettivi personale ex Saiwa
13. Premio ad obiettivi
14. Durata
Allegati
Allegato 1/a
Allegato 1/b
Allegato 1/c

Addì 29 giugno 2011 in Milano, presso l'Assolombarda tra le Società Kraft Foods Italia srl, Kraft Foods Italia Services srl, Kraft Foods Europe Procurement GmbH- Sede secondaria, Kraft Foods Italia Production srl […] assistite da Assolombarda […] e il Coordinamento della RSU assistito da: Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil Nazionali […] e dalle rispettive strutture territoriali […]

1. Relazioni industriali
Il modello di Relazioni Industriali in atto si è dimostrato valido e rispondente alle esigenze di un contesto complesso e dinamico nel suo evolversi.
Le Parti, nel riconoscere il positivo livello dei rapporti, intendono da un lato confermare per il triennio di vigenza del presente accordo gli aspetti principali del modello in atto, come di seguito ricapitolato, ma al tempo stesso non intendono rinunciare alla ricerca e sperimentazione di strumenti e modalità che, fluidificando quanto più possibile i rapporti e agevolando la conoscenza e la partecipazione, facilitino un trasparente dialogo che è ritenuto elemento fondante per una relazione costruttiva pur nel rispetto degli autonomi ruoli.
In particolare:

1.1 Coordinamento delle RSU
Il Coordinamento delle RSU (che si conferma composto da RSU delle società firmatarie del presente accordo), con l'assistenza delle Segreterie di Fai-Flai-Uila, costituisce l'interlocutore della Direzione aziendale per le tematiche di carattere generale e la sede di valutazione tra le Parti dell'andamento del Gruppo nel suo complesso e di analisi dei programmi delle singole società che lo compongono.
Ove, a seguito del consueto incontro informativo annuale del mese di febbraio, la parte sindacale senta la necessità di un aggiornamento, al fine di consentire l'approfondimento su quanto illustrato, verrà convenuto un successivo incontro, possibilmente entro i venti giorni successivi.
Al fine di favorire conoscenza e comprensione dell'evolversi della situazione e delle prospettive del Gruppo, alle riunioni di cui sopra potranno partecipare - in qualità di osservatori - tre componenti della RSU della Società Kraft Foods Biscuits Production e due componenti dell'attuale RSU della Società Fattorie Osella.
Ove l'evolversi delle strategie aziendali rendesse opportuno, anche ad avviso di parte, procedere in corso d'anno a una specifica sessione informativa riguardante processi legati alle politiche industriali, agli investimenti, agli assetti industriali, commerciali e ai relativi effetti organizzativi e produttivi si darà luogo tempestivamente ad un incontro con il Coordinamento delle RSU o, in ragione della riservatezza degli argomenti con una delegazione ristretta del Coordinamento (tre persone designate nell'ambito dei componenti del Coordinamento) con l'assistenza dei tre Coordinatori in rappresentanza di Fai-Flai-Uila.
I partecipanti alle riunioni di cui sopra saranno espressamente impegnati, anche ai sensi delle norme civili e penali in materia, al mantenimento delia segretezza sulle informazioni che la Direzione dovesse eventualmente qualificare come riservate. Per la vigenza del presente accordo il Coordinamento sarà composto da 15 componenti, cui nominativi verranno comunicati alla Direzione entro il 30 settembre 2011.

1.2 Livello di sito
Il livello locale (stabilimenti, uffici di sede, rete vendita) è competente per le materie relative agli aspetti gestionali derivanti dal CCNL, dagli accordi di gruppo o da problematiche locali nonché, secondo la prassi in atto, per gli approfondimenti relativi a ogni singolo sito in merito alle prospettive ed esigenze produttive, investimenti di significativo rilievo e situazione occupazionale, nell'ambito dei quali saranno opportunamente considerate le specificità proprie dell'organizzazione del lavoro del sito. Quanto sopra ovviamente con il necessario coordinamento con il tavolo centrale, sia al fine di evitare sovrapposizioni sia affinché il tavolo centrale possa ricercare la composizione di eventuali controversie che, malauguratamente, non dovessero essere risolte in sede focale.
Ferma restando la titolarità negoziale della RSU del sito ove Fai-Flai-Uila territorialmente competenti fossero interessate a incontri di carattere informativo sulla situazione, gli investimenti e le prospettive del sito ne faranno richiesta congiuntamente.

1.3 Osservatorio di Gruppo
In via sperimentale viene istituito un Osservatorio di Gruppo (che si conferma composto dalle RSU delle società firmatarie del presente accordo) con il compito di approfondire a fini informativi, consultivi ed eventualmente istruttori ma non negoziali temi concordemente individuati come di interesse per la realtà aziendale.
L'Osservatorio, composto per parte sindacale dalle RSU e dalle Strutture di Fai-Flai-Uila e per parte imprenditoriale dalla Direzione del Personale e dai rappresentanti delle Organizzazioni imprenditoriali designati dall'Azienda, si riunirà in seduta plenaria nel mese di ottobre.
L'incontro potrà essere preceduto, ove ne sia il caso, da una attività preparatoria svolta da un comitato che verrà definito pariteticamente tra il Coordinamento della RSU e dalla Direzione aziendale.
Ove, in relazione a temi di futura individuazione, si rendesse opportuno che i componenti del comitato incaricato dell'attività preparatoria acquisiscano conoscenze specifiche le Parti individueranno concordemente il programma di un'iniziativa formativa.

1.4 CAE
In occasione dell'incontro autunnale previsto dal paragrafo relativo all'Osservatorio, uno specifico spazio verrà riservato all'aggiornamento su quanto discusso in sede CAE.
I progetti internazionali che abbiano riflessi diretti o indiretti con la realtà italiana saranno invece tempestivamente portati a conoscenza del Coordinamento della RSU.

1.5 RSU e RLS Unità Forza di Vendita
Le Parti confermano la validità della scelta compiuta con l'accordo 2 luglio 2002.
Si conferma quindi la costituzione della RSU della Forza di Vendita al fine di assicurare un'efficace rappresentanza e, al tempo stesso, un'efficiente interlocutore per i rapporti con la Direzione.
A tali fini - e quindi limitatamente ad essi - tutto il personale facente parte dell'organizzazione esterna d vendita viene considerato come costituente l'organico dell'Unità Forza di vendita con sede a Milano e, nel suo ambito, sarà costituita una RSU, applicando le modalità e le regole di cui al CCNL di categoria ed all'Accordo Interconfederale 20.12.1993.
I lavoratori inseriti a questo fine nell'organico Forza di vendita non saranno ovviamente conteggiati nell'organico di altre unità ed eserciteranno i diritti di elettorato attivo e passivo ed ogni altro aspetto previsto dalle disposizioni contrattuali e interconfederali in materia di diritti sindacali esclusivamente con riferimento all'unità Forza di vendita.
Fai, Flai, Uila, ritenendo che tale soluzione costituisca il migliore modo di assicurare nel Gruppo la rappresentanza sindacale del personale di vendita, si impegnano a non procedere alla costituzione di rappresentanze sindacali del personale appartenente all'unità Forza di vendita in forme diverse da quella sopra convenuta.
Fai, Flai, Uila e Assolombarda si danno atto che quanto concordato è strettamente funzionale a peculiari e specifiche caratteristiche dell'organizzazione di Kraft Foods in Italia.
Con lo stesso spirito le Parti, considerata l'omogeneità delle mansioni e delle caratteristiche operative del Personale di Vendita, ritengono di addivenire ad analoga soluzione per quanto concerne il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Pertanto nell'ambito della RSU saranno designati, in relazione all'attuale forza, 3 RLS la cui nomina dovrà essere ratificata in occasione della prima assemblea della Forza di Vendita fermo restando che in occasione del primo rinnovo della RSU si procederà anche, nel suo ambito, all'elezione del previsto numero di RLS.

1.6 RSU Sede Milano e RSU Uffici di Genova
A seguito della suddivisione di Kraft Foods Italia in tre società tutte operanti nello stesso sito si sono determinati oggettivi problemi nella fluidità delle relazioni industriali presso la sede di Milano e gli uffici di Genova.
A tal fine, le Parti convengono sull'opportunità di avere sia a Milano sia a Genova un'unica RSU che rappresenti i lavoratori delle tre società del Gruppo presenti nel sito. Inoltre tra gli attuali RSU saranno designati, in relazione all'attuale forza, 1 RLS per Genova e 3 RLS per Milano la cui nomina dovrà essere ratificata dai lavoratori in occasione della prima assemblea utile, fermo restando che in occasione del primo rinnovo della RSU si procederà anche, nel suo ambito, all'elezione dei previsto numero di RLS.
Fai-Flai-Uila e Assolombarda si danno atto che quanto convenuto nei paragrafi 1.5 e 1.6 è strettamente funzionale a peculiari e specifiche caratteristiche dell'organizzazione del Gruppo.

1.7 Testo unico degli accordi aziendali di sito
Al fine di una più agevole consultazione e conoscenza degli accordi in vigore, verranno costituiti gruppi di lavoro per la raccolta e la sistematizzazione degli accordi sindacali vigenti.
Quanto prodotto sarà oggetto di esame e confronto tra le Parti a livello di Coordinamento al fine di definire una raccolta degli accordi vigenti a livello di sito o di gruppo.

1.8 Bacheche
In coerenza con la vigente prassi aziendale che vede di ordinario utilizzo ai fini delle comunicazioni interne aziendali il sistema informatico, viene messo a disposizione del Coordinamento della RSU, nonché delle RSU della Sede di Milano, degli Uffici di Genova e della Forza di Vendita, per le comunicazioni di loro competenza, una specifica pagina della intranet aziendale per l'inserimento delle informazioni di carattere sindacale, con il sostegno tecnico di personale espressamente autorizzato, che sarà indicato dalla direzione.
Nella bacheca elettronica saranno archiviati distintamente per ogni sito, gli accordi sindacali sottoscritti dalle Parti con decorrenza 01.01.2011
La bacheca sindacale è riservata all'esposizione di documenti delle OOSSLL stipulanti il CCNL di categoria e della RSU.
Nel caso di non presenza nella RSU di un'organizzazione firmataria le anzidette comunicazioni, fermo restando quanto previsto dall'art. 11 del vigente CCNL di categoria, potranno essere trasmesse alla Direzione Aziendale locale e dalla stessa consegnate tempestivamente alla persona designata per l'affissione in bacheca.

2. Gestione orari e occupazione
Preso atto che l'efficace gestione degli orari di lavoro costituisce un aspetto essenziale per rispondere in modo adeguato alle continue variazioni delle richieste di mercato, le Parti riconoscono nel ricorso alla flessibilità degli orari uno degli strumenti più idonei da utilizzare al fine di rispondere alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative legate a fenomeni di stagionalità o di picchi produttivi.
Le Parti riconoscono altresì che, a tal fine, l'utilizzo del part-time verticale, che si riconnette naturalmente alla continuità delle esigenze produttive aziendali, può costituire una delle modalità utili, anche nell'ottica di una eventuale progressiva stabilizzazione dei rapporti di lavoro.
Considerate le richieste avanzate dalie OOSSLL, qualora le condizioni di mercato lo consentano, la Società si dichiara disponibile a valutare, nel corso del mese di settembre 2011, la possibilità di incrementare l'attività lavorativa dei dipendenti dello stabilimento di Aprilia con contratto a part- time ciclico a 8 mesi l'anno (periodo febbraio - settembre), nei limiti dettati dalle effettive necessità produttive, con modalità e criteri da definire in sede locale.
Resta inteso che nel caso non risultasse praticabile una soluzione concordata in sede locale, la problematica ritornerà ad essere materia di discussione al tavolo centrale Presso gli uffici impiegatizi un'adeguata politica di convenzioni per l'offerta di tirocini formativi costituisce altresì un momento importante che facilita l'inserimento nel mondo del lavoro e un'opportunità per favorire l'occupazione giovanile.
Il Gruppo considera tale modalità di accesso come un passaggio propedeutico a una stabile occupazione, soprattutto per i giovani neolaureati, e conseguentemente intende supportarla anche attraverso il riconoscimento di un rimborso spese tale da agevolare la permanenza al di fuori della propria residenza abituale (€ 800; € 1000 se residente oltre 100 km).

3. Telelavoro
La Direzione aziendale ha dichiarato la propria disponibilità, qualora in futuro si dovesse ipotizzare, nell'ambito del Gruppo, qualche forma di sperimentazione in questa materia, a confrontarsi preventivamente con il coordinamento delle RSU e le OO.SS., al fine di individuare regole condivise di funzionamento.

4. Formazione e formazione continua
Le Parti condividono il convincimento che la formazione professionale è uno strumento fondamentale per elevare la conoscenza dei processi produttivi e la professionalità dei lavoratori.
Le parti riconoscono altresì nella formazione continua una funzione essenziale per lo sviluppo delle risorse umane in quanto, sostenendo la crescita culturale dei lavoratori, costituisce una leva irrinunciabile per il mantenimento e l'incremento della qualità della prestazione lavorativa.
Conseguentemente le Parti valutano positivamente la partecipazione delle RSU nella rilevazione delle esigenze formative nonché il coinvolgimento del numero massimo possibile di lavoratori nel programmi formativi.
Va da sé che, soprattutto con riferimento alle iniziative di formazione continua, le esperienze formative dovranno tenere conto dei vincoli e delle complessità legate al regolare andamento dell'attività lavorativa, in particolare nelle unità produttive. La Direzione aziendale conviene sull'opportunità di verificare la possibilità di somministrare un programma di formazione on line sulla sicurezza a tutti i venditori, per la prevenzione dei rischi specifici della professione.
Per tutte le iniziative di cui sopra la Direzione aziendale si riserva anche, ove possibile, di far ricorso alle risorse del Fondo Sociale Europeo e/o di Fondimpresa; in tal caso si darà luogo a una verifica con le RSU e/o le OO.SS. per una formale condivisione dei progetti presentati alla valutazione di questi due organismi.
Le Parti condividono infine la volontà di valorizzare la formazione anche attraverso l'adozione di uno strumento che formalizzi la tracciabilità della formazione individuale effettuata in azienda.
A tale proposito, in attesa che il Libretto Formativo Personale previsto dalla vigente normativa trovi concreta attuazione, il curriculum formativo personale sarà raccolto e registrato in un attestato individuale, che sarà aggiornato e conservato a cura del sito in cui il dipendente presta la propria attività lavorativa.
li lavoratore potrà verificare con la Direzione aziendale eventuali discordanze, con l'eventuale assistenza della RSU.

6. Sicurezza sul lavoro
Il Gruppo Kraft Foods ha sempre, in tutte le sedi e in ogni contesto, espresso la precisa volontà di operare come organizzazione socialmente responsabile, impegnandosi costantemente a raggiungere e mantenere, obiettivi di sicurezza superiori a quelli previsti dalla legislazione vigente tramite l'applicazione di standard più rigorosi di quelli richiesti.
È per questo motivo che nel Gruppo l'opzione zero infortuni non è una semplice aspirazione, ma una realtà che si è concretizzata più di una volta negli ultimi anni proprio come conseguenza della convinzione che la sicurezza è un valore primario ("la sicurezza innanzitutto").
Con lo stesso impegno la Direzione aziendale ha preparato (già dal 2009 per la Sede di Milano) e sta preparando per tutti gli altri siti la documentazione relativa all’evidenziazione dei rischi psicosociali e dello stress lavoro-correlato, coinvolgendo i RLS, del cui ruolo di interfaccia fra la Direzione e i lavoratori si riconosce l'importanza nell'ottica della prevenzione.
La Direzione aziendale dichiara inoltre di voler mantenere rapporti di stretta e costruttiva collaborazione con i RLS con i quali intende confrontarsi ogniqualvolta se ne presenti l'esigenza, fermo restando l'ambito delle reciproche competenze e autonomie. Le Parti continuano quindi a porsi obiettivi di continuo miglioramento sulla sicurezza del lavoro che costituisce un aspetto fondamentale nella responsabilità sociale dell'impresa.
In questo contesto viene riconosciuto alla formazione del personale un ruolo centrale sia sotto il profilo della formazione legata agli aspetti tecnici della professione e delle procedure di sicurezza, che sotto il profilo comportamentale per implementare una corretta e diffusa cultura della sicurezza.
Kraft Foods infatti riconosce nella sicurezza sul lavoro, che deve essere sempre supportata da adeguati investimenti, un aspetto fondante per un'azienda di eccellenza. Allo stesso modo l'attenzione alla tutela dell'ambiente costituisce da sempre un elemento centrale della cultura e della politica aziendale di Kraft Foods, che sì propone di ridurre nei propri stabilimenti i consumi e le emissioni correlate del 25% rispetto all'anno 2005, attraverso miglioramenti e diminuzione degli sprechi nei processi esistenti e investendo in nuove tecnologie di processo, packaging, illuminazione, riscaldamento e raffreddamento.

7. Appalti e terziarizzazioni
Tutte le società del Gruppo hanno sempre operato - e continueranno a farlo - nel pieno rispetto delle norme vigenti; in particolare si assicureranno che le imprese appaltatrici osservino scrupolosamente gli obblighi in materia assicurativa, previdenziale e di igiene e sicurezza del lavoro, oltre che naturalmente l'applicazione del CCNL di competenza stipulato con organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative. Fermo restando quanto contrattualmente previsto al riguardo, saranno fornite alte RSU le informazioni relative agli appalti in atto nell'unità produttiva - o nel sito - di appartenenza

8. Pari opportunità
[…]
Le Parti a livello aziendale valuteranno inoltre, per i primi mesi dal rientro la possibilità di sperimentare specifiche forme di flessibilità ad personam nell'orario di entrata o di uscita dei neo-genitori anche nelle realtà produttive, tenuto conto della maggiore rigidità dell'orario e della turnazione di lavoro.
La Direzione aziendale si dichiara disponibile a fornire nell'incontro informativo annuale i dati della forza di lavoro suddivisi per genere e livello di inquadramento. Verranno inoltre fornite informazioni sulla retribuzione per quanto concerne aspetti comparabili e omogenei in relazione al genere.

14. Durata
[…]
Qualora, durante la validità dei presente accordo, sorgessero controversie interpretative, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Assolombarda saranno garanti della corretta applicazione delle intese sottoscritte e daranno luogo a specifici incontri al fine di dirimere tali controversie.