Tipologia: CCRL
Data firma: 11 luglio 2011
Validità: 01.01.2010 - 31.12.2013
Parti: Federazione regionale agricoltori d’Abruzzo, Federazione regionale Coldiretti, Cia regionale, e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Confederdia regionale
Settori: Agroindustriale, Quadri e impiegati agricoli, Abruzzo

Sommario:

Campo di applicazione
Decorrenza, durata e procedure di rinnovo
Orario di lavoro
Tutela della salute
Osservatorio regionale
Bilateralità
Erogazione per obiettivi
Buono pasto
Rimborso spese di trasporto
Impegno a verbale
Indennità di cassa
Aumenti retributivi
Tabelle delle retribuzioni quadri e impiegati agricoli

L’11 luglio 2011 presso la sede della Federazione reg.le agricoltori d’Abruzzo tra: Federazione regionale agricoltori d’Abruzzo rappresentata dalla Presidente, la Federazione regionale Coldiretti, Cia regionale, FaiCisl, FlaiCgil, UilaUil, Confederdia regionale, si e stipulato il presente Contratto integrativo regionale per i quadri ed impiegati agricoli.

Campo di applicazione
Si recepisce l’art. 1 del Contratto nazionale stipulato a Roma il 4 giugno 2008.

Orario di lavoro
L’orario di lavoro settimanale sarà normalmente distribuito in cinque giorni. In dipendenza di esigenze di lavorazioni ed in particolari periodi produttivi, potranno essere utilizzati diversi regimi di orario definiti a livello aziendale, informate le RSA, ove presenti.

Tutela della salute
Le parti si impegnano a promuovere la piena attuazione del decreto legislativo n. 626/1994 così come modificato dalla [d.lgs.] legge n. 81/2008 compresa in particolare la parte relativa alla formazione costante dei lavoratori addetti alla sicurezza e ai neo assunti.

Osservatorio regionale
Va rispettato l’art. 5 del CCNL del 4 giugno 2008 e attendendo le deleghe che verranno attribuite dall’Osservatorio nazionale a quello regionale, attuazione dell’Allegato G del CCNL, vigente.

Bilateralità
Le parti firmatarie del presente accordo si impegnano nel termine di 180 giorni dalla stipula del presente contratto ad avviare un confronto per approfondire le questioni relative alla bilateralità territoriale e proporre eventuali soluzioni finalizzate allo sviluppo ed al rafforzamento di tale importante strumento.

Buono pasto
Limitatamente agli impiegati per i quali l’intervallo lavorativo non consenta l’abituale e consuetudinaria consumazione del pasto e nelle aziende con un numero di dipendenti maggiore di 14, è prevista una indennità giornaliera di euro 5,16.