Tipologia: Accordo integrativo
Data firma: 16 maggio 2011
Validità: 31.12.2013
Parti: Centrali Produttori Latte Lombardia e Fai-Cisl, Flai-Cgil e RSU
Settori: Agroindustriale, Centrali Produttori Latte Lombardia
Fonte: FLAI-CGIL Lombardia

Sommario:

Premessa
1.
2. Relazioni Industriali
3. RSU
4. Organici e Inquadramenti
5. Formazione
6. Appalti e terziarizzazione
7. Sicurezza
8. Uffici provvisori Trezzano sul Naviglio
9. Premio per Obiettivi
10. Durata
11. Formalizzazione

Addì 16 maggio 2011 in Peschiera Borromeo tra Centrali Produttori Latte Lombardia SpA (più avanti nominata CPLL) […] e la Fai - Cisl, Flai Cgil di Milano […], con la partecipazione della RSU di CPLL […], sono state raggiunte la seguenti intese

2. Relazioni Industriali
L’accordo del 28 maggio 2007, nel confermare la validità della esperienza di Relazioni Industriali avviata con la gestione della CIGS e della successiva mobilità, ha ribadito l’utilità di un dialogo/confronto organico e continuativo fra RSU, OOSS stipulanti e CPLL.
Sulla scorta di questa esperienza le parti ritengono utile prevedere annualmente due incontri fra CPLL, OOSS e RSU per esaminare l’andamento della società, le previsioni relative alla situazione di mercato ed al posizionamento di CPLL, gli aspetti gestionali rilevanti con particolare riferimento al funzionamento organizzativo ed alla gestione delle risorse umane.
Tali incontri si collocheranno temporalmente nel mese di marzo e di settembre di ciascun anno
Al di fuori dei due incontri ricordati CPLL e RSU continueranno a confrontarsi tempestivamente sui cambiamenti produttivi e organizzativi per valutarne le eventuali ricadute sui lavoratori e confrontarsi sulle soluzioni da adottare.

3. RSU
CPLL concorda che la futura RSU sia rappresentativa di tutte le realtà e siti di CPLL.

4. Organici e Inquadramenti
Alla fine del 2007/ inizio 2008 si era rivisto l’intero assetto degli inquadramenti in particolare dell’area produttiva, con il criterio, previsto anche dal CCNL, di valorizzare la polivalenza ed la polifunzionalità dei lavoratori.
In tale logica CPLL è disponibile ad una nuova verifica con riferimento ai criteri a suo tempo adottati ed a quanto previsto in materia dal CCNL . Un primo incontro si terrà entro il mese di giugno 2011.
In tema di pari opportunità l’azienda si impegna a fornire alla RSU copia del Rapporto Biennale sulle Pari Opportunità, cosi come previsto dalla normativa vigente al fine di favorire azioni positive in materia.

5. Formazione
La crescita professionale dei dipendenti è un elemento essenziale per CPLL. Negli ultimi anni si sono sviluppati processi formativi, attraverso le risorse messe a disposizione da Fondimpresa che hanno consentito in particolare di intervenire nell’area produttiva con il progetto 5 s e di supportare il cambio di sistema informativo.
Gli interventi che si stanno avviando sono indirizzati in particolare a creare/migliorare le competenze necessarie al corretto funzionamento del nuovo assetto organizzativo dell’area vendite/distribuzione, a completare la formazione sul nuovo sistema informativo e a sviluppare le competenze tecniche in particolare degli addetti alla manutenzione.
Per eventuali nuovi progetti le Parti convengono di dare attuazione a quanto previsto dall'art. 3 ultimo comma del vigente CCNL Industria Alimentare.

6. Appalti e terziarizzazione
Nel riconfermare gli impegni di fornire una informazione ed una documentazione tempestiva circa il conferimento ad operatori terzi di attività (appalti e terziarizzazioni) CPLL ribadisce che è interesse comune della azienda e delle RSU che, in tali casi, occorra controllare sistematicamente che:
- Le aziende appaltatrici applichino correttamente e rispettino le norme contrattuali e di legge ed in particolare tutte le norme previdenziali ed antinfortunistiche, ed il rispetto dei diritti sindacali;
- Le aziende appaltatrici consegnino regolarmente la documentazione di legge in tema di correttezza dei versamenti contributivi e di adempimenti in materia di sicurezza.

7. Sicurezza
Al fine di migliorare la cultura della sicurezza RSPP aziendale e la RLS proporranno attività di analisi e sensibilizzazione al fine anche di individuare tempestivamente e risolvere eventuali criticità.