PROTOCOLLO D’INTESA TRA
I.N.A.I.L. MARCHE E CONFINDUSTRIA MARCHE

Ancona, 27 settembre 2013

L’INAIL - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro della Regione Marche, rappresentato dal proprio Direttore regionale pro-tempore, Dr.ssa Antonella Onofri, domiciliata per la carica ad Ancona in Via Piave, 25,

E

La Confindustria Marche - rappresentata dal proprio Presidente pro-tempore, Sig. Nando Ottavi, domiciliato per la carica ad Ancona in Via Filonzi 11

CONSIDERATO CHE

il D.Lgs. n. 81/2008, così come integrato e modificato dal D.Lgs. n. 106/2009, affida all’INAIL importanti compiti in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento all’informazione, formazione e promozione della cultura della sicurezza;

l’art. 30 del citato D.Lgs 81/2008 prevede che: “Il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, deve essere adottato ed efficacemente attuato

il predetto art. 30, al comma 6, prevede inoltre che: “L’adozione del modello di organizzazione e di gestione di cui al presente articolo nelle imprese fino a 50 lavoratori rientra tra le attività finanziabili ai sensi dell’articolo 11”;

l’art. 11 del citato D.Lgs 81/2008, al comma 5, prevede che: “[...] l’INAIL finanzia progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti in particolare alle piccole, medie e micro imprese e progetti volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese. Costituisce criterio di priorità per l’accesso al finanziamento l’adozione da parte delle imprese delle buone passi di cui all’articolo 2, comma 1, lettera v)”;

l’art. 24 del D.M. 12/12/2000 (Modalità di applicazione delle tariffe dei premi assicurativi) prevede una riduzione del premio INAIL a vantaggio delle aziende il cui andamento infortunistico è favorevole, e l'art. 20 del citato D.M. prevede la possibilità di una riduzione del premio INAIL per quelle aziende che hanno realizzato determinate azioni prevenzionali;

la legge n. 122/2010, di conversione con modificazione del decreto-legge n. 78/2010, nel prevedere, tra l’altro, l’incorporazione da parte dell’INAIL di ISPESL ed IPSEMA, con conseguente acquisizione delle funzioni già proprie degli Enti soppressi, ha determinato la nascita di un vero e proprio polo nazionale in materia di prevenzione e promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,

PREMESSO CHE

l’INAIL/Marche è parte integrante e significativa del sistema prevenzionale regionale e, in tale contesto, ha avviato e realizzato con importanti partner - tra cui la Confindustria Marche - rilevanti iniziative e progetti sul territorio, in applicazione di strutturati protocolli d’intesa e convenzioni;

Confindustria Marche, attraverso le Associazioni territoriali provinciali, che in virtù del loro rapporto diretto con le aziende associate, avranno una funzione attiva nel porre in essere le attività oggetto di tale protocollo, svolge un ruolo determinante nel porre in essere mirate politiche prevenzionali, che hanno come obiettivo prioritario quello di coniugare il miglioramento delle condizioni di lavoro all’interno delle aziende associate con la riduzione dei costi aziendali, come previsto dalla normativa sulla sicurezza sopra menzionata;

l’INAIL/Marche e Confindustria Marche valutano positivamente le molteplici iniziative ed i progetti realizzati congiuntamente, a livello regionale, in applicazione del precedente Protocollo d’Intesa siglato il 15 aprile 2008, tra le quali si evidenzia, in particolare, la creazione e la messa a disposizione di tutte le aziende associate a Confindustria Marche di un’importante “software utility” dedicata a facilitare l’implementazione del Sistema di Gestione UNI - INAIL in materia di Sicurezza (SGSL). Al riguardo, le parti ritengono utile proseguire tale attività comune con il rinnovo del suddetto Protocollo,

CONCORDANO QUANTO SEGUE

Art. 1
"SISTEMI DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE, INTERVENTI MIGLIORATIVI DELLA SICUREZZA E SCONTI ALLE IMPRESE

a) LINEE GUIDA PER INTERVENTI MIGLIORATIVI DELLA SICUREZZA
Le Parti si impegnano a progettare linee guida per indicare alle aziende efficaci percorsi ed azioni dirette a migliorare la salute e sicurezza aziendale, che incidano ulteriormente nel sistema aziendale della prevenzione, rispetto agli interventi obbligatori previsti dalle normative vigenti. Al riguardo le parti concordano di costituire uno specifico gruppo di lavoro;

b) PROGETTO S.G.S.L - Linee guida UNI - INAIL
Le Parti concordano di avviare un percorso condiviso, anche con le Istituzioni locali, per sostenere l’avvio del sistema di gestione da parte delle aziende.
A tal fine è prevista l’attivazione di tutte le azioni propedeutiche al fine di raggiungere l’obiettivo precedentemente indicato, tra cui specifici corsi di informazione/formazione rivolti ai Datori di Lavoro e ai RSPP, al fine di promuovere la conoscenza e il successivo utilizzo del “software utility” descritto nelle premesse.
Quanto sopra al fine di raggiungere i seguenti obiettivi:
- rendere coerente l’utilizzo del “software utility” con le riduzioni dei premi INAIL previste dal D.M. 12/12/2000;
- creare una banca dati condivisa e accessibile ai soggetti coinvolti nelle attività oggetto del presente protocollo, dove raggruppare i nominativi di tutte quelle aziende associate che utilizzano effettivamente detto software;

c) SCONTI ALLE IMPRESE
Saranno programmate azioni informative e consulenziali dirette a facilitare la conoscenza delle disposizioni collegate con le varie forme INAIL di incentivi, sconti ed agevolazioni per le imprese in materia di salute e sicurezza. Al riguardo le parti concordano nel costituire un gruppo di lavoro comunicazionale permanente diretto ad avvicinare le aziende al sistema per la prevenzione in generale ed all’INAIL in particolare.

Art. 2
BUONE PRASSI

Sia per gli argomenti indicati all’art. 1 e sia, eventualmente, per altre tematiche specifiche che potrebbero emergere dal confronto tra le parti, i firmatari del presente accordo concordano sulla opportunità di raccogliere presso le imprese esempi di gestione prevenzionistica suscettibili di divenire “buone prassi”, secondo la definizione prevista al comma 1, punto v) dell’art. 2 del già citato D. Lgs. n° 81/2008 e smi. A tale riguardo le parti concordano di attivare apposito gruppo di lavoro ovvero di ricondurre tale progettualità all’interno del gruppo di lavoro già individuato al precedente art. 1, lett. a).
Nel caso in cui siano richieste competenze particolari, l’INAIL si attiva al fine di reperire le risorse professionali necessarie.

Art. 3
FORMARE I FORMATORI

Il progetto si pone l’obiettivo di proporre iniziative su alcuni temi specifici che, ferme le competenze tecniche, possano qualificare ulteriormente la capacità formativa e didattica dei formatori attivi nell’ambito regionale.

Art. 4
“SISTEMA VALORIALE” SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Le Parti concordano, in ordine di priorità:
a) di organizzare specifici corsi non obbligatori di formazione aggiuntiva rivolti a tutte le principali figure aziendali della sicurezza;
b) di organizzare specifici momenti informativi sul “sistema valoriale” della sicurezza sui luoghi di lavoro, principalmente rivolti alle figure apicali della sicurezza aziendale (datori di lavoro, dirigenti), anche attraverso la collaborazione con “Olympus”, l’Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione e giurisprudenza sulla sicurezza del lavoro, di cui all’atto di intesa siglato tra Regione Marche, Inail Marche e Università degli Studi di Urbino.

Art. 5
INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA SICUREZZA STRADALE

Le Parti promuovono congiuntamente iniziative di sensibilizzazione in materia di sicurezza stradale al Fine di diminuire il relativo fenomeno degli infortuni sia in itinere che in occasione di lavoro.
A tale scopo verranno realizzate forme di collaborazione tra le funzioni comunicazionali di entrambe le Parti.

Art. 6
NUOVI CANALI INFORMATIVI

Al fine di rendere più strutturate, e quindi più rapide ed efficienti, le modalità di relazione e gli scambi di informazioni tra INAIL/Marche e Confindustria Marche, le parti concordano sulla necessità di aprire nuovi canali che mettano in costante collegamento i due soggetti firmatari.
Il progetto vuole utilizzare le possibilità offerte da Internet al fine di creare specifici, continui ed efficienti momenti di scambio di informazioni, che potranno essere utili sia all’INAIL, per avere sempre più delineate le problematiche prevenzionali che le aziende della regione affrontano quotidianamente, sia alla Confidustria Marche, che potrà usufruire in tempo reale, e attraverso canali informativi dedicati, di tutte le informazioni utili alle aziende per muoversi nel migliore dei modi all’interno delle tematiche inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro (come ad es. gli sconti alle imprese, ecc.).

Art. 7
ACCORDO DI ADESIONE

Le parti, a fronte di eventuali ulteriori adesioni di soggetti istituzionali pubblici al presente protocollo, valuteranno le relative modalità, per la successiva fase di formalizzazione ed eventuale sottoscrizione di specifico atto integrativo.

Art. 8
INIZIATIVE COMUNICAZIONALI

INAIL Marche e Confindustria Marche, al fine di favorire il successo del l’iniziativa, si impegnano a dare la massima diffusione ai contenuti del presente protocollo, anche organizzando congiuntamente incontri con aziende, esperti ed operatori per l’informazione.

Art. 9
DURATA

Il presente protocollo ha durata triennale a decorrere dalla data della sua sottoscrizione


Fonte: inail.it