Tipologia: CCAL
Data firma: 26 maggio 2003
Validità: 26.05.2003 - 31.12.2006
Parti: Pizzarotti/Unione Parmense degli Industriali e RSU/Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal- Uil
Settori: Edili, Laterizi, Pizzarotti Parma
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Relazioni industriali
Decentramento e appalti
Organizzazione del lavoro
Inquadramento e professionalità
Ambiente e sicurezza
Indennità trasporti
Maggiorazioni contrattuali
Indumenti di lavoro
Cassa mutua aziendale
Premio di risultato
Premio prefabbricati
Premio traverse
Disposizioni comuni
Clausola di salvaguardia
Norma finale
Decorrenza e durata
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3
Allegato Norma applicativa per l'erogazione del premio ad obiettivi

Accordo collettivo aziendale di lavoro

Addì 26 maggio 2003 presso la sede dell'Unione Parmense degli Industriali tra l'Impresa Pizzarotti & C. spa: Divisione laterizi e manufatti in cemento di Pontetaro in Parma […], assistiti […] dall'Ufficio Risorse Umane dell'Unione Parmense degli Industriali e le Maestranze Dipendenti degli stabilimenti del Polo produttivo di Pontetaro nelle persone […] costituenti la RSU, assistite da […] Fillea-Cgil, […] Filca-Cisl e […] Feneal- Uil

Premesso che
- L'Azienda, in attuazione del disposto di cui all'accordo provinciale del 13 marzo 2000, ha convenuto - con verbale di accordo aziendale del 21 marzo 2000 - di applicare, a tutto il personale dipendente occupato nella realizzazione di elementi prefabbricati, la normativa di cui al CCNL del 27 settembre 1999 da valere per i dipendenti delle Aziende produttrici dei manufatti in cemento;
- a seguito di fusione per incorporazione delle società Piesse srl e Pizzarotti Prefabbricati, avvenuta in data 20 giugno 2000, è stato definito un nuovo assetto societario con la costituzione della "Divisione Laterizi e Manufatti in cemento" per il polo produttivo di Pontetaro;
considerato altresì che le parti, nel rispetto del disposto di cui alle "Disposizioni generali sul sistema contrattuale" in materia di contrattazione aziendale del citato CCNL di categoria, hanno convenuto di dar corso al negoziato per la definizione della contrattazione di secondo livello sulla base delle richieste contenute nella piattaforma sindacale presentata in data 6 dicembre 2002;
appurato inoltre che, con questo accordo, si intende dare continuità al "sistema salariale variabile" definito rispettivamente con gli accordi del 10 maggio 1999 per la società Piesse e del 21 giugno 1999 per la società Pizzarotti Prefabbricati, con i quali sono stati istituiti premi di risultato correlati al raggiungimento di più elevati livelli di produttività;
riconosciuto peraltro che, con la definizione di unico articolato contrattuale, non si è inteso rinunciare a regolamentare in modo specifico la struttura del salario variabile in funzione della diversa attività produttiva;
preso atto infine che, per rispondere a principi di equità, il riconoscimento dei miglioramenti economici, relativi al premio variabile, applicabile anche al personale tuttora inquadrato nel contratto edile che ha già beneficiato dell'integrativo provinciale, dovrà avvenire nel rispetto del criterio di assorbibilità, fino a concorrenza, di quanto già percepito allo stesso titolo.
Tutto quanto sopra premesso e considerato le parti stipulano il seguente accordo collettivo aziendale di lavoro.

Relazioni industriali
L'Impresa dichiara la propria disponibilità a fornire alla rappresentanza sindacale aziendale, eventualmente assistita dalle rispettive organizzazioni, nel corso di un incontro da tenersi nel primo quadrimestre dell'anno, informazioni riguardanti l'andamento complessivo dell'attività della Divisione Laterizi dello stabilimento di Pontetaro.
Le informazioni riguarderanno in particolare i programmi di investimento che comportino significative modifiche o trasformazioni all'attuale assetto produttivo nonché l'introduzione di ove tecnologie che determino rilevanti modifiche all'organizzazione del lavoro ed all'occupazione.
Nel corso dell'incontro potranno essere altresì fornite informazioni previsionali sull'attività dell'anno successivo tali da consentire l'acquisizione di un quadro conoscitivo delle prospettive aziendali.
Le informazioni riguarderanno in particolare i programmi produttivi così da favorir una più puntuale e precisa partecipazione dei lavoratori all'attività aziendale ed ai suoi risultati.
Programmi di riorganizzazione e di ristrutturazione aziendali che comportino rilevanti riflessi sul piano occupazionale formeranno oggetto di esame tra le parti per favorire una ricollocazione del personale in esubero che, per quanto possibile, tenga conto delle professionalità espresse.
In quest'ottica le parti, al fine di agevolare un adeguato reinserimento del personale eccedente, si avvarranno della collaborazione delle preposte strutture pubbliche:

Decentramento e appalti
Nel corso di apposito incontro l'azienda fornirà informazioni sui programmi di decentramento, in via permanente, di rilevanti fasi del processo produttivo.
Le informazioni riguarderanno il nominativo dell'azienda, la natura dei lavori, il numero dei lavoratori occupati ed il contratto applicato.
Inoltre, al fine di assicurare il pieno rispetto della normativa di legge in tema di appalti, l'azienda si impegna a richiedere alle imprese sub-appaltatrici copia della documentazione concernente il corretto adempimento degli obblighi contributivi e contrattuali in materia.
Massima attenzione sarà prestata al pieno rispetto delle regole ed alla tutela dell'integrità dei lavoratori dipendenti da ditte appaltatrici.

Organizzazione del lavoro
Le parti convengono di incontrarsi entro il primo quadrimestre di ogni anno per definire un calendario di effettivo utilizzo degli istituti delle ferie, dei permessi, nonché delle ore di riduzione dell'orario che, tenuto conto delle richieste dei lavoratori risulti compatibile con le esigenze aziendali.
Al fine di raggiungere incrementi di produttività e favorire un miglioramento della competitività aziendale le parti convengono sull'opportunità di gestire, con la necessaria flessibilità da identificare nel corso di apposito incontro, le prestazioni lavorative in modo tale da rendere adeguate e rispondenti alle reali esigenze l'organizzazione del lavoro e le risorse produttive aziendali.

Inquadramento e professionalità
[...]
L'Azienda, inoltre, considerata l'importanza della qualificazione e formazione professionale, per un positivo sviluppo delle proprie potenzialità, favorirà l'acquisizione da parte del personale dipendente di più elevati livelli di professionalità anche mediante la promozione di specifici momenti di formazione sui processi produttivi e ciò anche al fine di evitare di disperdere il patrimonio di conoscenze e professionalità accumulato dai lavoratori.

Ambiente e sicurezza
L'Azienda nell'ottica di proseguire nel programma di miglioramento delle condizioni ambientali e di lavoro, dedicherà particolare attenzione alle osservazioni ed ai suggerimenti provenienti, tramite la rappresentanza sindacale, dai lavoratori in materia di prevenzione infortuni e sicurezza sul lavoro.
L'Azienda assicurerà altresì una corretta informativa sui principi basilari delle norme in materia di sicurezza. In tale contesto particolare attenzione verrà rivolta alla formazione dei nuovi assunti, da attuare in occasione dell'ammissione in servizio.
Direzione e RSU, nel corso di apposito incontro, da tenersi entro il 31 luglio 2003, esamineranno tempi e modi di realizzazione degli interventi che verranno ritenuti meritevoli di considerazione in relazione alle richieste del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza presentate in data 5 gennaio 2003.
Per questo potranno essere convenuti specifici momenti di confronto sulle problematiche ambientali in relazione alle richieste del rappresentante dei lavoratori.
L'Azienda inoltre favorirà il pieno rispetto delle normative in materia di sicurezza anche da parte delle imprese appaltatrici operanti all'interno delle unità produttive di Pontetaro.

Indumenti di lavoro
L'Azienda distribuirà, gratuitamente a tutto il personale dipendente occupato in attività di produzione, la seguente dotazione annua di indumenti di lavoro:
n. 3 magliette;
n. 3 tute intere o n. 3 paia di pantaloni e n. 2 giubbini;
n. 1 sottotuta (in pile);
n. 1 giubbotto trapuntato;
n. 2 paia di scarpe antinfortunistiche (n. 1 estiva e n. 1 invernale).
La fornitura successiva alla prima avverrà previa riconsegna dell'usato.

Norma finale
Si intendono fatte salve, in quanto compatibili, le norme dei precedenti accordi non modificate o superate dal presente.