Tipologia: Accordo
Data firma: 22 luglio 1994
Validità: 01.08.1994 - 31.07.1998
Parti: Giorgetti e RSU/Fillea-Cgil, Filca-Cisl
Settori: Edilizia-Legno, Giorgetti Meda (Mi)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1) Rapporti con l'azienda
2) Decentramento
3) Ambiente di lavoro
4) Orario di lavoro / Riduzione
5) Lavoro supplementare
6) Investimenti
7) Mansionario
8) Premio di produzione variabile
9) Decorrenza e durata
Allegati
Premio di produzione
Ambiente

Verbale di accordo

L'anno 1994 il giorno 22 del mese di luglio, tra la Giorgetti spa di Meda […], e la RSU della ditta Giorgetti spa […], presenti le Organizzazioni Sindacali Fillea-Cgil e Filca-Cisl […], si conviene quanto segue:

1) Rapporti con l'azienda
Di norma mensilmente si terrà un incontro fra la Direzione e RSU circa l'andamento aziendale, in particolare rispetto a:
- prospettive economiche, produttive ed organizzative
- programmi di investimento e/o ampliamento degli insediamenti industriali esistenti
- innovazioni tecnologiche e relative implicazioni di carattere occupazionale anche in funzione di un corretto equilibrio tra diretti ed indiretti.

2) Decentramento
Ferma restando la necessità dell'azienda di ricorrere al lavoro esterno per tutte le lavorazioni che si rivelassero diseconomiche all'interno, la Direzione aziendale informerà le RSU delle fasi delle attività produttive esterne all'azienda.
Tali informazioni comprenderanno la tipologia dell’attività decentrata e la sua localizzazione.
Qualora si verificasse la necessita di decentrare ulteriori fasi di lavorazione diverse dalle esistenti, si attiverà un confronto preventivo tra la Direzione Aziendale e la RSU al fine di approfondirne i motivi.
L'azienda si attiverà, in questo ambito, affinché‚ siano osservate da parte dell'aziende esecutrici, le norme contrattuali del settore merceologico cui esse appartengono e di quelle relative alla tutela del lavoro.

3) Ambiente di lavoro
Fermo restando che ottimali condizioni ambientali ed ecologiche devono essere ricercate attraverso tutte le iniziative volte ad eliminare i fattori di rischio, pericolosità e/o nocività eventualmente presenti negli ambienti di lavoro, l'azienda provvederà a dare attuazione alla Direttiva CEE (391/89) nei termini e nelle modalità che saranno previste dal decreto legislativo di recepimento delle stesse.
Comunque si concorda che verrà nominato dalla RSU un addetto con compiti di interfaccia con il Direttore Industriale per i problemi legati all'ambiente di lavoro. Le parti di cui sopra definiranno un programma di interventi che sarà verificato con la RSU trimestralmente.

5) Lavoro supplementare
a) il personale dei servizi generali manutenzione, pulizia, fattorino, autisti, ecc.) sarà interessato per un massimo di 7 addetti (di cui almeno 4 per le pulizie del sabato) per lavori di routine. Detto personale sarà scelto con il criterio della disponibilità personale, ferma restando l'esigenza che devono essere garantite ore supplementari per ogni singola funzione.
b) per problemi di carattere contingente, nonché‚ per far fronte all'assenteismo, si effettuerà lavoro supplementare per un massimo del 50% della differenza tra il tasso programmato di assenza 1994 (4%) e il tasso reale realmente verificatosi.
c) I lavori supplementari che interessano tutta la fabbrica o reparti specifici saranno concordati in apposite riunioni con le RSU.

Allegati
Ambiente

Richieste effettuate da parte delle RSU:
1 - sostituire n. 2 aerotermi nel reparto taglio cucito
2 - verifica di 1 aerotermo rumoroso del reparto tappezzeria, zona incollaggio - cinghiatura
3 - attuazione di un sistema per la riduzione del rumore del ventilatore del silos truccioli
4 - migliore pulizie dei servizi igienici del reparto tappezzeria
5 - acquisto di un aspiratore per pulizia reparto tappezzeria
La Direzione provvederà a soddisfare le richieste con le seguenti priorità:
1 - questa estate in occasione della verifica periodica dell'impianto
2 - questa estate in occasione della verifica periodica dell'impianto
3 - entro l'estate del corrente anno
4 - da subito
5 - da subito