Regione Piemonte
D.G.R. 6 ottobre 2003, n. 43-10625
Approvazione dello schema di accordo tra la Regione Piemonte e l'Agenzia Torino 2006 relativamente al progetto di prevenzione per la sicurezza dei cantieri per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006.

A relazione dell'Assessore D'AMBROSIO:
Premesso che:
• la realizzazione delle opere indicate nel Piano degli interventi delle Olimpiadi Invernali Torino 2006 comporta l’apertura di numerosi cantieri, concentrati prevalentemente sul territorio della Provincia di Torino, con l’impiego a pieno regime di circa 2.000 lavoratori e che si ravvisa pertanto la necessità di attuare specifici progetti ed interventi, mirati sia alla prevenzione degli accadimenti infortunistici sia a fornire ai lavoratori un’adeguata assistenza sanitaria;
• in data 10 marzo 2003, presso la Prefettura di Torino, è stato sottoscritto da Regione Piemonte, Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Torino, Provincia di Torino, Provincia di Cuneo, Città di Torino, Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 (TOROC), Agenzia per lo svolgimento dei XX Giochi Olimpici Invernali (Agenzia Torino 2006), ANAS, ATIVA S.p.A. e SITAF S.p.A. il “Protocollo d’intesa per la sicurezza dei cantieri degli interventi per i Giochi Olimpici invernali Torino 2006”;
• tale protocollo prevede, quali elementi fondamentali di un organico ed efficace intervento di prevenzione, i seguenti obiettivi:
1. favorire la consapevolezza del ruolo dei committenti nell’applicazione della sicurezza e della salute dei lavoratori e del lavoro regolare;
1. incrementare la consapevolezza del ruolo dei coordinatori in fase di progettazione e di esecuzione e delle imprese nella gestione sostanziale della sicurezza;
2. favorire lo sviluppo di un rapporto costruttivo e partecipativo con i lavoratori e i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) coinvolti nella realizzazione delle opere;
3. favorire la trasparenza del mercato del lavoro e la conoscenza del fenomeno infortunistico correlato;
4. informare puntualmente le parti sociali sulla progettazione delle iniziative strategiche;
5. assicurare al personale coinvolto nella realizzazione delle opere standard assistenziali analoghi a quelli dei cittadini residenti in Piemonte;
6. verificare, attraverso gli organi preposti, il rispetto delle condizioni di sicurezza nei cantieri e l’impiego di lavoro regolare;
• il protocollo citato prevede che .... le modalità operative, le tempistiche, i soggetti da coinvolgere e i costi di ciascuna attività, nell’ambito delle risorse messe a disposizione delle singole stazioni appaltanti, necessari al raggiungimento dei suddetti obiettivi, saranno definiti in specifici protocolli tecnici attuativi;
• con deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte il 16 dicembre 2002 (n. 21 -7994) è stato approvato il Progetto Regionale di Prevenzione per le Grandi Opere Pubbliche, che contempla tutti i punti sopra elencati dando specifiche indicazioni sulle modalità di raggiungimento dei vari obiettivi;
• il Fondo Sanitario non prevede quote aggiuntive per coprire costi che vengono a determinarsi a seguito dell’accresciuta domanda di servizi sanitari durante la fase di realizzazione dei lavori di cui trattasi, per cui non è possibile né a livello statale né a livello regionale, assegnare alle ASL quote finanziarie integrative;
• a tale scopo, la Regione Piemonte intende stipulare con Agenzia Torino 2006 un apposito accordo, al fine di ottenere la copertura finanziaria indispensabile per far fronte ai maggiori che verranno a crearsi durante la fase di realizzazione delle opere olimpiche, connessi all’assistenza sanitaria e alle necessarie attività di formazione, informazione e assistenza finalizzate alla prevenzione degli accadimenti infortunistici;
• è necessario inoltre istituire, a livello regionale, un Osservatorio Sanitario per il monitoraggio degli infortuni e delle malattie professionali che si dovessero verificare, per acquisire le informazioni necessarie a migliorare i livelli di prevenzione e per verificare gli effetti delle attività svolte in termini di riduzione degli infortuni;
• la bozza di accordo tra la Regione Piemonte e l’Agenzia Torino 2006, che si allega alla presente Deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, è stata peraltro preventivamente concordata in specifiche riunioni;
La Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del Relatore, all’unanimità,

delibera

• di approvare, per le argomentazioni in premessa espresse, lo schema di accordo allegato al presente atto, di cui fa parte integrante e sostanziale, il quale, indicate le attività di assistenza alla progettazione della sicurezza, di assistenza sanitaria, di emergenza- urgenza e di osservatorio sanitario, che la Regione Piemonte si impegna ad attivare, prevede anche che l’Agenzia Torino 2006, in qualità di stazione appaltante di opere comprese nel Piano degli Interventi, si impegna ad inserire, tra le somme a disposizione dei quadri economici dei singoli procedimenti ancora in fase di progettazione, una percentuale pari allo 0.3 % dell’importo del lavori a base d’asta, come contributo per il plano generale di prevenzione, per un importo totale Indicativo di circa 2.000.000 di euro;
• di autorizzare il Direttore Regionale della Direzione Sanità Pubblica alla sottoscrizione dei sopraccitati accordi;
• di prevedere che le Direzioni Sanità Pubblica, Programmazione Sanitaria e Controllo Attività Sanitarie inviino formale richiesta alla Direzione Bilanci per l'attivazione degli appositi capitoli, di rispettiva competenza, in entrata e nella spesa del bilancio regionale, a seguito dell’avvenuta formalizzazione dei presenti accordi;
La presente deliberazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(Omissis)

Il Presidente della Giunta Regionale
Enzo GHIGO

 

Allegato


Fonte: regione.piemonte.it