Regione Toscana
Decreto Presidente della Giunta Regionale 16 maggio 2016, n. 82
Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Costituzione.
B.U.R. 25 maggio 2016, n. 21 P. II

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 3 agosto 2007, n. 123 “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia” ed in particolare l’articolo 4 comma 1 che prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sia disciplinato il coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, affidato ai comitati regionali di coordinamento di cui all’art. 27 del Dlgs 19 settembre 1994, n. 626;
Visto il DPCM 21 dicembre 2007 “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” che all’articolo 1 prevede che i Comitati regionali di coordinamento siano istituiti presso ogni Regione o Provincia autonoma e, al successivo comma 2, ne stabilisce la composizione;
Visto il D.lgs 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” che all’articolo 7 prevede che presso ogni Regione e Provincia autonoma operi il Comitato regionale di coordinamento di cui al DPCM 21 dicembre 2007;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 106 del 28 febbraio 2011 e n. 872 del 14 settembre 2015 e n. 392 del 3 maggio 2016 che stabiliscono la seguente composizione del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro:
- il Presidente della Giunta regionale o suo delegato in qualità di Presidente del Comitato;
- gli Assessori, o loro delegati, competenti in materia di Diritto alla Salute, Infrastrutture, mobilità urbanistica e politiche abitative, Attività produttive, credito, turismo e commercio, Ambiente e difesa del suolo, Istruzione e formazione, Agricoltura;
- il dirigente responsabile del Settore regionale competente in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro con funzioni di coordinamento tecnico- organizzativo delle attività del Comitato;
- 3 rappresentanti dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl della Toscana (uno per ciascuna Area vasta);
- il direttore generale dell’ARPAT;
- il direttore della Direzione Interregionale del Lavoro (DIL);
- il direttore della Direzione regionale dell’Inail;
- il direttore della Direzione regionale dei Vigili del fuoco;
- il direttore regionale INPS;
- un rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale;
- un rappresentante dell’Unione Province Italiane (UPI);
- un rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI);
- un rappresentante dell’Ufficio di sanità aerea e marittima;
- i rappresentanti delle Autorità marittime portuali e aeroportuali;
- il Prefetto di Firenze in qualità di rappresentante dello Stato e di coordinatore degli altri Prefetti della Toscana;
Preso atto che la citata delibera della Giunta regionale n. 106/2011 prevede, per ognuna delle figure individuate, la possibilità di nominare un supplente;
Vista la legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 “Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione”, ed in particolare:
- l’articolo 2 comma 2, lettera d), in forza del quale la nomina del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro è di competenza degli organi di governo della regione, in quanto organismo tecnico;
- l’articolo 2, comma 5, in forza del quale tutte le nomine e designazioni di competenza degli organi di governo sono effettuate dal Presidente della Giunta regionale;
- l’articolo 1, comma 1-bis, lettera b), in forza del quale alla nomina rappresentanti dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl della Toscana, del rappresentante dell’ufficio scolastico regionale, del rappresentante dell’Unione Province Italiane (UPI), del rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI), del rappresentante dell’Ufficio di sanità aerea e marittima, dei rappresentanti delle Autorità marittime portuali e aeroportuali e dei relativi supplenti nel Comitato di cui sopra, in quanto designazioni vincolanti effettuate da soggetti esterni alla Regione in organismo non disciplinato esclusivamente da normativa regionale, non si applicano le disposizioni della medesima;
- l’articolo 1, comma 1-bis, lettera c), in forza del quale alla nomina degli gli Assessori, o loro delegati, competenti in materia di Diritto alla Salute, Infrastrutture, mobilità urbanistica e politiche abitative, Attività produttive, credito, turismo e commercio, Ambiente e difesa del suolo, Istruzione e formazione, Agricoltura, del dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, del direttore generale dell’ARPAT, del direttore della Direzione interregionale del Lavoro, del direttore dalla direzione regionale dell’Inail, del direttore della Direzione regionale toscana dei Vigili del fuoco, del direttore regionale dell’INPS, del Prefetto di Firenze e dei relativi supplenti nel Comitato di cui sopra, in quanto effettuata in ragione degli uffici da questi ricoperti, non si applicano le disposizioni della medesima;
- l’articolo 18, commi 1 e 2, in base al quale gli incarichi per i quali non è previsto alcun termine di scadenza, scadono il centocinquantesimo giorno successivo alla data della prima seduta del nuovo Consiglio regionale;
Considerato che il comitato in oggetto, costituito il proprio precedente decreto del 26 ottobre 2011 n. 174 è giunto a scadenza con la legislatura regionale e che pertanto è necessario procedere al suo rinnovo;
Vista la nota del 22 gennaio 2016 del direttore della Direzione dei Diritti di cittadinanza e coesione sociale nella quale vengono proposti i nominativi per la nomina dei membri Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Preso atto che nella medesima nota il succitato Direttore generale ha attestato altresì, ai sensi dell’articolo 35 del D.P.G.R. 24 marzo 2010, n. 33/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1), che per il dirigente responsabile del Settore regionale in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, ricorrono le condizioni di conciliabilità e di compatibilità dell’incarico di cui trattasi con l’espletamento degli ordinari compiti d’ufficio;
Preso atto delle dichiarazioni rese, ai sensi dell’articolo 47 d.p.r. 445/2000, con le quali i soggetti designati, oltre ad accettare l’incarico attestano il possesso dei requisiti richiesti per la nomina in questione e l’assenza di cause ostative alla stessa;
Ritenuto di conferire delega all’Assessore al Diritto alla Salute, Avv. Stefania Saccardi, per la presidenza del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
Preso atto che per l’incarico di cui al presente provvedimento non è prevista l’erogazione di alcun compenso;
Visto l’articolo 34 dello Statuto regionale;


DECRETA
 

- di costituire il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, del quale sono componenti di diritto:
- l’Assessore al Diritto alla Salute, Avv. Stefania Saccardi, delegata dal Presidente della Giunta regionale, in qualità di Presidente del Comitato;
- gli Assessori, o loro delegati, competenti in materia di Diritto alla Salute, Infrastrutture, mobilità urbanistica e politiche abitative, Attività produttive, credito, turismo e commercio, Ambiente e difesa del suolo, Istruzione e formazione, Agricoltura;
- il dirigente responsabile del Settore regionale competente in materia di Prevenzione igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro con funzioni di coordinamento tecnico-organizzativo delle attività del Comitato;
- il direttore generale dell’ARPAT;
- il direttore della Direzione Interregionale del Lavoro (DIL);
- il direttore della Direzione regionale dell’Inail;
- il direttore della Direzione regionale dei Vigili del fuoco;
- il direttore regionale INPS;
- il Prefetto di Firenze in qualità di rappresentante dello Stato e di coordinatore degli altri Prefetti della Toscana;
- di nominare quali membri del Comitato:
Stefano GINI (supplente del direttore generale dell’ARPAT)
Gioconda RAPUANO (supplente del direttore della Direzione interregionale del Lavoro)
Mario PAPANI (supplente del direttore regionale dell’Inail)
Paolo INNOCENTI (supplente del direttore della Direzione regionale dei Vigili del fuoco)
Massimo CALISI (supplente del direttore regionale INPS)
Nelly IPPOLITO (supplente del Prefetto di Firenze)
- in rappresentanza dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl della Toscana (uno per ciascuna Area vasta)
Massimo SELMI (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Centro
Giuseppe PETRIOLI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Centro
Maura PELLEGRI (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Nordovest
Lucia BRAMANTI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Nordovest
Domenico SALLESE (effettivo) in rappresentanza dell’Area Vasta Sud-est
Fabio STRAMBI (supplente) in rappresentanza dell’Area Vasta Sud-est
• in rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale:
Roberto BANDINELLI (effettivo)
Rita GAETA (supplente)
- in rappresentanza dell’Unione Province Italiane (UPI)
Alessandro RICCIARDELLI (effettivo)
- in rappresentanza dell’Associazione nazionale dei Comuni d’Italia ANCI)
Nicola FRATELLO (effettivo)
- in rappresentanza dell’Ufficio di sanità aerea e Marittima
Piero NOZZOLILLO (effettivo)
Cristina SCARDOVI (supplente)
- in rappresentanza delle Autorità marittime portuali e aeroportuali
Stefano BIANCO (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Piombino
Gianvincenzo PASSAEGGIA (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Marina di Carrara
Massimo VIVALDI (effettivo) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Livorno
Giovanni MOTTA (supplente) in rappresentanza dell’Autorità marittima ed aeroportuale di Livorno.
Il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro resterà in carica fino alla scadenza della legislatura regionale e pertanto, ai sensi dell’articolo 18 della legge regionale n. 5/2008, scadrà il centocinquantesimo giorno successivo alla data della prima seduta del nuovo Consiglio regionale.
Il presente provvedimento è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della legge regionale n. 23/2007 e nella banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’articolo18 della medesima legge.
 

Il Presidente
Enrico Rossi