ACCORDO
per la realizzazione del progetto “DEMETRAgricoltura”
TRA

L’istituto Nazionale per l’Assicurazione Infortuni sul Lavoro, di seguito denominato INAIL, con sede legale a Roma via IV Novembre 144 (C.F. ***, partita IVA ***), di seguito denominato INAIL, nella persona del Direttore Regionale per il Friuli Venezia Giulia dott.ssa Carmela Sidoti, domiciliata per la sua carica presso la Direzione Regionale dell'INAIL, in via G. Galatti 1/1, Trieste;

E

L’Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente dell’Università degli studi di Udine, con sede legale in Via Palladio 8, Udine e sede operativa in Udine, Via del Cotonificio, 108 codice fiscale *** e p. IVA ***, rappresentato dal Direttore prof. Alessandro Trovatelli, domiciliato per la sua carica presso la sede operativa;


PREMESSO CHE

- l’INAIL, ai sensi dell’art. 9 d.lgs. 81/2008 s.m.i., svolge i propri compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche attraverso la consulenza alle aziende, attuata anche mediante forme di sostegno tecnico e specialistico finalizzate al suggerimento dei più adatti mezzi, strumenti e metodi operativi per la riduzione dei livelli di rischiosità e all’individuazione degli elementi di innovazione tecnologica con finalità prevenzionali, raccordandosi con le altri Istituzioni pubbliche (lett. c);
- l’INAIL, nelle Linee di Indirizzo operative per la Prevenzione 2012-2013, riconduce all’area “Informazione e Ricerca” la realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo ed all’applicazione di strumenti e metodi per la prevenzione degli infortuni e malattie correlate al lavoro rivolti con priorità ad aree di intervento individuate di particolare interesse a livello territoriale, nonché di progetti di ricerca con Università e Centri di ricerca che mirino, in particolare, alla conoscenza della cause di tipo organizzativo e di processo alla base degli infortuni ed allo sviluppo e applicazione di strumenti e modelli innovativi per la gestione del rischio;
- l’Università, ai sensi degli art. 1, 3 e 6 del proprio Statuto, ha come fine istituzionale la promozione dello sviluppo ed il progresso della cultura e delle scienze attraverso la ricerca, l’insegnamento e la collaborazione scientifica e culturale con altre istituzioni, e persegue i propri obiettivi sviluppando la ricerca scientifica, svolgendo attività sperimentali, istituendo e promuovendo attività di formazione, aggiornamento e perfezionamento culturali, scientifiche, tecniche e professionali rivolte anche a soggetti esterni;
- l’Università, ai sensi dell’art. 94 del Regolamento di Generale di Amministrazione Finanza e Contabilità, per perseguire i propri fini istituzionali, può stipulare con terzi accordi di ricerca in cooperazione;
- il Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente, a seguito della riforma delle unità organizzative interne, con delibera del Consiglio di Dipartimento di data 22.03.2012 ha istituito il Laboratorio di ricerca SPRINT in Sicurezza e protezione intersettoriale in modo da dare specifica identità alla disciplina della sicurezza e protezione e di definire un punto di riferimento scientifico per lo studio e la ricerca, la documentazione e il trasferimento tecnologico in materia di sicurezza protezione e gestione delle emergenze nonché contribuire a promuovere attività finalizzate ad accrescere la cultura della sicurezza e l’approccio intersettoriale, affidandone la direzione al prof. Stefano Grimaz;
- al fine di dare continuità alle collaborazioni in essere le competenze di ricerca e trasferimento tecnologico prima gestite dal Centro studi e ricerche SPRINT, come struttura autonoma, sono trasferite al laboratorio SPRINT del Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente.

VISTO CHE

- l’Università e l’INAIL hanno stipulato in data 7/11/2005, un Accordo Quadro, tuttora vigente, finalizzato a sviluppare la più ampia ed intensa collaborazione reciproca, in attuazione dei relativi fini istituzionali e nelle forme legali consentite, per la “predisposizione e attuazione - tra l’altro - di progetti di formazione universitaria e post universitaria, di alta formazione e di formazione continua, nelle aree di comune interesse [...], da realizzarsi anche in collaborazione con soggetti terzi” (lett. e), secondo modalità e tempi da regolarsi mediante la stipula di specifici atti concordati;
- ai sensi dell’art. 7 dell’Accordo Quadro, l’Università ha individuato il Centro SPRINT, ora Laboratorio SPRINT del Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente, (d’ora in poi SPRINT-Lab) quale propria struttura di riferimento, cui delegare la gestione delle iniziative conseguenti all’attuazione dello stesso;


CONSIDERATO CHE


- il comparto dell’Agricoltura rappresenta in Friuli Venezia Giulia uno dei settori di maggior criticità per quanto riguarda i livelli di sicurezza ed igiene del lavoro, come risulta dal recente “Monitoraggio su 100 imprese agricole” illustrato alle Parti Sociali il 19/12/2012 dal “Gruppo Regionale Agricoltura”, gruppo di lavoro interistituzionale costituito dalle ASS della regione, dal Centro Sprint dell’Università (in sinergia con la Facoltà di agraria) e dall’INAIL, a seguito e in attuazione dei protocollo di intesa sottoscritto con la Regione Friuli Venezia Giulia, Direzione Centrale Salute del 19/12/2011;
- alla luce del predetto monitoraggio è emersa la necessità di definire un piano strategico di azioni, sia di tipo informativo e formativo (già avviate), sia finalizzate allo sviluppo di strumenti per la gestione del rischio in agricoltura, tenuto conto delle peculiarità e vulnerabilità del tessuto economico e produttivo del settore;
- SPRINT-Lab, alla luce degli studi effettuati in sinergia con la facoltà di Agraria, ha proposto il progetto sperimentale “DEMETRAgricoltura” per la “Definizione di una Metodologia Ragionata per il miglioramento progressivo e sostenibile della sicurezza in Agricoltura (v. scheda di progetto di cui all’allegato 1);

STIPULANO E CONVENGONO QUANTO SEGUE:

Art. 1 - Valore delle premesse

Le premesse fanno parte integrante del presente accordo.

Art. 2 - Obiettivi della collaborazione

L’INAIL e SPRINT-Lab collaborano per la realizzazione della Progetto sperimentale “DEMETRAgricoltura” per la “Definizione di una Metodologia Ragionata per il miglioramento progressivo e sostenibile della sicurezza in Agricoltura, finalizzato all’individuazione e sperimentazione di un protocollo guidato di azioni progressive di adeguamento, basato su logiche di priorità di intervento e di sequenza temporali, attraverso le seguenti fasi di attività: a) individuazione di un campione di studio e di gruppi omogenei rappresentativi; b) analisi delie aziende coinvolte; c) definizione di percorsi progressivi di miglioramento per ambito omogeneo; d) prima sperimentazione del protocollo.

Art. 3 - Modalità di attuazione

Al fine di dare attuazione al progetto, SPRINT-Lab si impegna ad attivare un assegno di ricerca di durata biennale per dare avvio ed attuare le fasi del progetto indicate nella scheda allegata.
Responsabile scientifico e coordinatore generale del progetto viene individuato nel Direttore del Laboratorio SPRINT.
Le parti si costituiscono un Tavolo di coordinamento composto da due referenti per ciascuna delle parti avente le funzioni di valutazione e verifica intermedie (primo anno) e finale.

Art. 4 - Finanziamento

Il progetto viene realizzato in compartecipazione tra le Parti e prevede un costo complessivo di euro 69.000,00 (sessantanovemila/00) come declinato nel quadro economico di cui all’allegato 2.
L’Università concorre con il costo relativo al personale strutturato impegnato nel progetto, compreso quello aggregato per il progetto stesso, e le attività di divulgazione dei risultati e alle spese generali per un importo pari a euro 13.000,00 (tredicimila/00) come definito nel quadro economico allegato.
L’INAIL si impegna a stanziare risorse per un importo di euro 56.000,00 (cinquantaseimila/00) a copertura di un assegno di ricerca biennale di ricerca e delle attività di analisi e valutazione, ivi compresi sopralluoghi e gli studi esplorativi presso le aziende pilota.
Tale contributo, in quanto rientrante nell’ambito delle attività istituzionali non ha natura di corrispettivo e pertanto deve considerarsi escluso dal campo di applicazione dell’IVA ai sensi dell’art. 2 del DPR633/72. Beneficiario del finanziamento viene individuato nell’Università degli Studi di Udine, Dipartimento Chimica Fisica Ambiente, Laboratorio SPRINT. L’INAIL si impegna a versare l'importo dovuto nel seguente modo:
per l’assegno di ricerca, ad un anno dalla stipula della convenzione e al termine dei due anni di attività, previa presentazione di relazione descrittiva dell’attività svolta debitamente attestata dal Direttore del Laboratorio SPRINT, responsabile scientifico e coordinatore generale del progetto, e corredata dalla documentazione giustificativa delle spese sostenute
per gli oneri accessori, a copertura delle spese sostenute e rendicontate attraverso resoconti contabili presentati dai Dipartimento, corredati dalia relazione descrittiva dell’attività svolta debitamente attestati dal Direttore del Laboratorio SPRINT.

Art. 5 - Risultati dell’attività

Gli elaborati finali prodotti saranno considerati come prodotto congiunto delle parti.
Resta inteso che, in ogni caso, il dipartimento potrà utilizzare i risultati delle attività di ricerca per i propri fini istituzionali di didattica e ricerca, anche in collaborazione con Università ed altri Enti di Ricerca nazionali ed internazionali, d’intesa con l’INAIL.

Art. 6 - Copertura assicurativa

Le attività del personale dell’Università impegnato nel progetto, strutturato e non, sarà sottoposta a copertura assicurativa anche per le attività in trasferta, secondo le procedure previste dall’Università.

Art. 7 - Obblighi di tracciabilità

Ai fini del monitoraggio dei progetti di investimento pubblico di cui all’art. 11 della legge n. 3 del 16 gennaio 2003, il Codice Unico di Progetto (CUP) è il seguente: E49G13000770005.

Art. 8 - Durata

Il presente accordo entra in vigore con la sottoscrizione e dura fino al termine delle attività previste.

Art. 9 - Registrazione del presente atto

Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi del D.P.R. 26/04/1986 N. 131. Le spese di bollo sono a carico delle parti ciascuna per il suo originale . Le spese di registrazione sono a carico della parte che ne farà richiesta.

Art. 10 - Controversie

Per ogni controversia relativa all’interpretazione e/o esecuzione del presente atto è competente il foro di Trieste.

Allegato n. 1: Scheda di Progetto “DEMETRAgricoltura per la “Definizione di una Metodologia Ragionata per il miglioramento progressivo e sostenibile della sicurezza in Agricoltura finalizzato”
Allegato n. 2: Quadro economico DEMETRAgricoltura

* * *
Originale composto da n. pagine, compresi gli allegati.
Letto firmato e sottoscritto a Trieste, il 18 dicembre 2013

Per l’INAIL
Il Direttore Regionale
Dott.ssa Carmela Sidoti
Per il Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente
il Direttore
prof. Alessandro Trovarelli

Fonte: inail.it