Tipologia: Contratto integrativo aziendale
Data firma: 2 agosto 2002
Validità: 01.01.2002 - 31.12.2005
Parti: Cisa e Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Ugl e RSU
Settori: Metalmeccanici, Cisa
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario
:

1. Diritti d'informazione
2. Decentramento produttivo
3. Mercato del lavoro e occupazione
4. Flessibilità
5. Ambiente e Sicurezza sul lavoro
6. Commissioni Paritetiche
7. Anticipazione TFR
8. Cral
9. Miglioramenti Aziendali
10. Diritti Sindacali
11. Premio di Risultato
11.1. Premessa al Premio di Risultato
11.2. Indicatori
11.3. Indice Aziendale Cisa spa: Fatturato
11.4. Indice di Stabilimento: Efficienza Globale
11.5. Importo Base del PdR
11.6. Indicatore individuale: Presenteismo
11.7. Anno 2006
11.8. Informazioni e clausole di garanzia
11.9. Modalità di erogazione e competenza
11.10. Caratteristiche del Premio di Risultato
12. Quota di Servizio Contrattuale
13. Decorrenza e durata

Verbale d'accordo Contratto integrativo aziendale 2002-2005 Cisa spa - Stabilimento di Monsampolo del Tronto

In data 2 agosto 2002, presso lo Stabilimento Cisa spa di Monsampolo del Tronto (AP), si sono incontrati la Direzione Aziendale […], le OO.SS. di categoria […] Fiom-Cgil, […] Fim-Cisl, […] Uilm-Uil e […] Ugl e la RSU di Stabilimento […] per discutere del nuovo Contratto Integrativo Aziendale, relativo allo Stabilimento di Monsampolo del Tronto.
Le parti concordano sul seguente testo:

1. Diritti d'informazione
L'unificazione dell'intero pacchetto azionario della Cisa spa in un'unica proprietà prima e l'ingresso nel Capitale Sociale, poi, di un nuovo, importante Socio il Gruppo statunitense Ingersoll-Rand per un valore del 30%, non ha mutato le strategie aziendali, già delineate dalla proprietà, al fine di migliorare la competitività aziendale attraverso l'innovazione tecnologica e la qualità dei prodotti.
In tale contesto riveste particolare importanza l'informazione sui programmi produttivi, occupazionali e d'investimento su processo e nuovi prodotti nonché sulle eventuali modifiche dell'assetto organizzativo, che l'Azienda intende offrire alle Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze Sindacali Unitarie di Stabilimento con cadenza periodica al fine di garantire e migliorare gli strumenti di partecipazione di Sindacati e lavoratori.
In tal senso si prevede lo svolgimento di un incontro annuale a carattere nazionale, di norma entro il mese di luglio, presso la Sede Centrale o altra località stabilita dall'Azienda, in cui la Direzione Aziendale informerà le OO.SS. e RSU degli Stabilimenti italiani della Cisa spa sulle evoluzioni della situazione generale: programmi produttivi, occupazionali, d'investimento su processo e nuovi prodotti; nonché su eventuali modifiche che determinino un rilevante impatto sull'assetto organizzativo, occupazionale e professionale.
In particolare saranno oggetto d'informazione i seguenti punti:
1. Nuovi prodotti e localizzazione degli stessi
2. Nuove tecnologie e modifiche di quelle esistenti
3. Decentramento di produzioni
4. Formazione, aggiornamento ed addestramento professionale
5. Organizzazione del lavoro
6. Livelli e struttura occupazionale
7. Informazioni sull'evoluzione delle relazioni tecniche, produttive e commerciali esistenti tra le diverse unità produttive in Italia e all'estero.
Successivamente, di norma entro fine anno, si terrà un secondo incontro, di Stabilimento, in cui la Direzione fornirà alla RSU di Monsampolo e alle relative OO.SS. Provinciali firmatarie in forma diretta del presente accordo informazioni più dettagliate sui medesimi argomenti dell'incontro estivo, ma specificatamente riferiti allo Stabilimento di Monsampolo, oltre all'andamento dell'utilizzo del lavoro a domicilio e del Premio di Risultato.

2. Decentramento produttivo
Al fine di evitare, o limitare, negativi impatti occupazionali interni di eventuali decentramenti produttivi, la Direzione informerà preventivamente la RSU, in apposito incontro, circa il trasferimento di lavorazioni all'esterno dello Stabilimento di Monsampolo, comprese quelle trasferite ad altre aziende facenti riferimento alla medesima proprietà, indicando motivazioni, entità e tipologie di prodotto.
L'Azienda s'impegna a richiedere alle ditte fornitrici la dichiarazione dell'osservanza delle norme di legge e contrattuali e, su richiesta, di darne visione alla RSU.
In caso di pesante contrazione dei volumi produttivi, l'Azienda s'impegna ad esaminare preventivamente con le OO.SS. firmatarie del presente Accordo e le RSU di Stabilimento ogni possibile azione tecnicamente compatibile volta a limitare al massimo, o annullare, l'eventuale impatto sui livelli occupazionali interni.

3. Mercato del lavoro e occupazione
Annualmente la Direzione fornirà alla RSU il numero dei lavoratori dipendenti e atipici assunti e dimessi dello Stabilimento di Monsampolo, distinti per qualifica.
In armonia con le procedure e le norme previste dai vigenti accordi interconfederali, l'assunzione di giovani con contratti di formazione e lavoro presso lo Stabilimento di Monsampolo sarà comunicata alla RSU, indicando le caratteristiche del programma di formazione.
Al fine di non disperdere le professionalità maturate, si procederà, inoltre, ad un incontro per esaminare la possibilità di trasformare a tempo indeterminato tali contratti.
La Direzione comunicherà mensilmente alla RSU il numero complessivo e le percentuali, rispetto al totale, degli occupati a tempo determinato dello Stabilimento di Monsampolo.

4. Flessibilità
Si conferma l'istituto della Flessibilità così come concordato all'interno del CIA del 1995.
L'informativa sul ricorso alla Flessibilità del sabato sarà data alla RSU, tranne che per i casi di forza maggiore, entro le ore 10,00 del venerdì immediatamente precedente. In caso di Flessibilità infrasettimanale l'informativa sarà data entro le ore 12,00 del giorno stesso.
La verifica della Flessibilità Positiva diventa semestrale: entro il 15 giugno d'ogni anno per le ore effettuate dall'1/1 al 31/5, ed entro il 15 dicembre d'ogni anno per le ore effettuate dall'1/6 al 31/12.
In caso di ricorso alla Flessibilità Negativa obbligatoria, il recupero in busta paga non potrà avvenire per più di 20 ore al mese (recuperi più alti saranno automaticamente effettuati in più mesi).

5. Ambiente e Sicurezza sul lavoro
Le parti considerano obiettivo primario la tutela dell'ambiente di lavoro e la sicurezza dei lavoratori occupati.
L'Azienda, nel contesto delle proprie iniziative programmatiche, organizzative e produttive, conferma la propria volontà di attivare idonee misure in linea con il decreto legislativo 626.
Copia del documento di valutazione dei rischi è a disposizione dei RLS, che s'impegnano in considerazione della delicatezza delle informazioni ivi contenute a non divulgarlo né in toto né in parte fuori dell'Azienda, o a distribuirne copie sotto qualsiasi forma (riproduzione fotostatica o digitale, ecc.).

6. Commissioni Paritetiche
Allo scopo di rendere più efficaci e funzionali le Commissioni Paritetiche (già istituite in occasione del precedente Contratto Integrativo Aziendale), si decide la loro seguente regolamentazione:
le Commissioni Paritetiche saranno due: si occuperà di Organizzazione del Lavoro, Professionalità e Formazione la prima, Decentramento e Controllo dei Servizi la seconda.
Ciascuna Commissione sarà composta di tre membri di nomina RSU ed altrettanti di nomina aziendale, revocabili.
Le modalità concrete di svolgimento delle attività, gli obiettivi, l'utilizzo di pareri esterni ai componenti nominati, eccetera, saranno oggetto di uno specifico accordo fra la Direzione Aziendale e la RSU entro il 31/12/2002.
Le Commissioni avranno un ruolo d'analisi e proposta, non di trattativa con la Direzione di Stabilimento, riservato alla RSU. Le proposte approvate in modo unanime dalle Commissioni Paritetiche saranno sottoposte alla Direzione Aziendale ed alla RSU per la valutazione e le decisioni conseguenti.
Per garantire il funzionamento delle due Commissioni i membri di nomina sindacale disporranno complessivamente di 75 ore di permesso retribuito.
Le riunioni, minimo una all'anno, si terranno entro quindici giorni dalla richiesta di una delle parti.

9. Miglioramenti Aziendali
Si decidono le seguenti migliorie alla struttura di Stabilimento e alle dotazioni per i dipendenti:
• Sala mensa: adeguamento e ammodernamento attraverso una completa ritinteggiatura delle pareti, la collocazione di appendiabiti e l'acquisto di sedie con schienale.
• Spogliatoi: adeguamento e ammodernamento attraverso una completa ritinteggiatura delle pareti, sistemazione degli impianti e loro pulizia settimanale.
• Indumenti personali: saranno distribuite due magliette a testa con le modalità già previste per gli altri indumenti. Prima distribuzione entro il 31/12/2002.
• Distribuzione bibite: la Direzione Aziendale farà installare, entro settembre 2002, due distributori automatici di bevande all'interno dell'area di lavorazioni (meccanica e montaggio), purché non risultino in alcun modo d'ostacolo o rallentamento alle attività produttive (nel qual caso, previo incontro alla RSU, saranno comunicati i provvedimenti presi). Alla loro installazione corrisponderà la cessazione dell'attuale servizio manuale di distribuzione delle bibite.

10. Diritti Sindacali
Al fine di rendere l'attività sindacale più fluida e trasparente, ed impedire qualunque contenzioso in materia, si decide di regolamentare come segue la convocazione delle Assemblee retribuite, fermo restando quanto stabilito dallo Statuto dei Lavoratori e dal CCNL Metalmeccanici per quanto riguarda ogni altro aspetto in proposito (come il rispetto dei tempi di preavviso nelle convocazioni, i limiti tecnico organizzativi che l'Azienda può frapporre all'esercizio di tale diritto, eccetera):
• le ore d'Assemblea retribuita annualmente di competenza della RSU sette sono convocabili esclusivamente a maggioranza dei suoi componenti (almeno quattro firme in calce ad ogni richiesta);
• in considerazione di quanto stabilito dal CCNL in materia di suddivisione delle restanti ore d'assemblea retribuita di competenza delle OO.SS. tre ore all'anno per quattro sigle presenti in Stabilimento, pari a 45 minuti ciascuna sarà riconosciuta a ciascuna sigla sindacale presente alle trattative e firmataria in forma diretta del presente Accordo Aziendale un'ora di Assemblea retribuita all'anno anziché 45 minuti. Alle sigle sindacali presenti alla trattative e non firmatarie del presente Accordo saranno riconosciuti esclusivamente i 45 minuti annui come da CCNL.
Si decide altresì di dotare la saletta sindacale di un Personal Computer, una stampante ed una linea telefonica, abilitata esclusivamente al collegamento con un numero di rete fissa ed uno eventuale di cellulare delle OO.SS. provinciali rappresentate nella RSU. Il numero di rete fissa ed il numero di telefonia mobile vanno indicati per iscritto dalla RSU alla Direzione di Stabilimento per la verifica di corrispondenza dei numeri, per l'abilitazione degli stessi e per il controllo della congruità dei costi che dovrà sopportare l'Azienda. In caso di eccessivo utilizzo di tale linea telefonica, la Direzione provvederà dapprima ad informare la RSU e poi, in caso di prosecuzione, a disabilitare l'intero servizio. La dotazione del software del PC (ad eccezione del Sistema Operativo) è di pertinenza esclusiva dei singoli membri della RSU/RLS. L'Azienda è sollevata da qualunque responsabilità in merito all'eventuale installazione ed utilizzo di software pirata, o comunque di un uso del PC non conforme alla legge ed ai diritti d'autore.