Protocollo d'intesa tra
le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL Provinciali
la Provincia di Rimini
l'Azienda USL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica
per la costituzione di un Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza ( SIRS )
Premesso che
l'istituzione della figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (di seguito denominato RLS/RLST) costituisce un elemento fondamentale per la promozione della salute dei lavoratori e una occasione per lo sviluppo di nuovi strumenti e nuove iniziative da parte delle organizzazioni dei lavoratori e delle strutture pubbliche che si occupano di prevenzione;
il ruolo del RLS/RLST è decisivo per una effettiva applicazione delle norme di tutela previste dal decreto legislativo 626/94 e dalle altre norme di prevenzione dei rischi da lavoro, in quanto svolge funzioni di : a) verifica della realizzazione delle misure di prevenzione e protezione; b) promozione e miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro; c) promozione della partecipazione dei lavoratori alla soluzione dei problemi inerenti la tutela della salute e sicurezza;
il RLS/RLST deve in particolare: a) combinare efficacemente la conoscenza delle diverse normative in materia di salute e sicurezza del lavoro con la loro applicazione pratica dei diversi contesti lavorativi; b) elaborare strumenti adeguati per una corretta lettura dei rischi nell'azienda, c) stabilire relazioni con gli altri soggetti, interni ed esterni all' azienda, che devono occuparsi della prevenzione dei rischi;
il RLS/RLST, per poter svolgere adeguatamente le funzioni previste dall' art. 19 del D.Lgs.626/94 deve essere sostenuto da un processo di formazione specifica e deve anche disporre, oltre che della formazione prevista dagli Accordi Interconfederali, di momenti di aggiornamento e di adeguati strumenti di supporto informativo e di specifica assistenza tecnica;
il RLS/RLST deve affrontare compiti impegnativi e problemi complessi in assenza di competenze professionali specifiche e necessita per questo di adeguati strumenti di carattere informativo, in particolare della possibilità di accedere facilmente e in modo mirato alle diverse fonti informative e a documentazione specifica, aggiornata e fruibile;
Considerato che
la Conferenza Carta 2000 – sicurezza sul lavoro – ha posto l'accento sulla necessità di un rafforzamento del ruolo delle RLS – RLST e di un maggiore coinvolgimento anche da parte dell'Organo di Vigilanza, come richiamato dalla Circolare congiunta dei Ministeri del Lavoro e della Sanità e dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome ( Circolare n. 11 del 17.4.2000 della Regione Emilia-Romagna – Assessore alla Sanità ) ;
il Piano Sanitario Regionale ha incluso tra i suoi obiettivi prioritari la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro, indicando tra le azioni di informazione e assistenza erogate dai Dipartimenti di Sanità Pubblica “ l'accesso facilitato ai DSP dei RLS anche attraverso la definizione di rapporti strutturati su specifici protocolli di intesa con le OO.SS. a livello provinciale “ (circolare n.12 del 17.4.200 della Regione Emilia Romagna – Assessore alla Sanità )
la Giunta Regionale, con Delibera n.733 del 8.5.2001, ha approvato le linee di intervento per la promozione della sicurezza, delle regolarità e della qualità sociale delle condizioni di lavoro in Emilia-Romagna, inserendo tra le azioni dei SPSAL anche l'attività di assistenza dei RLS e indicando il Servizio Informativo per i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza ( SIRS ) come esempio di accordo finalizzato alla erogazione dell' attività di assistenza svolta in forma organizzata e continuativa;
la Giunta regionale, con Delibera n. 2847 del 28/12/2001, ha valutato la necessità di estendere l'attività del Servizio di Documentazione e Informazione per i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ( RLS), all'intero territorio regionale, definendone gli obiettivi generali ed il mandato ed ha deciso, per il raggiungimento di tali obiettivi a livello regionale, la costituzione del " Comitato di progettazione e coordinamento del Servizio di documentazione e Informazione per i RLS" ( SIRS - RER).
Si concorda tra:
o le Organizzazioni Sindacali CGIL,CISL e UIL della Provincia di Rimini
o la Provincia di Rimini
o l’Azienda USL di Rimini -Dipartimento di Sanità Pubblica
la stipula del seguente Protocollo di Intesa per la sperimentazione di un Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS)
Art. 1 Obiettivi
Il Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
( di seguito denominato SIRS - Rimini ) persegue la finalità di sostenere l'attività dei RLS attraverso:
• analisi dei bisogni informativi degli RLS/RLST;
• accesso guidato a documentazione qualificata;
• aggiornamento degli RLS/RLST sulle modifiche e novità legislative e normative legate alla prevenzione nei luoghi di lavoro;
• attività di informazione e assistenza rivolta agli RLS/RLST;
• produzione e diffusione di materiale informativo e documentale specifico, ( anche attraverso il mensile della Provincia Lavori in Corso );
• promozione di momenti formazione specifici integrativi e aggiuntivi alla formazione obbligatoria programmata dagli OO.PP./626;
• la collaborazione con il SIRS - RER per l’utilizzo di strumenti e Banche dati e la predisposizione di iniziative comuni a favore degli RLS, inclusa la eventuale collaborazione nella redazione del bollettino informativo “Articolo 19”.
Art. 2 Struttura
Il SIRS - Rimini :
1. costituirà uno sportello informativo specifico rivolto agli RLS/RLST, al quale ci si potrà rivolgere direttamente o attraverso la rete telefonica/ telematica e in grado di mettere a disposizione un’adeguata capacità di accoglimento degli RLS/RLST.
2. attiverà uno specifico sito Internet, sul quale gli RLS/RLST potranno trovare la principale documentazione sulla attività del SIRS, sulla legislazione e normativa in materia di prevenzione, e attraverso il quale sarà possibile dialogare con gli operatori del SIRS - Rimini
Il SIRS - Rimini opererà, anche in rete, con:
- gli Sportelli dell'U.O.P.S.A.L. - Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di Rimini
per la attivazione di specifica informazione, assistenza o attività di prevenzione;
- gli Organismi Paritetici (OO.PP.)/626 operanti sul territorio di Rimini, per acquisire i dati e gli elenchi degli RLS/RLST operanti nel territorio e correlare la specifica attività informativa/formativa rispettivamente sviluppata dal SIRS - Rimini e dagli stessi OO.PP./626.
Per la realizzazione di questi obiettivi verranno messe a disposizione:
- da parte delle Organizzazioni Sindacali 160 ore all’anno per ogni organizzazione, per assicurare la presenza di tre RLS/RLST esperti in organizzazione del lavoro, prevenzione dei rischi e relazioni con gli altri RLS;
- da parte dell’Azienda USL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica, l’accesso alla documentazione disponibile presso gli SPSAL, la collaborazione per l’analisi dei bisogni formativi, per la realizzazione di iniziative formative, informative e la assistenza necessaria per la soluzione di specifici problemi di prevenzione.
- da parte della Provincia di Rimini la disponibilità di:
- locale/locali idoneo/i ( presso l’Assessorato alle politiche del lavoro) da eleggere a sede del SIRS - Rimini;
- spazi, arredi e strumenti di supporto operativo adeguati ( telefono, fax, Pc, e-mail, accesso alla rete);
- personale adeguato a svolgere funzioni di segreteria del Comitato Tecnico di Progettazione e Coordinamento di cui al capoverso successivo
Si prevede di costituire un Comitato Tecnico di Progettazione, Coordinamento e Valutazione, con il compito di individuare gli indirizzi generali di attività del SIRS - Rimini e lo stato di avanzamento e la qualità del lavoro prodotto e di rapportarsi con il SIRS -RER per le collaborazioni, le azioni e le attività da gestire in comune o in rete.
Il Comitato è composto da 5 componenti, di cui 3 in rappresentanza delle OO.SS., 1 AUSL di Rimini Dipartimento di Sanità Pubblica, 1 della Provincia di Rimini i quali eleggeranno al loro interno un Coordinatore del Comitato, individuato tra i componenti espressi dalle OO.SS.
Art. 3 Durata del progetto
Il Progetto ha carattere sperimentale. A distanza di un anno dalla attivazione del Servizio verrà effettuata attraverso il Comitato di cui sopra una verifica dell'attività svolta e dei risultati conseguiti e per individuare gli eventuali, necessari aggiustamenti.
Art. 4 Estensione dell'accordo
Le parti concordano sulla opportunità di valutare e proporre, dopo il periodo sperimentale, l'estensione del presente accordo ad altri soggetti.
Le OO.SS. Confederali
CGIL
CISL
UIL
Azienda USL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica
L’Assessore Provinciale alle Politiche del Lavoro
Allegato al
Protocollo d'intesa siglato il 20 maggio 2005
tra
le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL Provinciali
la Provincia di Rimini
l'Azienda USL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica
per la costituzione di un Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS)
Premesso che
l'istituzione della figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (di seguito denominato RLS/RLST) costituisce un elemento fondamentale per la promozione della salute dei lavoratori e una occasione per lo sviluppo di nuovi strumenti e nuove iniziative da parte delle organizzazioni dei lavoratori e delle strutture pubbliche che si occupano di prevenzione;
il ruolo del RLS/RLST è decisivo per una effettiva applicazione delle norme di tutela previste dal decreto legislativo 626/94 e dalle altre norme di prevenzione dei rischi da lavoro, in quanto svolge funzioni di : a) verifica della realizzazione delle misure di prevenzione e protezione; b) promozione e miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro; c) promozione della partecipazione dei lavoratori alla soluzione dei problemi inerenti la tutela della salute e sicurezza;
il RLS/RLST deve in particolare: a) combinare efficacemente la conoscenza delle diverse normative in materia di salute e sicurezza del lavoro con la loro applicazione pratica dei diversi contesti lavorativi; b) elaborare strumenti adeguati per una corretta lettura dei rischi nell'azienda, c) stabilire relazioni con gli altri soggetti, interni ed esterni all' azienda, che devono occuparsi della prevenzione dei rischi;
il RLS/RLST, per poter svolgere adeguatamente le funzioni previste dall' art. 19 del D.Lgs.626/94 deve essere sostenuto da un processo di formazione specifica e deve anche disporre, oltre che della formazione prevista dagli Accordi Interconfederali, di momenti di aggiornamento e di adeguati strumenti di supporto informativo e di specifica assistenza tecnica;
il RLS/RLST deve affrontare compiti impegnativi e problemi complessi in assenza di competenze professionali specifiche e necessita per questo di adeguati strumenti di carattere informativo, in particolare della possibilità di accedere facilmente e in modo mirato alle diverse fonti informative e a documentazione specifica, aggiornata e fruibile;
Visto
Il Protocollo d’intesa siglato in data 20 maggio 2005 tra le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL Provinciali, la Provincia di Rimini, l’Azienda USL di Rimini- Dipartimento di Sanità Pubblica per la costituzione di un Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS), che qui si intende integralmente trascritto:
Visto
L’art. 4 del Protocollo: Estensione dell’accordo, in cui : “Le parti concordano sulla opportunità di valutare e proporre, dopo il periodo sperimentale, l’estensione del presente accordo ad altri soggetti;
Vista
La richiesta di partecipazione alle attività del Servizio Informativo per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza della Provincia di Rimini, avanzata in data 8 maggio 2007 dall’INAIL
Si concorda tra:
o le Organizzazioni Sindacali CGIL,CISL e UIL della Provincia di Rimini
o la Provincia di Rimini
o l’Azienda USL di Rimini -Dipartimento di Sanità Pubblica
o l’INAIL
la stipula dell’integrazione al Protocollo di Intesa dell’8 maggio 2007, per la realizzazione e il funzionamento del Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS), che veda, inoltre, la partecipazione tra i suoi soggetti, anche di rappresentanti dell’INAIL.
Art. 1
Verranno messi a disposizione da INAIL materiali informativi (libri e opuscoli) della collana PREVENZIONE assieme a pubblicazioni editoriali INAIL, utili alle finalità del servizio SIRS;
Art. 2
Possibilità di accesso da parte degli operatori del SIRS all’archivio informatico INAIL, con relative banche dati, schede analitiche dettagliate, predisposte per gli infortuni mortali e gravi, utili all’analisi infortunistica preventiva;
Art. 3
Possibilità per le attività del SIRS di usufruire di risorse messe a disposizione anche da INAIL, nell’ambito della promozione di attività di formazione per la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro;
Art. 4
Le parti concordano sulla opportunità della partecipazione di un rappresentate dell’INAIL di Rimini, alle riunioni periodiche del Comitato Tecnico di progettazione, coordinamento e valutazione (SIRS)
Rimini, 27 giugno 2007
Le OO.SS. Confederali
CGIL
CISL
UIL
l’Azienda USL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica
L’Assessore Provinciale alle Politiche del Lavoro
L’INAIL di Rimini
Fonte: sirs.provincia.bologna.it