Tipologia: Accordo di rinnovo
Data firma: 22 giugno 2007
Validità: 01.01.2007 - 31.12.2009
Parti: Tecnofilm e RSU/Filcem-Cgil/Uilcem-Uil
Settori: Chimici, Gomma, Tecnofilm S.Elpidio a Mare (FM)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario
:

Premessa
Relazioni sindacali
Ambiente e sicurezza
Formazione
Mansioni e livelli di inquadramento
Appalti - esternalizzazioni
Orario di lavoro
Ferie
Permessi retribuiti (ex festività e r.o.l)
Anticipazioni TFR
Premio di risultato
Decorrenza e durata
Deposito

Accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale

In data 22 giugno 2007 presso la sede della società Tecnofilm spa, con sede a Sant'Elpidio a mare Via fratte n. 6968 si sono incontrati […] la società, […] RSU della ditta Tecnofilm, assistiti dalle OO.SS. provinciali Filcem Cgil e Uilcem Uil […], per discutere le condizioni del rinnovo del contratto integrativo aziendale

Premesso che
- in data 31/12/2003 scaduto il contratto integrativo aziendale stipulato in data 13/07/1999 che aveva istituito un premio di partecipazione collettivo collegato ad obiettivi. Lo stesso è stato prorogato per gli anni 2004 e 2005; per l'anno 2006 e stato erogato un importo forfettario per lo stesso titolo;
- la situazione economica ed industriale, attuale del settore calzaturiero, a cui indirizzato principalmente della società Tecnofilm spa ha presentato negli ultimi anni notevoli cambiamenti, generando notevoli incertezze e difficoltà nella gestione tecnico organizzativa e produttiva dell'azienda;
- la partecipazione collettiva ed individuale dei lavoratori deve essere costruita e finalizzata alla realizzazione di miglioramenti aziendali con programmi concordati ed aventi come obbiettivo incrementi di produttività, qualità, redditività, consolidamento e crescita occupazionale, innalzamento professionale e salariale dei lavoratori, il tutto in funzione dei cambiamenti in corso;
dopo esauriente discussione degli argomenti oggetto di confronto ed approfondimenti, si concorda quanto segue:

Relazioni sindacali.
Le parti si danno reciprocamente atto che, condizione necessaria per lo sviluppo delle relazioni sindacali di tipo partecipativo, è rafforzare un sistema di relazioni che sia coerente con l'obbiettivo di contemperare l'esigenza di miglioramento delle condizioni di lavoro e di crescita professionale dei dipendenti con l'obiettivo di incrementare e mantenere elevata la produttività aziendale e la qualità del prodotto.
Per una migliore e maggiore partecipazione dei lavoratori nelle scelte aziendali, a fronte di progetti di innovazione e riorganizzazione, che abbiano riflessi su occupazione, professionalità, organizzazione del lavoro e ambiente, sarà oggetto di confronto preventivo tra Direzione aziendale, RSU e/o Segreterie Prov.li di categoria.
Per rafforzare il ruolo della RSU si auspica che anche le contestazioni disciplinari preannunciate dall'azienda nei confronti dei lavoratori saranno oggetto di riflessione comune e di tentativo di conciliazione con l'intento di risolvere bonariamente il problema e di rafforzare sul piano più generale il principio del rispetto delle regole da parte dei lavoratori, limitando per quanto più possibile l'applicazione, legittima, delle sanzioni disciplinari previste dal CCNL quadrimestre ai ogni anno, una informativa esauriente in merito agli investimenti effettuati e da effettuare che contemplino un impegno atto a consolidare e potenziare il processo produttivo con particolare riferimento allo sviluppo di nuovi prodotti e processi tali da avere ricadute su occupazione, l'igiene e la sicurezza del lavoro, qualità ed organizzazione del lavoro e che tendano a consolidare e sviluppare la posizione dell' Azienda sul mercato.
L'Azienda già da oggi dichiara di prevedere per il prossimo triennio un impegno di investimento non inferiore agli anni precedenti finalizzati ad un miglioramento complessivo dell'azienda, e comunque tali da garantire la sostenibilità degli attuali organici e della forza lavoro occupata.

Ambiente e sicurezza.
Le parti attribuiscono primaria rilevanza ai temi della sicurezza sul posto di lavoro, della salute dei lavoratori e della tutela dell'ambiente.
Va tuttavia rilevato che il fattivo coinvolgimento di tutti i lavoratori è indispensabile per raggiungere gli obiettivi in materia di sicurezza.
Per tale ragione saranno promosse iniziative di formazione e sensibilizzazione del personale anche in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 626/94, come precisato nel capitolo relativo alla formazione del personale (art. 22, comma 6).
L'azienda si impegna ulteriormente, anche attraverso investimenti specifici di migliorare l'ambiente di lavoro dando priorità alle problematiche relative al rumore, polveri, vibrazioni, docce per il personale, DPI e alla prevenzione degli infortuni sul posto di lavoro.
Le parti si danno reciprocamente atto che gli interventi con carattere d'urgenza, verranno definiti a seguito di appositi incontri tra Direzione aziendale e la RSU/RLS entro luglio 2007, l'azienda si impegna sin da oggi a realizzarli entro e non oltre il mese di dicembre 2007.
Le eventuali azioni di anno in anno da adottare saranno individuate entro il primo trimestre di ogni anno da incontri specifici, che si terranno tra RLS e responsabile aziendale della sicurezza.
I tempi di attuazione degli interventi saranno oggetto dì confronto con la RSU tenendo conto delle disponibilità finanziare a disposizione.

Formazione.
L'azienda si impegna a produrre un forte impegno alla formazione dei dipendenti in tutti i reparti. La necessità dì un programma di formazione è dovuta all'esigenza di aggiornare il personale, ricercando il coinvolgimento alla collaborazione dei lavoratori, sia a livello individuale che collettivo, con finalità di realizzare una maggiore consapevolezza di tutti nei confronti delle innovazioni tecnologiche e delle evoluzioni delle strategie produttive e commerciali dell'azienda, anche per dare risposte sia alla competitività aziendale sia alla occupabilità dei lavoratori.
Tale programma sarà definito di anno in anno coinvolgendo attivamente la RSU che potrà fornire all'azienda utili indicazioni sui bisogni formativi dei lavoratori. La formazione sulle seguenti aree di intervento:
-lezioni sul funzionamento macchine e istruzioni di lavoro;
-lezioni per il corretto utilizzo degli strumenti di lavoro, per conduttori di impianti e per operatori di produzione;
-lezioni sugli adempimenti richiesti dal sistema di assicurazione qualità;
-addestramento per realizzare la più ampia polivalenza dei lavoratori nelle varie attività aziendali, anche per conseguire livelli professionali superiori. In aggiunta a quanto sopra esposto le parti si impegnano a dedicare particolare attenzione alla formazione antinfortunistica attraverso l'organizzazione di corsi specifici sulla sicurezza. In particolare saranno organizzate riunioni periodiche su temi specifici relativi alla sicurezza nell'ambito dei reparti e corsi di addestramento del personale su:
- primo soccorso
- squadra antincendio
- uso dei carrelli elevatori.
Nell'eventualità che si verificasse di istituire nuove figure professionali l'azienda valuterà la possibilità di valorizzare lavoratori già dipendenti facendo ricorso ad una specifica formazione professionale, in tal caso le parti si incontreranno al fine di individuare ì fabbisogni formativi aziendali e sulla base di questi verranno costruiti i progetti formativi ei relativi sbocchi professionali e salariali.

Mansioni e livelli di inquadramento.
Si ritiene indispensabile una maggiore disponibilità dei lavoratori a svolgere mansioni alternative sia per assicurare all'azienda la possibilità di sostituire validamente il personale assente a vario titolo, sia per una crescita professionale degli interessati.
L'azienda provvederà sin da subito ad esporre nella propria bacheca il funzionigramma aziendale per informare i lavoratori, impegnandosi in caso di variazioni intervenute di aggiornarlo in maniera tempestiva.
L'azienda si rende disponibile a verifiche periodiche degli inquadramenti dei lavoratori con la RSU e si impegna a fornire tutti gli elementi utili per una opportuna verifica.
La RSU potrà chiedere verifiche delle abilitazioni riconosciute ai lavoratori segnalando situazioni particolari.

Appalti - esternalizzazioni.
Nel caso di affidamento a terzi di servizi o attività l'azienda ribadisce il proprio impegno a vigilare periodicamente sulla corretta applicazione nei confronti dei dipendenti o collaboratori dì tali ditte, di tutte le parti del CCNL di settore, oltre al rispetto di tutte le leggi che regolano il rapporto di lavoro.
La RSU potrà segnalare all'azienda eventuali inadempimenti.
Nel caso di perdurata violazione di quanto sopra l'azienda, previa diffida, risolverà il contratto di appalto.

Orario di lavoro.
L'orario giornaliero di lavoro viene fissato dall'Azienda.
Le ore di lavoro sono conteggiate in base alle risultanze delle schede marcatempo, le quali devono essere compilate con regolarità in base all'entrata ed all'uscita del proprio turno di lavoro. Eventuali correzioni e modifiche potranno essere apportate esclusivamente dai rispettivi capo-reparto.
Nel caso di variazioni degli orari di lavoro (modifiche su base giornaliera o settimanale) per esigenze tecniche od organizzative, l'azienda consulterà preventivamente la RSU.
Nel caso di esigenze di prestazione di ore straordinarie non in via sporadica l'azienda si impegna preventivamente a confrontarsi con la RSU al fine di concordare le modalità di attuazione ed il relativo riconoscimento economico.
Per i lavoratori turnisti il riposo giornaliero intermedio per il ristoro "pausa mensa" è pari a 20 minuti.
L'azienda si farà carico della gestione delle pause, entro sette giorni dalla stipula del presente accordo, definirà un nuovo sistema di organizzazione del lavoro tale a garantire ad ogni lavoratore l'effettiva fruizione, anche mediante una rotazione dei lavoratori in pausa nelle ora mediana di ciascun turno di seguito definite:
primo turno: 07.00 - 08.00;
secondo turno: 17.00 - 18.00;
terzo turno: 24.00 - 01.00.
Il lavoratore effettuerà la pausa nell'apposito locale adeguatamente adibito.
Le modalità di fruizione della "pausa mensa" sarà oggetto di confronto e verifica con la RSU al fine di ottimizzare l'esigibilità di tale istituto.