Tipologia: Contratto Integrativo Aziendale
Data firma: 16 dicembre 2003
Validità: 01.01.2004 - 31.12.2007
Parti: Hotel Sheraton Genova e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, RSU
Settori: Commercio-Servizi, Turismo, Hotel Sheraton Genova
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario
:

Premessa
1. Relazioni sindacali-Diritto di informazione
2. Salute e sicurezza sul lavoro
3. Molestie - Mobbing
4. Azioni Positive
5. Fondo previdenza integrativo
6. Malattia
7. Formazione
8. Classificazione
9. Libretto sanitario e rinnovo
10. Organizzazione del lavoro
11. Reperibilità addetti manutenzione
12. Premio di produzione
13. Premio anno 2003
14. Decorrenza e durata

Contratto Integrativo Aziendale Hotel Sheraton Genova

Il giorno 16 Dicembre 2003 Filcams Cgil […], Fisascat Cisl [...], le RSU […], la Direzione dell'Hotel Sheraton Genova […], hanno raggiunto il seguente accordo che costituisce il CIA.

Premessa
Il presente documento, assume come proprio lo spirito del "protocollo sulla politica dei redditi e dell'occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del Lavoro e sul sostegno al sistema produttivo" del 23 Luglio 1993 e intende realizzare lo sviluppo delle relazioni industriali nelle aziende, migliorandolo e finalizzandolo anche all'incremento di competitività e produttività dell'Impresa attraverso strumenti partecipativi e condivisi, mirati a favorire gli obiettivi del "Sistema Impresa", consentendo ai Lavoratori e alle Lavoratrici di ottenere benefici economici proporzionati al miglioramento dei risultati, consentendo all'impresa di mantenere la propria competitività, la propria efficienza e sviluppare l'incremento dei livelli occupazionali.
Ciò premesso, le parti convengono che i rapporti vengano regolati dal seguente Accordo Integrativo Aziendale. Una copia di questo accordo sarà consegnata a ciascun dipendente a cura dell'Azienda. E lo stesso sarà depositato c/o il Ministero del Lavoro competente.

1. Relazioni sindacali-Diritto di informazione
La Direzione dell'Hotel Sheraton di Genova e le OO.SS., nel pieno rispetto delle reciproche autonomie e fermo restando le rispettive e distinte responsabilità e funzioni, determinano le seguenti azioni per:
•garantire una corretta e programmata gestione degli strumenti del mercato del lavoro
•definire e sviluppare metodi partecipativi, collaborativi e di prevenzione alle eventuali situazioni di criticità, garantendo il corretto svolgersi delle relazioni all'interno della azienda fra tutti i lavoratori, i reparti e la Direzione concorrendo anche in questo modo alla piena realizzazione degli obiettivi prefissati.
•coniugare una gestione dinamica dell'organizzazione del lavoro e delle professionalità coerente con il raggiungimento degli obiettivi e con le esigenze di crescita culturale e professionale dei dipendenti.
•operare di concerto per un ambiente lavorativo sano e sicuro, e di un "clima organizzativo" tale da permettere la piena valorizzazione ed il riconoscimento delle risorse umane.
•costruire un sistema di incentivazione salariale legato al raggiungimento di parametri predeterminati ed alla qualità del servizio prestato che renda percepibile a tutti i lavoratori/trici il senso dell'impegno che viene loro richiesto.
Per la piena realizzazione degli intenti esposti in premessa verranno forniti alla RSU i dati relativi a:
[…]
Ambiente di lavoro e tutela della salute
Investimenti e migliorie
Programma di formazione del Personale
Situazione degli organici dei vari reparti con indicazione del tipo di assunzione
Interventi di formazione da attuare nel breve periodo
Situazione dei rapporti con il mondo della scuola/università (stages)
A tal proposito si richiede la frequenza semestrale per confrontarsi su: andamento Azienda, politiche Commerciali, Obiettivi, progetti di sviluppo ed investimenti, oltre che i dati relativi a occupazione e ricavi medi per unità di prodotto.
Si richiede un confronto con RSU ed OO.SS. su eventuali modifiche, arche temporanee dell'Organizzazione del lavoro ed incontri annuali (almeno due) di verifica del presente accordo.

2. Salute e sicurezza sul lavoro
Rispetto a quanto previsto dalla norma contenuta nel Dlgs 626/94, l'Azienda implementerà di 40 ore annue il monte ore previste per meglio svolgere l'attività del RLS.

3. Molestie - Mobbing
Impegno a garantire il diritto di tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori ad un ambiente di Lavoro sicuro, sereno e favorevole alle relazioni interpersonali su un piano di eguaglianza, correttezza reciproca e rispetto.
Impegno alla realizzazione di un Codice di Condotta.

4. Azioni Positive
In un’ottica di superamento di quei fattori che possono costituire criticità per una piena realizzazione e sviluppo delle risorse umane, e per consentire una migliore conciliazione fra vita lavorativa e vita familiare, compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative dell'Azienda, verrà costituita una Commissione Paritetica al fine di:
Garantire un miglior reinserimento al rientro (dei periodi di Assenza Maternità, coinvolgendo le lavoratrici in tutte le iniziative Aziendali utili a salvaguardare il Potenziale Professionale e per garantire un migliore reinserimento verificate anche le problematiche normative.
Per le Lavoratrici a FT dare la possibilità di passaggio a PT al rientro della Maternità per un periodo predeterminato e su richiesta scritta.
Procedure per valutare eventuali richieste legate ad esigenze personali c/o familiari delle Lavoratrici e dei Lavoratori tenendo conto delle esigenze Tecnico organizzative (flessibilità di orario, esclusione da orari particolarmente disagiati, anticipazioni sul trattamento cui avrebbero diritto in caso di cessazione del rapporto di lavoro ovvero in caso di Congedi e Aspettative senza il diritto alla retribuzione, secondo quanto anche indicato dalla L. 53/00).

10. Organizzazione del lavoro
La distribuzione dell'orario di lavoro è confermata su cinque giorni settimanali su turno unico, salvo accordo diverso con il singolo lavoratore per il solo ambito della ristorazione.
Tenuto conto delle necessità di una sempre più professionale risposta rispetto agli stimoli del mercato, e di una conseguente maggior partecipazione e coinvolgimento del lavoratore per il raggiungimento di elevati standard di efficienza e qualità, si concorda che in caso di modifiche dell'organizzazione del lavoro e delle sue componenti, l'Azienda procederà ad informare preventivamente la RSU, e, su richiesta della stessa ad attivare confronti per la disamina approfondita delle tematiche connesse a ricercare soluzioni concordate e condivise, fermo restando le rispettive competenze in particolare per:
-l'analisi delle politiche di investimento su occupazione e professionalità
-la salvaguardia dei livelli occupazionali
Le parti confermano, ovvero attueranno, quanto previsto dal vigente CCNL, riguardo l'introduzione dei regimi di flessibilità dell'orario.

11. Reperibilità addetti manutenzione
Si conferma l'impianto così come funzionante relativo sia alla programmazione sia all'espletamento delle richieste di intervento che copre le ore di vuoto del servizio di manutenzione relativamente dalle 23.00 alle 07.00 per i giorni feriali e dalle 12.00 alle 08.00 del giorno successivo per i sabati e festivi.
[…]
Le ore necessarie all'espletamento del servizio saranno calcolate come ore di straordinario effettivamente prestate rilevabili dal sistema rilevazione presenze tranne la prima.
Le parti, in ragione anche della normativa esistente, vedi Dlgs 626/94, si incontreranno nei tempi e con le modalità da concordare per la necessaria verifica ed aggiornamento della materia.