Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 2 ottobre 1998
Validità: 31.12.2001
Parti: Superbox Aerosols/Associazione Industriali Modena e RSU/Fim, Fiom, Uilm
Settori: Metalmeccanici, Superbox Aerosols Spilamberto (Mo)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1) Relazioni Industriali.
2) Organizzazione del lavoro/Organici.
3) Formazione professionale.
4) Inquadramento professionale.
5) Ambiente e sicurezza.
6) Calendario annuale di lavoro, ferie, ROL.
7) Orario di lavoro - Litografia.
8) Vestiario.
9)
10)

Ipotesi di accordo

Il giorno 2 ottobre 1998 presso la sede dell'Associazione Industriali Modena, tra la Società Superbox Aerosols srl di Spilamberto (MO) […], assistiti dal[…]l'Associazione Industriali Modena e le RSU della Società […], assistiti da […] Fim-Fiom-Uilm di Modena si è dato luogo al rinnovo dell'integrativo aziendale scaduto e convengono quanto segue.

1) Relazioni Industriali.
Tenuto conto che la Società Superbox Aerosols srl si trova ad operare nell'ambito del Gruppo Crown Cork con stabilimenti a livello nazionale e Internazionale, in un'ottica di miglioramento delle Relazioni Industriali e al fine di creare maggiore consapevolezza da parte dei lavoratori rispetto alla missione dell'Impresa, entro il 1° trimestre di ogni anno, la Direzione Aziendale fornirà alle RSU e alle OO.SS., in un apposito incontro, informazioni di carattere previsionale e consuntivo sulle seguenti materie:
posizionamento strategico dello Stabilimento nell'ambito del Gruppo;
programmi produttivi, di sviluppo e relativi investimenti;
programmi di assunzione e loro tipologia;
programmi di formazione e aggiornamento professionale.
In relazione a tali informazioni le RSU potranno chiedere sedi di approfondimento con la presenza di altro personale esperto.
Stante la delicatezza degli argomenti trattati, le informazioni sono soggette ai necessari e doverosi obblighi di riservatezza.

2) Organizzazione del lavoro/Organici.
Le parti convengono che l'ottimizzazione dei modelli organizzativi e una maggior integrazione/polifunzionalità tra le varie figure professionali presenti nell'impresa è condizione essenziale per lo sviluppo, la piena realizzazione degli obiettivi di efficienza e qualità.
Le parti convengono pertanto di verificare annualmente l'Organizzazione del lavoro rispetto agli obiettivi suesposti.
Oggetto della verifica riguarderà anche le necessità occupazionali, in relazione alle necessità produttive e/o modifiche impiantistiche.

3) Formazione professionale.
Ritenendo che la formazione professionale sia fattore strategico per lo sviluppo dell'impresa e nell'ottica di mantenere livelli professionali adeguati in relazione anche al livello tecnico e tecnologico presente e ai miglioramenti/modifiche continue previste all'interno dello Stabilimento, le parti convengono che vada ulteriormente sviluppata l'attività formativa presente, in particolare sui seguenti temi:
acquisizione lingua inglese;
utilizzo computer;
preparazione tecnico/pratica per i lavoratori neo-assunti;
perfezionamento e professionalizzazione dei lavoratori già in possesso di adeguate capacità operative e autonomia.
Tale formazione avverrà, di norma, in orario di lavoro.
La Direzione aziendale annualmente fornirà i programmi di tale formazione, indicando la tipologia delle figure professionali interessate, le modalità formative, i tempi della formazione, i risultati attesi, eventuali finanziamenti pubblici.

5) Ambiente e sicurezza.
Relativamente all'ambiente di lavoro e sicurezza dei lavoratori si fa espresso riferimento a quanto previsto dal D.lgs 626/94 nonché all'Accordo interconfederale Confindustria/OO.SS. del 22 giugno 1995 con particolare riferimento alle procedure di consultazione degli RLS e relativi verbali nei casi previsti come ad esempio valutazione dei rischi, dispositivi individuali di protezione, analisi nell'ambiente di lavoro ed ogni altro opportuno adempimento.

7) Orario di lavoro - Litografia.
Così come previsto all'ultimo comma dell'Accordo 2/12/1997, si stabilisce che i lavoratori turnisti del reparto Litografia matureranno individualmente per ogni settimana completa di prestazione al 1° o 2° turno, numero 30 minuti di riduzione orario e per ogni settimana completa di prestazione al 3° turno, numero 45 minuti di riduzione orario.
L'utilizzo di tali ulteriori ROL avverrà a livello individuale compatibilmente con esigenze tecnico produttive ed organizzative privilegiando la fruizione durante il turno notturno.

8) Vestiario.
Direzione e RSU definiranno l'epoca della distribuzione degli indumenti di lavoro diversi per aree.