Tipologia: Accordo
Data firma: 19 marzo 2003
Parti: Unione degli Industriali Provincia Varese e Cgil, Cisl, Uil
Settori: Industria, Varese
Fonte: univa.va.it


Accordo

L’Unione degli Industriali della Provincia di Varese e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil, hanno concordato un progetto comune con l’obiettivo di individuare azioni dirette a sostenere nel tempo lo sviluppo equilibrato dell’economia locale.
Il progetto si richiama alle precedenti intese concertate a sostegno delle opportunità di sviluppo del territorio provinciale e si struttura in tre differenti ambiti di intervento:
• mercato del lavoro;
• formazione scolastica e professionale;
• sicurezza sul lavoro.
(...)
La sicurezza sul lavoro
L’Unione degli Industriali della Provincia di Varese e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil ritengono necessario proseguire sulla strada già intrapresa con le iniziative concordemente definite in materia di sensibilizzazione e formazione alla sicurezza.
Pur considerando apprezzabili i risultati sino a questo momento conseguiti, risulta evidente che proprio le trasformazioni in atto della struttura economico produttiva e le nuove forme di lavoro richiedono un ulteriore affinamento delle iniziative già in essere e la definizione di nuove azioni. Queste dovranno essere orientate a diffondere e sostenere quel modello di prevenzione attiva che, oltre a corrispondere alle linee guida europee, viene reputato capace di assicurare sia la tutela del lavoratore, sia l’esigenza delle imprese di poter disporre di collaboratori adeguatamente formati secondo principi condivisi.
Nell’individuazione delle azioni più opportune l’Unione degli Industriali della Provincia di Varese e le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil potranno fare riferimento in particolare, anche all’importante patrimonio di esperienze e di contributi offerto dall’Organismo Paritetico Provinciale senza, peraltro, poter prescindere da una più puntuale ed articolata valutazione del fenomeno infortunistico nella sua dimensione quantitativa e qualitativa. In tale ultima prospettiva si impegnano ad individuare quali strumenti di monitoraggio possano concretamente agevolare una più approfondita conoscenza del fenomeno.
Per l’assoluta rilevanza del tema e per la fondamentale importanza che si riconosce al conseguimento degli obiettivi enunciati nel presente documento, è intenzione comune ricercare ogni utile contributo che possa emergere dal confronto con le Istituzioni locali, gli Enti operanti nell’ambito provinciale, le altre associazioni di rappresentanza datoriali.
Letto, confermato e sottoscritto.
Varese, 19 marzo 2003