EBINTER
BILATERALITA' NEL TERZIARIO

DATORI DI LAVORO E LAVORATORI

GUIDA PRATICA AGLI ADEMPIMENTI DI SICUREZZA E ALL’APPARATO SANZIONATORIO

Novembre 2011

INDICE GENERALE

Introduzione
PARTE I ADEMPIMENTI PER DATORI DI LAVORO E DIRIGENTI
CAPITOLO 1 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
1. Istituire il servizio di prevenzione e protezione dai rischi interno all’azienda
2. Istituire il servizio di prevenzione e protezione dai rischi esterno all’azienda
3. Possibilità del datore di lavoro di svolgere direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
4. Garantire il regolare svolgimento dell’attività al responsabile e agli addetti al servizio di prevenzione e protezione: permessi retribuiti e formazione
CAPITOLO 2 NOMINE E DESIGNAZIONI
1. Nominare il responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione dai rischi
2. Nominare il medico autorizzato
3. Nominare il medico competente
4. Designare i lavoratori incaricati della gestione dell'emergenza
5. Nominare i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di primo soccorso
6. Nominare i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio
7. Favorire l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza a livello aziendale (aziende con meno di 15 lavoratori)
8. Favorire l’elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza a livello aziendale (aziende con più di 15 lavoratori)
9. Avvalersi del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale in caso di mancata designazione di quello aziendale
10. Individuare, nei casi previsti, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo
CAPITOLO 3 GESTIONE DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI
1. Fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale
2. Informare i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni assunte in materia di protezione
3. Munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento
4. Assicurare il rispetto dei principi ergonomici nell'organizzazione del lavoro
CAPITOLO 4 GESTIONE DEI RISCHI
1. Fornire al servizio di prevenzione e protezione ed al medico competente informazioni in merito ai rischi ed alla misure preventive adottate
2. Eliminare i rischi o ridurli al minimo
CAPITOLO 5 VALUTAZIONE DEI RISCHI
1. Effettuare la valutazione dei rischi ed elaborare il relativo documento
2. Effettuare la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato
3. Per i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori, autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi
4. Rielaborare la valutazione dei rischi ed il relativo documento in occasione di modifiche del processo produttivo
5. Custodire il documento di valutazione dei rischi
6. Elaborare il documento di valutazione dei rischi interferenziali
CAPITOLO 6 PREVENZIONE, CONTROLLO E GESTIONE DELLE EMERGENZE
1. Adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza
2. Aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi
3. Programmare la prevenzione
4. Adottare le misure necessarie per la prevenzione incendi e garantire la presenza di mezzi di estinzione idonei
5. Prendere i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza
CAPITOLO 7 INFORMAZIONE E FORMAZIONE
1. Assicurare l'informazione e la formazione adeguate per i lavoratori
2. Assicurare l'informazione e la formazione adeguate per i dirigenti e i preposti
3. Assicurare l'informazione e la formazione adeguate per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
4. Formare i lavoratori addetti alle emergenze
5. Assicurare la formazione adeguata del datore di lavoro nei casi di svolgimento diretto dei compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione
CAPITOLO 8 ORGANIZZAZIONE DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA
1. Attuare le misure indicate dal medico competente
2. Inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste
3. Svolgere il controllo sanitario dei lavoratori
CAPITOLO 9 COMUNICAZIONI, CONVOCAZIONI E CONSULTAZIONI
1. Comunicare i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
2. Comunicare i dati relativi agli infortuni sul lavoro
3. Convocare la riunione periodica
4. Consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in ordine alla valutazione dei rischi
5. Consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza sulle nomine e sulle designazioni dei soggetti responsabili della sicurezza
6. Consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in merito all’organizzazione della formazione
7. Fornire al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza le informazioni e la documentazione aziendale sulla sicurezza
8. Consentire al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza l’accesso ai luoghi di lavoro
CAPITOLO 10 ORGANIZZAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO
1. Fare uso di segnali di avvertimento e di sicurezza
2. Strutturare i luoghi di lavoro in base alle norme di sicurezza
3. Assicurare la manutenzione di ambienti di lavoro, attrezzature e impianti
CAPITOLO 11 USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO
1. Mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature conformi e idonee ai fini della salute e sicurezza p
2. Sottoporre le attrezzature di lavoro a verifiche periodiche
3. Riservare l'uso dell'attrezzatura ai lavoratori che abbiano ricevuto una informazione, formazione ed addestramento adeguati
4. Sottoporre le attrezzature pericolose ad interventi di controllo periodici
CAPITOLO 12 USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
1. Fornire ai lavoratori DPI conformi ai requisiti di sicurezza
2. Individuare le caratteristiche dei DPI necessarie affinché questi siano adeguati ai rischi
3. Assicurare una formazione adeguata sull’utilizzo dei DPI
CAPITOLO 13 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
1. Adottare le misure necessarie allo scopo di ridurre il rischio che comporta la movimentazione manuale dei carichi
2. Sottoporre i lavoratori alla sorveglianza sanitaria
3. Assicurare ai lavoratori la formazione e l’addestramento adeguati in relazione ai rischi lavorativi
CAPITOLO 14 LAVORO AL VIDEOTERMINALE
1. Organizzare i posti di lavoro in conformità ai requisiti minimi di sicurezza
2. Sottoporre i lavoratori alla sorveglianza sanitaria
3. Fornire ai lavoratori informazione e formazione adeguate
CAPITOLO 15 CONTRATTI DI APPALTO, D’OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
1. Verificare l'idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi
2. Elaborare un unico documento di valutazione dei rischi interferenziali
3. Valutare che il valore economico dell’offerta sia adeguato rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza
4. Munire il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice di apposita tessera di riconoscimento
CAPITOLO 16 LE SANZIONI PER DATORI DI LAVORO IN SINTESI
1. Sanzioni generali in tema di gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro
2. Luoghi di lavoro
3. Contratti d’appalto, d’opera o di somministrazione
4. Uso delle attrezzature di lavoro, dei dispositivi di protezione individuale e impianti e apparecchiature elettriche
5. Cantieri temporanei e mobili
6. Lavori in sotterraneo
7. Scavi e splateamenti
8. Viabilità e luoghi di transito
9. Demolizioni
10. Segnaletica di salute e sicurezza
11. Movimentazione manuale dei carichi
12. Attrezzature munite di videoterminale
13. Protezione dagli agenti fisici
14. Protezione dalle sostanze pericolose
15. Protezione dagli agenti biologici
16. Protezione da atmosfere esplosive
PARTE II DIRITTI E OBBLIGHI DEI LAVORATORI
CAPITOLO 1 DIRITTI E OBBLIGHI DEI LAVORATORI
1. Diritti dei lavoratori
2. Obblighi dei lavoratori
3. Contratti d’appalto, d’opera o di somministrazione
CAPITOLO 2 LE SANZIONI PER I LAVORATORI
1. Le sanzioni in sintesi

 


Fonte: CCIAA Milano